BRINDISI - L’Enel La Rosa Brindisi sta ospitando, in questi giorni di metà agosto, le ginnaste della Gal Lissone, storica società lombarda che vanta, nella propria storia, dodici titoli nazionali. Dal 9 agosto infatti, le ginnaste della società lombarda sono giunte in Puglia per uno stage di preparazione in vista dei prossimi impegni stagionali, sotto la direzione dell’istruttore brindisino Barbara Spagnolo. Si tratta di una collaborazione importante, consolidata negli anni, con la palestra brindisina che sta così ospitando Alessia Praz, Sofia Arosio e Sophia Campana.

Praz e Campana, in realtà, atlete conosciute anche in virtù della loro partecipazione dalla trasmissione “Vite Parallele” di Mtv, nonché parte della squadra del centro tecnico di Milano, erano già state a Brindisi in occasione del saggio di fine anno, del Pala Pentassuglia del 13 giugno. “L'allenatrice Claudia Ferrè – ha spiegato in una nota il presidente Roberto Meloni della Gal Lissone - conoscendo le capacità e qualità tecniche di Barbara le ha affidato le nostre ginnaste, consapevole di ritrovarle motivate e fisicamente preparata. La fiducia in Barbara Spagnolo è motivata dai risultati che la ginnastica brindisina ha saputo cogliere sotto la sua direzione e sottolineata anche dalle numerose bambine che frequentano l'"Accademia di Brindisi".

“Siamo ben lieti – ha aggiunto Antonio Spagnolo, presidente de La Rosa Brindisi – di consolidare questa collaborazione che si rafforza sempre nel tempo. Abbiamo ottimi rapporti con una delle società più titolate in Italia e speriamo di continuare a rafforzare collaborazioni di questo tipo, e non solo, nel corso del tempo”.

Gam Lissone vanta 12 titoli italiani conquistati, l'ultimo dei quali nel 2013 con la squadra composta da Carlotta Ferlito, Elisabetta Preziosa, Elisa Menighini, Alessia Praz, Emily Armi e Sara Barri.

“La collaborazione tra GAM Lissone e la Puglia – ha aggiunto Lorenzo Cellamare, presidente regionale Federginnastica - risale ad oltre un decennio ed e' un raro esempio di scambio di esperienze tra nord e sud Italia. Non si può certo dire che non abbia funzionato. Ritengo che situazioni simili vanno incoraggiate”.