OSTUNI – La Capitaneria di Porto torna di nuovo in azione sulla costa di Ostuni, con una operazione mirata al contrasto delle attività illecite sul demanio marittimo. Sequestrati dieci ormeggi abusivi nella rada di Villanova e un intero stabilimento balneare a Lido Morelli
BRINDISI - Questa mattina, personale della squadra anti-abusi edilizi della polizia municipale di Brindisi ha eseguito l’ordinanza di sequestro preventivo di alcuni immobili abusivi realizzati a ridosso dell’area urbana di Brindisi sulla statale in direzione di Bari.
ORIA - Ancora lavori edili, ancora una volta a quanto pare in difformità con le autorizzazioni originarie e con quanto sancito dai vincoli imposti dalla Soprintendenza su beni sottoposti a tutela, opere eseguite anche dopo la rimozione dei sigilli del maggio 2012. Torna sotto sequestro il castello di Oria, il maniero federiciano restaurato e destinato dopo il restauro e l’inaugurazione del 2010 ad essere un contenitore culturale di mostre ed eventi. I militari del Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Brindisi hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo disposto dal gip del Tribunale di Brindisi, Paola Liaci, su richiesta del pm Antonio Costantini.
BRINDISI - Tutto uno strano giro di firme false e attestazioni ugualmente dubbie per l’acquisto di radioline in un negozio esterno, piuttosto che all’interno dello spaccio del carcere di Brindisi, finalizzato a intascare denaro sulle spalle dei detenuti. Lo avrebbero organizzato due agenti penitenziari, un assistente e un assistente capo (F.D.M, 42 anni di Martano e E.E, 45 anni di Latiano, in servizio nell’istituto di via Appia) che sono stati raggiunti ieri da un avviso di conclusione indagini.
OSTUNI – Denunce e sequestri di manufatti ed immobili, e ancora una volta al centro di un nuovo servizio condotto in tandem da Guardia Costiera e polizia municipale, ci sono siti importanti della costa di Ostuni. Le attività hanno interessato nuovamente l’area del porticciolo di Villanova, già al centro di recenti sequestri di pontili e parti di banchina, e uno stabilimento balneare all’interno dell’area protetta del parco delle Dune costiere di Torre Canne e Torre S. Leonardo.
TORCHIAROLO - Ci sono alcuni retroscena scabrosi, per quanto tutti da valutare, dietro all’apparentemente folle gesto di un operatore scolastico che in un giorno d’estate, al culmine di una lite famigliare, ha impugnato una pistola e sparato in aria. La ragione (si tratta di un racconto di parte sul quale è necessario mantenere tutte le cautele del caso) starebbe tutta in un atteggiamento molesto tenuto dall’ex suocero nei riguardi della fidanzatina del figlio.
Un pianto dirotto, poi una sola frase: “Questo calvario è finito, mia figlia non penserà di me che sono un orco”. Erano le venti di ieri quando il collegio presieduto da Francesco Aliffi ha pronunciato una sentenza che per un agente penitenziario di Carovigno, in servizio a Taranto, è stata la liberazione da cinque anni da incubo.
FASANO - La masseria di Roberto Donadoni “va confiscata”. L’ex ct della nazionale, ora allenatore del Parma, inoltre, “va condannato” per le opere non autorizzate eseguite durante la ristrutturazione della tenuta, a Fasano, quindi per abusi edilizi e per lottizzazione abusiva, in concorso con la moglie, Cristina Radice.
GALLIPOLI – La stagione estiva sta per esplodere, e gli pseudo stabilimenti balneari “fai da te” spuntano come funghi sulle spiagge gallipoline. Grazie ad un accurato controllo dei carabinieri del territorio unitamente al personale del Corpo Forestale e alla polizia municipale, è stata sequestrata un’ampia area in zona Baia Verde a Gallipoli, adibita abusivamente a parcheggio di autovetture.
RAVENNA – Si spacciava per dietologo e fisioterapista ma avrebbe anche abusato di diverse pazienti che si erano rivolte a lui per perdere peso compiendo atti sessuali. Lui è un uomo di 60 anni di San Vito dei Normanni e praticava la sua finta professione a Cervia, in provincia di Ravenna. Da ieri pomeriggio si trova agli arresti domiciliari, dopo le indagini eseguite dai carabinieri del Reparto Operativo - Nucleo Investigativo di Ravenna.
Un territorio violentato, dove la vigilanza sui reati ambientali è ancora inesistente. Alcuni concessionari di spiagge hanno tagliato le dune per allargare lo spazio per sdraio ed ombrelloni, a Specchiolla; a S.Sabina persistono le discariche a cielo aperto di rifiuti speciali, accanto ai cassonetti del Comune. Uguale situazione a ridosso di Pennagrossa: chi imbocca la strada per andare al centro visite di Torre Guaceto deve passarci accanto, e siamo in area protetta. A Pantanagianni si continua ad incendiare la macchia mediterranea all'interno della lama naturale. Presto un sit-in delle associazioni che hanno costituito un comitato di difesa. La situazione è grave, il prezzo lo paga anche l'immagine turistica del territorio di Carovigno, e lo pagano i piccoli proprietari di abitazioni estive che hanno investito in questo mercato.
BRINDISI - Condannato in via definitiva a 12 anni di distanza dai fatti, finisce in cella per abusi sessuali su minore. Scattano le manette dopo la sentenza della Corte d'Appello di Lecce per un 36 enne di Brindisi riconosciuto responsabile di violenza sessuale su un congiunto minorenne.