"Minacciò il direttore scomodo"
BRINDISI – Viene al pettine esattamente a distanza di sei anni dai fatti un altro illuminante episodio del clima all’interno del servizio di igiene urbana di Brindisi. Il pm Luca Buccheri, in seguito agli accertamenti svolti e conclusi dalla Digos all’epoca, e successivamente alla querela presentata dalla parte lesa, ha inviato un avviso di fine indagini al 59enne brindisino Mario Quatraro, indagato per minacce gravi “perché, in accordo con altro soggetto ( oggi deceduto) dipendente della Slia Spa che gli forniva l’utenza di Caponetto Giuseppe, incaricato del sevizio di igiene ambientale nel Comune di Brindisi, effettuava una chiamata dal cellulare in suo possesso al Caponetto al quale rivolgeva le seguenti minacce : “sei venuto a rompere i coglioni … tornatene da dove sei venuto… se non torni immediatamente da dove sei venuto ti ammazziamo”.