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Sabato, 20 Aprile 2024
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Questa volta il ferro dice no all'Enel Brindisi, il finale è di Lottomatica

BRINDISI - “ Non siamo riusciti ad essere consistenti e continui come nelle altre partite. Ma sappiamo bene che non può essere tutto rose e fiori e che ogni partita sarà una battaglia. Sono due settimane che stiamo lavorando molto duro e questo può pesare. La squadra ha cominciato bene perdendosi poi nel secondo e terzo quarto, quando probabilmente le benzina è iniziata e venire meno. Nonostante tutto, però, siamo riusciti a riprendere la Lottomatica e ad arrivare a meno due per ben due volte. Questo ci dà la dimensione che comunque i ragazzi stanno rispondendo agli stimoli che li vengono dati e che anche nei momenti di difficoltà (rispetto al passato. ndr),reagiscono nel modo giusto. Purtroppo il risultato non è stato a nostro vantaggio, ma ricordiamoci che dall’altra parte avevamo una squadra come Roma, che nonostante il momento di difficoltà, è pur sempre una compagine fatta di buoni giocatori e con molto talento“.

BRINDISI - “Non siamo riusciti ad essere consistenti e continui come nelle altre partite. Ma sappiamo bene che non può essere tutto rose e fiori e che ogni partita sarà una battaglia. Sono due settimane che stiamo lavorando molto duro e questo può pesare. La squadra ha cominciato bene perdendosi poi nel secondo e terzo quarto, quando probabilmente le benzina è iniziata e venire meno. Nonostante tutto, però, siamo riusciti a riprendere la Lottomatica e ad arrivare a meno due per ben due volte. Questo ci dà la dimensione che comunque i ragazzi stanno rispondendo agli stimoli che li vengono dati e che anche nei momenti di difficoltà (rispetto al passato. ndr), reagiscono nel modo giusto. Purtroppo il risultato non è stato a nostro vantaggio, ma ricordiamoci che dall’altra parte avevamo una squadra come Roma, che nonostante il momento di difficoltà, è pur sempre una compagine fatta di buoni giocatori e con molto talento“.

Queste le parole del coach Luca Bechi al termine dell’incontro che è cominciato bene per i brindisini.Primo quarto all’inizio equilibrato con le due squadre che si rispondono da tre punti, prima con Roberson e Tourè per l’Enel e Datome per i romani. E’ proprio Tourè che prendendo delle buone iniziative costringe al fallo gli avversari. Primo vantaggio dei brindisini a 5 e 35: 12 a 7. Per la Lottomatica è Datome che tiene il punteggio e rende la vita difficile a Diawarà. Crosariol commette il suo secondo fallo e lascia il posto a Taorè. Brindisi ne approfitta circolando bene la palla e riuscendo a trovare ottimi scarichi per il Lang che realizza da sotto ed è presente a rimbalzo. Filpovski cambia Dedovic e Washington mettendo in campo Smith ed il giovane talento Gordic. Ma i salentini continuano nel loro buon lavoro arrivando al massimo vantaggio: 27 a 13. Ultima azione con palla nelle mani di Smith che non sbaglia e si va al primo riposo breve sul punteggio di 27 a 16.

All’inizio del secondo tempino si vedono in campo Infante e Giovacchini al posto di Lang e Dixon. Roma inizia pressando i play brindisino tutto campo e aumentano l’intensità difensiva. Questo crea problemi ai padroni di casa che non riesco facilmente a trovare la via del canestro mentre Smith, Gordic e Datome trovano delle buone soluzioni, producendo un parziale di 11 a 2 in quattro minuti. Rientra Dixon e finalmente Diawarà sblocca il suo tabellino segnando i primi due punti. Ma questo non basta: la Lottomatica con un rimbalzo e canestro di Smith arriva al primo vantaggio della serata, 32 a 30. Con 5 punti di fila ci pensa è Roberson a riprendere il punteggio per i suoi e ritornare in vantaggio insieme lui una maggior presenza di Diawarà anche in fase difensiva. Nuovo vantaggio per l’Enel a 2 e 17: 44 a 38. Ma i romani non mollano: Washington ed un ispirato Smith riprendono la partita, ma è Datome con una tripla allo scadere che manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul punteggio di 47 a 47.

Alla ripresa del gioco, la prima azione di Brindisi fa ben pensare: buona rotazione della palla che, su scarico, va a finire nelle mani di Roberson. La guardia americana non si fa pregare e realizza tre punti. Ma è solo un fuoco di paglia. Il giovane Gordic risponde con due “fredde” triple, aumenta la pressione in difesa e fa giocare meglio la sua squadra. Minuti di blackout per i brindisini e i romani arrivano al massimo vantaggio di dieci punti grazie a Washington e Smith: 54 a 64. Brindisi migliora la presenza in difesa e manda a canestro Diawarà. Momenti di tensione in campo per un fallo subito da Dixon da parte di Dasic che reagisce a prende un tecnico. Potrebbe essere il momento della risalita per i salentini ma il play dell’Enel realizza solo un libero e nell’impostazione del gioco perde palla. Sono comunque suoi e di Diawarà gli ultimi quattro punti che fermano il punteggio sul 61 a 68.

All’inizio dell’ultimo periodo è sempre Gordic il protagonista: penetra e fa commettere il quarto fallo a Roberson realizzando i due liberi a disposizione. Maresca dopo aver stoppato Smith segna i suoi primi due punti, ma all’azione successiva anche lui commette il quarto fallo. Bechi opta per il doppio play facendo entrare Giovacchini per Roberson. La pressione difensiva dei padroni di casa aumenta e Roma inizia ad avere difficoltà nella gestione del gioco arrivando a tiri affrettati allo scadere dei 24’ e commettendo infrazioni che gli fanno perdere il possesso della palla. Ma Brindisi non riesce ad approfittarne: Dixon tiene molto ferma la palla nelle sue mani coinvolgendo poco i compagni e rallentando i ritmi di gioco. Bechi chiama sospensione e redarguisce i suoi e cambiando Dixon con Roberson che al rientro realizza in penetrazione.

Brindisi reagisce ma il punteggio vede sempre in vantaggio i romani: realizza da tre punti di Giovacchini ed il punteggio è 68 a 74. Difesa tutto campo per l’Enel che recupera palloni. Diawarà schiaccia in contropiede e Roberson recupera una palla , ormai fuori, passando a Dixon che realizza da tre facendo “esplodere” il palazzetto. Brindisi è a meno due : 74 a 76 a 1’ e 53 dalla fine. Ma il Palapentassuglia viene gelato da una tripla di Gordic .Azioni velocissime nel finale di partita: Dixon tira e sbaglia ma il rimbalzo è di Lang che subisce fallo e realizza solo un libero.

Roma perde palla ma i brindisini giocano male questa carta commettendo anche fallo con Diawarà che manda Dasic in lunetta: solo un libero per lui e Roma è a più 5, 77 a 82. Roberson subisce fallo su un tiro da tre e non fallisce l’occasione: 80 a 82 a 14 secondi dal termine. Brindisi opta per il fallo tattico che commette Giovacchini , ma Washington realizza i due liberi fermando il punteggio sull’ 80 a 84. Negli ultimi secondi ci provano Dixon e  Roberson: il ferro ferma la palla e la Lottomatica fa suoi questi due preziosi punti .

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ENEL BRINDISI 80 : Lang 13, Roberson 23, Maresca 4, Infante , Gallea , Pugi , Dixon 15, Diawarà 15, Giovacchini 3, Tourè 7, Vorzillo . Allenatore : Bechi. Percentuali tiro da tre : 9 / 28 Percentuali tiri liberi : 17 / 22

LOTTOMATICA ROMA 84 : Smith 23, Washington 10, Crosariol 8, Traorè 2, Datome 15, Dedovic 2, De Pasquale, Staffieri , Gordic 13, Marchetti , Dasic 11, Ianilli . Allenatore : Filipovski Percentuali tiro da tre : 11 / 18 Percentuali tiri liberi : 11 / 16

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