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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Scontro col portiere: paura in campo

BRINDISI – Alla vista del loro compagno riverso per terra, cianotico e privo di sensi, non si sono lasciati prendere dal panico. Con grande lucidità, anzi, sono riusciti a liberargli le vie respiratorie, salvandogli con ogni probabilità la vita. Il 22enne Manuel Errico, centrocampista del Real Paradiso, adesso sta bene.

BRINDISI – Alla vista del loro compagno riverso per terra, cianotico e privo di sensi, non si sono lasciati prendere dal panico. Con grande lucidità, anzi, sono riusciti a liberargli le vie respiratorie, salvandogli con ogni probabilità la vita. Il 22enne Manuel Errico, centrocampista del Real Paradiso, adesso sta bene. Dopo una notte in osservazione presso l’ospedale Perrino, in mattinata dovrebbe rientrare a casa.

Eppure, domenica mattina, le cose sembrava si stessero mettendo malissimo per il promettente calciatore brindisino. Era circa il 30esimo minuto di gioco del match contro il Ginosa, valevole per la 23esima giornata del campionato di Prima categoria, quando Errico è caduto per terra in seguito a un fortuito scontro con il portiere ospite, D’Anna. La testa del centrocampista brindisino aveva sbattuto contro il ginocchio dell’estremo difensore tarantino.

Errico ha subito perso conoscenza. Un difensore del Ginosa, intuendo la gravità della situazione, si è sbracciato per fermare il gioco. Gli uomini di entrambe le panchine si sono precipitati in campo. Nello stadio di via della Torretta non era presente neanche un medico, poiché non è obbligatoria la presenza del personale sanitario durante le gare delle serie minori.

Ma un paio di calciatori del Paradiso hanno immediatamente capito che Errico non riusciva a respirare, in quanto la lingua gli aveva ostruito le vie respiratorie. Con una manovra sono quindi riusciti a ristabilire l’apporto di ossigeno al cervello. Nel giro di pochi secondi, poi, il ragazzo ha ripreso i sensi. Quei secondi, in realtà, sono sembrati un’eternità ai circa 300 tifosi assiepati sugli spalti.

Fra di essi c’erano anche amici e parenti del malcapitato. La visione di quei calciatori che si tenevano la testa fra le mani in segno di disperazione faceva raggelare il sangue nelle vene. Il portiere D’Anna, sentendosi in colpa per l’accaduto (anche se in realtà nulla si può imputare al giocatore ionico), era quasi in lacrime. Una persona è addirittura entrata in campo alla guida della propria auto per accompagnare il 22enne in ospedale.

Al momento dell’arrivo di un’ambulanza del 118, fortunatamente, Errico aveva ripreso i sensi. Lo stesso, prima di essere caricato all’interno del mezzo di soccorso, ha salutato i tifosi con il braccio, rassicurandoli sulle sue condizioni. Mentre lo sfortunato centrocampista veniva trasportato verso il Perrino, l’arbitro ha chiesto ai capitani delle due squadre se se la sentissero di riprendere il gioco.

Entrambi hanno risposto positivamente. Gli ospiti erano in vantaggio per 1-0, grazie a una zampata di Picci nelle prime battute di gara. Intorno al 40’, Fabrizio Minelli ha realizzato la rete del pareggio con un rasoterra scoccato da calcio di punizione.

In avvio di ripresa, Francesco Minelli, con un imperioso colpo di testa, ha messo a segno il gol del definitivo 2-1, regalando agli uomini allenati da mister Sabatelli tre punti fondamentali nella lotta per un posto in zona playoff. E subito dopo il fischio finale, tutti hanno tirato un enorme sospiro di sollievo per le notizie positive che arrivavano dall’ospedale.

 

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