Polizia ko ai rigori, i pompieri vincono di nuovo il memorial Melissa Bassi - Video
La squadra dei vigili del fuoco si è aggiudicata anche la seconda edizione del memorial Melissa Bassi. I pompieri si sono contesi il titolo con la squadra della polizia, imponendosi per 3-2 ai calci di rigore. Le borse di studio in palio andranno dunque agli studenti della scuola abbinata ai vigili del fuoco, il "Marconi-Flacco-Belluzzi",e alle ragazze feritesi nell'attentato
BRINDISI – La squadra dei vigili del fuoco si è aggiudicata anche la seconda edizione del memorial Melissa Bassi (Video). I pompieri si sono contesi il titolo con la squadra della polizia, imponendosi per 3-2 ai calci di rigore. Le borse di studio in palio andranno dunque agli studenti della scuola abbinata ai vigili del fuoco, il “Marconi-Flacco-Belluzzi”, e alle ragazze feritesi nell’attentato in cui due anni fa perse la vita Melissa Bassi, i cui genitori hanno seguito l’intera manifestazione.
Accanto a loro, nella tribuna dello stadio Fanuzzi, era seduta anche la moglie del sottoufficiale Salvatore Girone, uno dei due marò trattenuti da oltre due anni in India. Scaldato da un caldo sole estivo, l’impianto di via Benedetto Brin ha dato vita a una bella mattinata di sport. Nove le compagini in gara, ognuna di esse abbinata a una scuola: polizia penitenziaria- magistrati (l’Itis De Marco), guardia di finanza (l’Itis Giorgi), polizia di Stato (istituto Palumbo), polizia municipale - Comune di Brindisi e Mesagne (liceo Scientifico Fermi – Monticelli), avvocati (Morvillo – Falcone), Marina Militare (Majorana), vigili del fuoco (Marconi-Flacco-Belluzzi), Aeronautica Militare (Carnaro)e “United Nation Global Security Centre” (liceo classico Marzolla – Durano)”.
I match sono stati arbitrati dagli arbitri messi a disposizione dalla Uisp e dall’Acsi di Angelo Lacorte. Mercoledì 28 maggio, a partire dalle ore 9, nel nuovo teatro Verdi, si svolgerà la cerimonia finale della kermesse, organizzata dall’ispettore della polizia penitenziaria Vincenzo Murri e l’assistente capo dello stesso ente Massimo De Giorgi. (Le foto sono di Gianni Di Campi)