Vincere contro Fortitudo Bologna: chance imperdibile per Happy Casa
La squadra di coach Vitucci ha la possibilità di consolidare il prestigioso 2° posto in classifica. Si gioca a porte chiuse nel PalaPentassuglia, domenica 1 novembre alle ore 20.45. Diretta su RaiSport Hd e Eurosport player
BRINDISI - Non ci saranno neppure i pochi intimi ad assistere alla partita Happy Casa Brindisi- Fortitudo Bologna. L’obbligo di giocare a porte chiuse, infatti, resta in vigore fino alla scadenza dell’ultimo Dpcm in scadenza il 24 novembre per cui nel PalaPentassuglia ci saranno solo i protagonisti della partita. Tutti gli altri, tifosi, dirigenti e sponsor che in 200 avevano usufruito del privilegio di assistere all’ultimo incontro di campionato contro Treviso, saranno davanti al televisore, e questa volta ci sarà anche “mamma Rai” a garantire la trasmissione in diretta della partita RaiSport, oltre ad Eurosport Player.
Obiettivo consolidamento del 2°posto in classifica
Per Happy Casa in salute questa partita rappresenta un’occasione irrinunciabile per consolidare il sorprendente e meritato 2° posto in classifica generale, a pari punti con Venezia, a due sole lunghezze dall’imbattuto Milano. Nella stessa giornata di domenica, infatti, il calendario prevede in programma la partita Venezia- Virtus Bologna (si gioca alle or 17) che potrebbe finire anche con una vittoria della squadra di coach Sasha Djordjevic, per cui un nuovo successo di Happy Casa consentirebbe di conservare il secondo posto in classifica.
Le “ammonizioni” di coach Vitucci
L’esperienza e la riconosciuta bravura di coach Vitucci sarà certamente utile per non cadere nella trappola di una prevedibile Fortitudo dimessa e rimaneggiata, che non sarà di sicuro la formazione che mercoledì scorso ha subito 100 punti dai tedeschi del Bamberg, ma scenderà in campo a Brindisi per spendere tutto l’orgoglio di cui è capace una grande squadra, anche se priva di qualche giocatore importante. Per coach Vitucci, perciò, correttamente Happy Casa dovrà affrontare la Fortitudo Bologna con il massimo rispetto e la maggiore attenzione possibile, soprattutto in difesa, per adottare le giuste misure contro i bravi tiratori di coach Sacchetti.
Happy Casa ha da lamentare solo un leggero infortunio alla caviglia di Darius Thompson, che ha saltato due sedute di allenamento, ma che certamene con le cure del dottore Dino Furioso e del suo staff e con la preparazione atletica di Marco Sist, sarà assicurato il recupero e messo nelle condizioni di essere regolarmente in campo contro Bologna. Brindisi si aspetta una straordinaria prestazione di Harrison, il “nuovo Banks” già entrato nel cuore della tifoseria, e la conferma di Nick Perkins, nuovo riferimento per la difesa, accanto a Derek Willis e James Bell.
Adrian Banks: un ex molto speciale
La separazione non certo consensuale dell’ex capitano dalla New Basket Brindisi e dalla tifoseria brindisina, ha lasciato molti rimpianti e tante polemiche. I rimpianti e la nostalgie per il grande campione, l’atleta e simbolo della squadra, che con le sue prestazioni ha dato lustro e nobilitato le migliori imprese di Happy Casa, infatti, hanno lasciato ben presto il campo ad aspre critiche e polemiche per il modo in cui si è consumato l’imprevisto “strappo”. Adrian Banks, che aveva spontaneamente eletto la città di Brindisi come propria “casa”, ha dapprima avuto uno scambio di vedute a distanza, abbastanza pesanti, con il presidente Nando Marino che si era sentito tradito dall’atteggiamento del suo ex capitano per aver offerto a Banks il migliore contratto possibile, ed era quasi sicuro che avrebbe accettato. Banks, invece, non ha mai risposto e il presidente Nando Marino ha saputo del suo passaggio alla Fortitudo Bologna solo da fonti informali.
Un vero proprio “strappo” ed una autentica scorrettezza tenuto conto dei rapporti personali con il presidente, con la tifoseria e la città. I tifosi restano tuttora divisi fra chi ha ritenuto di ricordare esclusivamente le straordinarie gesta del fuoriclasse Banks e rispettare al scelta umana e professionale, e gli altri che non perdonano all’ex capitano il brusco cambiamento ideologico e la mancanza di sensibilità per non aver trasmesso in qualche forma, il giusto ringraziamento per l’accoglienza cordiale, generosa ed affettuosa che ha ricevuto a Brindisi. Lui, Adrian Banks ha dichiarato alla vigilia della partita che a Brindisi “giocherà senza particolari motivazioni”, così confermando che quel cuore ripetutamente mostrato ad esprimere il suo attaccamento alla tifoseria, alla città ed alla società era un “cuore ingrato”.
Bologna: contratto a gettone per Cusin. Verso l’accordo con Saunders
Anche se la prestigiosa società bolognese aveva ufficialmente dichiarato di non avere le disponibilità finanziarie per ritornare sul mercato, il presidente Christian Pavani deve aver cambiato idea, perché in settimana ha chiuso ugualmente il contratto a gettone, per un mese, salvo prolungamento, con il 35enne Marco Cusin, che farà parte della squadra già contro Happy Casa, avendo svolto regolari allenamenti con il Torino. Su precisa indicazione di coach Sacchetti, inoltre, la Fortitudo ha in corso la trattativa per l’ingaggio di Wesley Saunders, ex Cremona, giocatore fortemente voluto dall’allenatore della Nazionale che, tuttavia, non potrebbe giocare a Brindisi.
La “Effe” dovrà, invece potrà schierare l’ala Tre’Shaun Fletcher che è risultato negativo al tampone Covid, ma scenderà in campo a Brindisi priva del “centro” Ethan App che dovrà rimanere fermo un mese, mentre cercherà di recuperare in extremis il play Matteo Fantinelli e Pietro Aradori che si è procurato una contrattura al gluteo contro il Bamberg. La squadra di coach Meo Sacchetti giunge a Brindisi dopo una settimana tormentata da infortuni e reduce dalla pesante ed umiliante sconfitta subita in Champions League, all’Unipol Arena di Casalecchio (63 a 100) dai tedeschi del Bamberg, giusto al suo ritorno in competizioni europee dopo 12 anni di forzata assenza, ed avrà la voglia di riscattarsi e tirarsi fuori dall’ultimo posto in classifica.
Carmelo Paternicò I° arbitro della partita
La partita sarà diretta dal primo arbitro Carmelo Paternicò, un direttore di gara molto preparato, ma severo e fiscale, per cui coach Vitucci dovrebbe invitare alla prudenza i suo giocatori, e chiedere maggior controllo in particolare a D’Angelo Harrison.
Nel vuoto del palazzetto anche il minimo accenno ad una protesta ed a qualche parola sopra le righe viene amplificata e sarà sicuramente punita. Carmelo Paternicò (EN) sarà collaborato da Andrea Bongiorni di Pisa e Giacomo Dori di Mirano (VE). Segnapunti Fabiola Monaco di Brindisi, cronometrista Maria Maggi di Taranto, 24 secondi Tiziana Sciacovelli di Casamassima (Ba))