Rifiuti, nuovo accordo di programma: aumenta il costo di smaltimento
Il sindaco Rizzo invita i rappresentanti dei Comuni interessati a un incontro con i responsabili di Formica Ambiente in programma lunedì
Il sindaco Rizzo invita i rappresentanti dei Comuni interessati a un incontro con i responsabili di Formica Ambiente in programma lunedì
BRINDISI – Il grosso delle risorse disponibili per le bonifiche del sito inquinato di interesse nazionale di Brindisi vanno destinate alla soluzione del problema Micorosa, l’immensa discarica di veleni che si estende tra il petrolchimico e gli stagni delle Saline, lungo la spiaggia. Un milione e mezzo di metri cubi di scorie di ogni genere (e non solo idrati di calcio) con cui ai bei tempi della chimica senza freni fu colmata una laguna simile a quelle dell’attuale Parco regionale delle Saline di Punta della Contessa. Un inferno di clorurati organici: dicloroetilene, il famigerato cloruro di vinile, benzene, arsenico, e altri contaminanti per volumi complessivi che superano di 4 milioni i limiti consentiti dalla legge, fino a cinque metri di profondità.
BRINDISI – Anche Enel si unisce al gruppo delle società che a Brindisi hanno accettato di sottoscrivere l’Accordo di programma quadro sulle bonifiche nel sito inquinato di interesse nazionale di Brindisi. Un cambiamento di indirizzo, rispetto a quello del maggio 2008, quando la strada della transazione con lo Stato con lo stato era stata scelta solo da Basell, Edipower, Brindisi Lng, e poi più recentemente Sfir. Enel figurava invece nella lista dei grandi gruppi, come Polimeri Europa, che aveva deciso di impugnare davanti alla giustizia amministrativa l’accordo stesso.
FASANO - Superate frizioni e polemiche, domani (giovedì) nella sala di rappresentanza del Palazzo municipale, a Fasano, alle ore 11, i sindaci di Fasano, Lello Di Bari, di Ostuni, Domenico Tanzarella, e di Cisternino, Luigi Convertini, nonché il direttore generale dell’Asl brindisina, Rodolfo Rollo, sottoscriveranno l’Accordo di programma per la realizzazione e programmazione dei servizi sociosanitari integrati previsti dal Piano sociale di zona e relativi agli interventi in materia sociosanitaria che i tre Comuni, e lì dove è previsto anche l’Asl, dovranno garantire ai cittadini.