Uno spettacolo la Supercoppa di volley: in visibilio i 3350 del PalaPentassuglia
Organizzazione impeccabile. Cornice di pubblico degna di un grande evento. Spettacolo in campo. Brindisi non ha fallito l'appuntamento con la finale di Supercoppa Del Monte di Pallavolo che martedì sera, 14 ottobre, ha entusiasmato gli spalti del PalaPentassuglia. La Cucine Lube Macerata, squadra campione d'Italia in carica, ha alzato il trofeo davanti a 3350 spettatori
BRINDISI – Organizzazione impeccabile. Cornice di pubblico degna di un grande evento. Spettacolo in campo. Brindisi non ha fallito l’appuntamento con la finale di Supercoppa Del Monte di Pallavolo che martedì sera, 14 ottobre, ha entusiasmato gli spalti del PalaPentassuglia. La Cucine Lube Macerata, squadra campione d’Italia in carica, ha alzato il trofeo davanti a 3350 spettatori. L’avvincente scontro con la Copra Ardelia Piacenza, vincitrice della Coppa Italia, si è trascinato fino al quinto set.
I primi due parziali sono stati vinti dai marchigiani (25-15; 26-24). Il terzo e quarto parziale sono stati di marca piacentina (20-25; 18; 25). Il tie break, giocato punto a punto, ha decretato il successo degli uomini allenati da Alberto Giuliani (15-12), seguiti da una trentina di tifosi giunti da Macerata. Ma gli avversari, allenati da Andrea Radici, hanno perso con l’onore delle armi, uscendo a testa alta dal palasport di contrada Masseriola.
I brindisini hanno ammirato le prodezze di atleti che hanno fatto la storia della pallavolo azzurra come Alessandro Fei, Valerio Vermiglio, Samuele Papi, Hristo Slatanov, Luca Tencati. Sul campo si sono viste giocate d’alta scuola.
La macchina organizzativa non ha sbagliato un colpo. Il presidente provinciale della Fipav, Mario Palmisano, il consigliere federale, Claudio Scanferlato, e il presidente del Comitato olimpico provinciale, Nicola Cainazzo, con il supporto dell’amministrazione comunale, hanno lavorato sodo per far sì che la città non giungesse impreparata all’evento. Le immagini trasmesse in diretta da Raisport sono state riprese anche da 17 Tv estere.
Il commentatore tecnico della Tv di Stato era un’autentica leggenda del volley internazionale: Andrea Lucchetta. Questi ha intrattenuto il pubblico del parterre con i suoi soliti slanci goliardici, restando a firmare autografi per più di un’ora dopo la fine dell’incontro. La mascotte della kermesse ha intrattenuto il pubblico durante i timeout, lanciando sugli spalti delle t-shirt donate dall’organizzazione. Il PalaElio era gremito di ragazzi. Numerose società pugliesi avevano una loro delegazione.
Un’atmosfera di festa, insomma, ha avvolto per più di tre ore l’impianto. E alla fine, a centinaia si sono riversati sul parquet per un “selfie” con la coppa. Meglio di così, non si poteva fare. (Le foto sono di Vito Massagli).