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Pari con il fanalino di coda Molfetta: il Brindisi manca l'aggancio alla vetta

I biancazzurri pareggiano (1-1) contro l'ultima in classifica, non approfittando della sconfitta rimediata dal Casarano

BRINDISI - Il Brindisi pareggia in casa contro il fanalino di coda Molfetta sportiva, seconda squadra del Comune barese, sprecando l'occasione di agganciare in vetta il Casarano, uscito sconfitto dal campo del Vieste. I biancazzurri restano così secondi, guadagnando un punto sui salentini. E' una partita a due volti quella andata in scena sul terreno di gioco del Fanuzzi, appesantito dalla pioggia, davanti a circa 300 tifosi. Nel primo tempo il Brindisi ha dominato in lungo e in largo, ma ha concretizzato, con Pignataro, solo una delle numerose occasioni costruite, facendosi raggiungere prima dell'intervallo. Nel secondo tempo i padroni di casa si infrangono sulla difensiva dei baresi, senza costruire occasioni degne di nota. 

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Primo tempo

Prima dell'ingresso in campo delle scuse, la Curva Sud onora Giovanni Barretta, fondatore insieme al fratello Domenico dell'impresa Fratelli  Barretta, con uno striscione.  Mister Olivieri ripropone la schema rivelatosi vincente nelle ultime due uscite: il 4-3-3. Iaia anche oggi è stato schierato nel ruolo di esterno basso di sinistra, in una linea difensiva a quattro completata dai centrali Fruci e Ianniciello e dall’altro esterno, Ruscigno. A centrocampo, Marino in cabina di regia. Al suo fianco, da una parte Cordisco e dall’altra Iaia. In attacco, Pignataro punta centrale, supportato da Quarta e Procida.

Proprio Pignataro si fa vedere al 3’, con un colpo di testa in equilibrio precario che non impensierisce il portiere ospite, Orizzonte. Al 12’, Quarta, servito da Pignataro nel cuore dell’area, si presenta davanti a Orizzonte ma anziché calciare a botta sicura, perde un tempo di gioco con un improvvido dribbling che consente a un difensore avversario di raggiungerlo e di deviare sul fondo la sua conclusione.

Al 7’, Procida scambia con Cordisco sulla trequarti e dal limite fa partire un rasoterra che per pochi centimetri non finisce alle spalle di Orizzonte. Si tratta delle prove generali del meritatissimo gol del vantaggio dei padroni di casa, che arriva al 25’, quando Marino, padrone della metà campo, pesca in area di rigore Pignataro con un passaggio filtrante. L’attaccante biancazzurro, solo davanti a orizzonte, va a segno con un tocco da biliardo di precisione chirurgica, nonostante il disperato tentativo di Touré di salvare la porta.

Il Molfetta, che fino a quel momento non aveva mai superato la metà campo, ha una inaspettata reazione che al 31’ si traduce con il gol del pareggio realizzato da Leone, che non ha difficoltà a insaccare a porta vuota un comodo tap in, su una respinta corta del portiere Lacirignola. Il Brindisi non ci sta e al 37’ va vicino al raddoppio con un colpo di testa di Fruci che si stampa sul palo, a Orizzonte battuto. Al 42’. Procida salta un avversario con una finta, va verso il fondo e serve l’accorrente Giunta. Il centrocampista brindisino, però, calcia di prima intenzione, c’entrando i piedi di Orizzonte. Il primo tempo non regala altre emozioni.

Secondo tempo

Anche nella ripresa la partita è di chia marca bianvazzurra. Al 2' Leone sfiora l'autogolo con un colpo di testa che si trasforma in una conclusione verso la porta difesa da Orizzonte, bravo a deviare sul fondo. Si gioca solo nella metà campo del Molfetta. Gli ospiti rinuncianco completamente a fare gioco, rintanandosi nel proprio fortino. Gli uomini di mister Vilardi fanno capolino nell'area di rigore dei biancazzurri solo al 31', con afagna, che di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, sbaglia mira. La manovra del Brindisi è più confusionaria rispetto alla prima frazione. Alla mezzora Olivieri rinforza il reparto offensovi con gli innesti di Girardi e Antenucci, rispettivamente al posto di Cordisco e di Quarta. Leone al 40' sfiora ancora l'autogol con un colpo di testa all'indietro. 

Nel finale il Brindisi accusa un calo fisico. Il Molfetta difende il pareggio senza subire neanche un tiro in porta. Grande il rammarico per l'occasione sprecata fra i biancazzurri, che con una vittoria avrebbero impresso una svolta al campionato. La buona notizia è che anche Gallipoli e Altamura, appaiate al terzo posto, hanno pareggiato, mantenendo invariata la distanza dal Brindisi. E proprio ad Altamura i biancazzurri saranno di scena sabato prossimo, nell'anticipo della 12esima giornata del campionato d'Eccellenza. 

Tabellino

Brindisi – Asd Molfetta Sportiva: 1-1

Brindisi: Lacirignola, Ruscigno, Iaia, Ianniciello, Fruci; Cordisco (Girardi dal 29' pt), Marino, Giunta, Procida, Quarta (Antenucci dal 33' st), Pignataro. A disp. Pizzolato, De Iudicibus, Salamina, Boulam, De Fazio, Merito, Antenucci, Girardi, Peinado. All. Olivieri

Molfetta: Orizzonte, Leone, De Finis, Lamatrice, Touré, Cafagna, Antonelli, Prechiazzi, Zambetta, Cesareo, De Tullio. A disp. Terlizzi, Desimini, Colapinto, D’Aniello, Amorese, Desimine, Monterisi, Porcelli, Tortosa. All. Vilardi

Marcatori: Pignataro (Br) al 25’ pt; Leone (Mol) al 30’ st;

Note: Circa 300 spettatori sugli spalti del Fanuzzi

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