L’era Giuliani: budget c’è, abbonamenti più cari

BRINDISI - "Sarà un mercato particolare. Non fasciamoci la testa se occorrerà qualche settimana per fare i primi acquisti". Alessandro Giuliani torna alla corte della New Basket. Nell'estate del 2012, il dirigente veneto lasciò il sodalizio di contrada Masseriola da direttore sportivo. Adesso, dopo una stagione a Verona, in Legadue, gli vengono consegnati i gradi del general manager, lasciati vacanti da Santi Puglisi.

Stamattina, nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo gm, ha preso la parola anche l’imprenditore Giuseppe Vetrugno, titolare della Vetrugno Ambiente, entrato nella compagine societaria insieme al figlio Albino. Ma la grande novità in vista della prossima stagione sarà la fidelity card: una tesserà che ad ogni abbonato garantirà sconti e agevolazioni presso alcuni esercizi commerciali convenzionati con l’Enel (rientrerà nella lista anche la Multisala Andromeda).

“Gli abbonamenti – dichiara Nando Marino, presidente dell’Enel – subiranno un rincaro non superiore al 10 per cento. Il piccolo sacrificio che chiediamo ai tifosi verrà compensato dagli sconti di cui beneficeranno presso numerosi esercizi commerciali. L’abbonato, insomma, entrerà in una sorta di club d’eccellenza”.

Il roster è ancora tutto da costruire, ma Marino assicura che gli abbonamenti non saranno al buio. La prima certezza da cui si parte è uno staff tecnico collaudatissimo. “Conosco – dichiara Giuliani – quello di cui abbiamo bisogno. Per me è stato facile fare questo passo, ma non era affatto scontato il mio ritorno: non sono l’unico general manager affidabile sul mercato”.

Giuliani lasciò Brindisi subito dopo la promozione in A1, per riavvicinarsi alla sua Vicenza. “In questo anno – afferma il gm biancazzurro – sono rimasto in ottimi rapporti con la società e i tecnici. Sappiamo come muoverci. Fra di noi c’è piena sintonia”. I tifosi presenti nella sala conferenze del Palapentassuglia invocano l’arrivo di un nuovo top player alla Gibson. Ma il mercato vive ancora una fase di immobilismo. “Quando Gibson è venuto a Brindisi – afferma Giuliani – non era un top player: lo è diventato da noi. Cercheremo un altro giocatore che possa affermarsi fra le nostre file e ripetere le prestazioni di Gibson”.

Gli unici reduci dello scorso campionato saranno Andrea Zerini e Cedric Simmons. E’ da valutare la riconferma di Mattia Formenti, legato alla New Basket da un altro anno di contratto. “Nei prossimi giorni – dichiara Giuliani – parleremo con il procuratore di Formenti e insieme decideremo cosa fare. Saremmo lieti di riconfermarlo nel nostro roster”. Il budget a disposizione, a dire di Giuliani, è in linea con quello delle prime 8-9 realtà del campionato. “Cercheremo quei giocatori – dichiara il general manager – in grado di potenziare la fisicità, l’atletismo e l’aggressività dell’organico. Occorrerà un po’ di pazienza. Tutte le squadre, in questa fase, sono ferme”.

In disparte, mescolato in mezzo ai tifosi, coach Piero Bucchi ascolta le parole di Giuliani. Il tecnico bolognese, per il terzo anno di fila, sarà la colonna portante del progetto biancazzurro. Sullo sfondo, poi, resta la questione palazzetto. “Finché non avremo un nuovo palasport – afferma Marino – perderemo ogni anno denaro importante e domanda di tifosi che potrebbero venire da altre città”.