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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Matera costretto al pari, allenatori espulsi

BRINDISI – Il Brindisi non sfigura davanti al Matera. Il pareggio a reti inviolate con cui si è concluso il match disputato questo pomeriggio sull’erba del Fanuzzi, anzi, rispecchia l’equilibrio emerso nel corso dei 90 minuti.

BRINDISI – Il Brindisi non sfigura davanti al Matera. Il pareggio a reti inviolate con cui si è concluso il match disputato questo pomeriggio sull’erba del Fanuzzi, anzi, rispecchia l’equilibrio emerso nel corso dei 90 minuti. La temutissima corazzata del girone H, si è resa pericolosa solo in un paio di circostanze. E i biancazzurri, nel primo tempo, hanno costruito con Tedesco una nitida occasione per portarsi in vantaggio (video).

Non sono rimasti delusi, insomma, i circa 3mila brindisini assiepati sugli spalti, ai quali vanno aggiunti circa 100 tifosi ospiti giunti dal capoluogo lucano. Dopo quattro giornate, gli uomini di mister Ciullo sono nei piani alti della classifica a quota 8 punti (9 se non fosse stato per quel punto di penalizzazione inflitto in seguito alla vertenza Miale), e hanno dato l’impressione di potersela giocare alla pari con chiunque.

La cronaca. Nel momento in cui sono state comunicate le formazioni ufficiali, si è capito per quale motivo Ciullo abbia voluto mantenere strettissimo riserbo sui piani tattici studiati in settimana. A sorpresa, infatti, sulla fascia sinistra delle linea difensiva, il tecnico salentino ha schierato l’under Bove al posto dell’under Iaboni.

Ma la vera novità è a centrocampo, dove hanno trovato spazio dal primo minuto Martinelli e De Martino, in una linea a tre completata da Marsili. In avanti, largo al tridente costituito da Tedesco, Gambino e Pellecchia. Era nell’aria, invece, l’avvicendamento fra Sicignano e Patti al centro della difesa.

Sul fronte opposto, mister Vincenzo Cosco poteva concedersi il lusso di lasciare in panchina giocatori del calibro di Letizia, Di Gennaro e Roselli, beccato dai tifosi supporter brindisini per aver voltato le spalle al sodalizio biancazzurro, dopo aver sostenuto l’intera preparazione atletica agli ordini di Ciullo.

Al 3’, Pellecchia regala subito un sussulto ai 3mila del Fanuzzi, con un tiro dalla bandierina che per un soffio non entra direttamente in porta. E sulla ripartenza che ne segue, Peschechera deve uscire fino al limite dell’area di rigore per disinnescare una pericolosa azione lucana. Al 25’, un rinvio di Peschechera rimbalza al limite dell’area ospite. I centrali materani si fanno sorprendere e Tedesco, per poco, non porta in vantaggio il Brindisi.

Al 36’, approfittando anche del vento a favore, Gambino ci prova dalla distanza, ma la sua conclusione non impensierisce il portiere ospite Spilabotte. Non succede più nulla di significativo fino alla fine del primo tempo. Mentre le squadre rientrano negli spogliatoi, i due allenatori, Ciullo e Cosco, sono protagonisti di un acceso battibecco, condito da spintoni e manate in faccia. Entrambi vengono espulsi e si accomodano sugli spalti per seguire la ripresa (Ciullo nell’area riservata alla stampa; Cosco nel settore ospiti).

Nel corso del secondo tempo, sono soprattutto gli ospiti a fare la partita. Al 16’, Iannini, aiutato da un paio di fortunosi rimpalli, salta due difensori del Brindisi, giunge al limite dell’area piccola e calcia due volte: entrambe le conclusioni finiscono addosso a Peschechera. Un minuto dopo, Oliveira colpisce il palo con un tiro-cross scoccato dalla sinistra. Il Brindisi si fa vedere dalle parti di Spilabotte solo al 30’, con una fiacca conclusione di De Martino.

E’ decisamente più insidiosa la staffilata di contro-balzo con cui Pellecchia, al 40’, sfiora il palo alla sinistra di Spilabotte. Il match si chiude al 48’, con Lauria che si accentra verso la lunetta e di sinistro non centra lo specchio.

Nessun sussulto, stavolta, durante il rientro negli spogliatoi. I biancazzurri raccolgono gli applausi del pubblico, consapevoli di aver tenuto testa ai quotati avversari. Si potrà preparare con serenità e fiducia nei propri mezzi, insomma, l’attesissimo derby che domenica prossima vedrà impegnato il Brindisi in casa del Monopoli, secondo banco di prova di un trittico che si concluderà con il match casalingo contro il Taranto, in calendario il 6 ottobre. (Fotoservizio Gianni Di Campi).

 

I risultati della quarta giornata del girone H: Bisceglie-Taranto 3-3 Brindisi-Matera 0-0; Real Vico-Real Metapontino 2-1;Turris-Monopoli 1-0; Manfredonia-Marcianise 1-0; San Severo-Gelbison 0-2; Mariano Keller-Nardò 3-0 a tavolino; Puteolana Internapoli-Gladiator 0-1; Francavilla-Grottaglie1-4.

La classifica: Marcianise 9; Taranto, Matera 8; Brindisi, Grottaglie, Turris, Real Hyria 7; Manfredonia, Monopoli 6; Mariano Keller, Gladiator, Bisceglie, San Severo 5; Francavilla 4; Real Metapontino 2; Gelbison 1; Puteolana -1; Nardò -4.

Brindisi-Matera 0-0

Brindisi: Peschechera, Bove, Cacace, Patti, Sicignano, Liotti, De Martino, Martinelli (Iaia al 35’ st), Marsili, Gambino, Pellecchia, Tedesco (Loiodice dal 12’ st). A disposizione: Novembre, Sicignano, Favia, Akuku, Albano, Iaboni, Fella. Allenatore: Ciullo.

Matera: Spilabote, Sbardella, Bassini, Giorgino (Letizia dal 27’ st), Calori, Fernandez, Tundo, Iannini, Majella (Di Gennaro dal 31’ st), Lauria, Oliveira (Todino dal 41’ st).A disposizione: Lombardo, Ciano, Sy, Liberacky, Raveduto, Roselli. Allenatore: Cosco.

Arbitro: Ramy Ibrahim Kamal di Torino

Note: Circa 3mila spettatori, di cui un centinaio giunti da Matera

 

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