Ricorso, la Cedat 85 spera nel replay
S.VITO DEI NORMANNI - Dopo averlo preannunciato e ritualmente confermato al termine della partita, ieri la Volley San Vito ha presentato formale reclamo avverso l’omologa della gara contro il Casalmaggiore disputata domenica al Pala Macchitella, persa per 0-3, ma “viziata – come si legge nella nota inviata al Giudice Unico Federale – da un errore materiale di trascrizione del punteggio sul referto di gara commesso, sicuramente in buona fede, dalla segnapunti federale designata per tale incontro”.
S.VITO DEI NORMANNI - Dopo averlo preannunciato e ritualmente confermato al termine della partita, ieri la Volley San Vito ha presentato formale reclamo avverso l’omologa della gara contro il Casalmaggiore disputata domenica al Pala Macchitella, persa per 0-3, ma “viziata – come si legge nella nota inviata al Giudice Unico Federale – da un errore materiale di trascrizione del punteggio sul referto di gara commesso, sicuramente in buona fede, dalla segnapunti federale designata per tale incontro”.
Un punto in più segnato a favore delle ospiti ha vanificato la bella rimonta che le sanvitesi stavano compiendo nel secondo set (perdevano 8-16, si sono portate sul 16-18 e, poi, impattato a quota 21 quando il punteggio è stato modificato in 21-22). Un errore (commesso sul referto di gara alcuni scambi prima che si rendesse evidente sul tabellone luminoso) che, a giudizio della società biancazzurra, ha condizionato l’andamento di quel secondo set e, di conseguenza, dell’intero match.
“Un errore umano – aveva commentato a caldo, amareggiato, coach Lo Re al termine dell’incontro – che ci ha penalizzato e per di più in casa. Concludere diversamente quel secondo set, riaprendo la gara, avrebbe dato maggiore spinta alle nostre”. Ora si spera che il reclamo possa sortire gli effetti sperati (l’annullamento e la ripetizione della gara). Se ne saprà di più, ovviamente, nei prossimi giorni quando il Giudice Unico esaminerà il reclamo.
