Notizie su Afghanistan
La Puglia accoglie altri 35 richiedenti asilo dall'Afghanistan
Dopo la quarantena e i controlli medici potranno raggiungere le strutture di accoglienza. Per uno dei bambini si è reso necessario il trasporto al 'Giovanni XXIII' per controlli
Afghanistan: “Anche a Brindisi lavoriamo per l'integrazione e l'accoglienza”
Antonio Macchia, Cgil Brindisi: "Lavoriamo per favorire l'accoglienza e l'integrazione di chi fugge anche nella nostra provincia"
Profughi afghani in Puglia, Bruno: "La nostra è terra di pace e accoglienza"
Il presidente del comitato regionale permanente della Protezione civile e consigliere regionale del Pd invita i sindaci a fare rete
Fuga dall'Afghanistan: arrivano in Puglia i primi 40 richiedenti asilo
Fra di essi una decina di famiglie. Sono arrivati in Italia con il ponte aereo organizzato dal Governo italiano. Quarantena nei Covid hotel
“I talebani abbattono le porte con i Kalashnikov, ho paura per il mio popolo”
La preoccupazione di Gholam, giovane afghano arrivato in Italia 10 anni fa e ben integrato nel Brindisino, per i familiari rimasti in Afghanistan e per le violenze subite dalla popolazione
Afghanistan: due parole su come si è arrivati a questo tragico punto
Com’è ovvio che sia, sui Media mainstream e sui Social si continuano ad accavallare freneticamente notizie sull’attuale situazione dell’Afghanistan, ma come spesso accade per le notizie di cronaca, ci si limita all’attualità, trascurando i motivi per cui certi avvenimenti si verificano
Afghanistan, morto carrista Collepasso
KABUL - Un carabiniere ha perso la vita stamani in Afghanistan in seguito all'esplosione di un ordigno. Lo riferisce in una nota lo Stato maggiore della difesa. "Alle ore 08,50 locali (06,20 italiane) in Adraskan (Afghanistan occidentale - Rc West), all'interno del locale campo addestrativo della Polizia afghana, si è verificata una esplosione che ha interessato una garitta di osservazione installata nei pressi della linea di tiro del poligono, coinvolgendo tre militari dell'Arma dei Carabinieri appartenenti al Police Speciality Training Team (Pstt)", dice la nota.
Ritorno da Farah, ma il cuore in India
BRINDISI – Festa a metà per i 450 “Leoni” di rientro dalla missione di pace in Afghanistan. Nonostante l'esito positivo della missione Nato, il pensiero dei fucilieri del reggimento era tutta ancora per Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i due marò prigionieri in India. Tutti schierati in piazzale Lenio Flacco, in divisa e con la gioia di essere tornati a casa sani e salvi e poter così abbracciare le proprie famiglie, tutti col pensiero rivolto però ai due fucilieri di marina della “Enrica Lexie”.
Afghanistan: tre morti. Uno è salentino
ROMA – Tre militari italiani in Afghanistan sono morti ed uno è rimasto ferito in seguito ad un incidente stradale avvenuto nei pressi della località Shindand. Tra le vittime c’è anche un salentino: il primo caporal maggiore Luca Valente (28 anni, nato a Gagliano del Capo e residente a Miggiano, sempre in provincia di Lecce). Insieme a lui hanno perso la vita un soldato messinese, il caporal maggiore capo Francesco Currò (di 33 anni) e un altro giovane militare, il primo caporal maggiore Francesco Paolo Messineo, (29 anni, di Palermo). Un quarto soldato, rimasto ferito, è tuttora ricoverato nell'ospedale militare da campo di Shindand per ipotermia.
Caso riaperto: "Positano fu investito"
FOGGIA – La Procura di Roma ha aperto una nuova inchiesta per omicidio colposo sulla morte del caporal maggiore Francesco Saverio Positano, il 29enne di Foggia che il 23 giugno del 2010 ha perso la vita in Afghanistan in seguito ad un incidente avvenuto nei pressi di Shindand, nel corso di una ricognizione. I dettagli sono stati resi noti dai genitori di Positano, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta stamani nella sala convegni della Confcommercio di Foggia, sul tema “Francesco è stato investito dal Buffalo - I risultati della perizia cinematica consegnata alla Procura di Roma dai genitori di Francesco Saverio Positano, il caporal maggiore degli Alpini morto in Afghanistan il 23 giugno 2010”.
Herat, sequestrati 500 chili di oppio
KABUL - Il sequestro di mezza tonnellata di oppio e l'arresto di 10 sospetti 'insurgents': questo un primo bilancio dell'operazione 'CopperHead', condotta dai militari italiani e afgani nel settore meridionale dell'area di responsabilità del Comando Regionale Ovest, a guida Brigata Sassari. “L'operazione - spiegano al comando del contingente italiano in Afghanistan - ha lo scopo di disarticolare l'azione degli insorti nelle aree a ridosso della 'route Copper' e di assicurare la libertà di movimento lungo l'importante arteria di comunicazione”.
Natale a Herat, tra i marò
HERAT – “Fare del bene non ha colore politico né bandiera”: esordisce così Alberto Alpozzi, il fotoreporter torinese che nel mese di dicembre 2011 è stato in Afghanistan, nella zona di Herat, affidata al comando della Brigata Sassari dell’Esercito , dove ha avuto modo “di conoscere e condividere delle esperienze con i ragazzi del Reggimento San Marco", della Marina Militare,di stanza a Brindisi, che sono lì in missione di pace. Alcuni di loro termineranno tra qualche settimana l’impegno operativo con l’Isaf e faranno rientro a casa nei primi giorni di febbraio 2012.
Isaf, ferito un soldato della Sassari
KABUL - Un altro militare italiano è rimasto leggermente ferito in Afghanistan, dopo quello del 4 gennaio scorso. Anche in questo caso è stata l'esplosione di un ordigno improvvisato a causare il ferimento. L'episodio è avvenuto a circa 10 chilometri a nord di Bala Murghab, in un villaggio nei pressi dell'avamposto Mono situato nel settore settentrionale dell'area di responsabilità italiana.
Attentato, ferito marò del San Marco
BAKWA – Ancora un attentato con un ordigno improvvisato (Ied) ad un Lince del Reggimento San Marco. Un marò dell’equipaggio del veicolo blindato è rimasto ferito in maniera sembra non grave, è stato immediatamente soccorso grazie ad un elicottero che lo ha trasportato all’ospedale da campo di Farah. Il ferito ha potuto comunicare direttamente con la famiglia, per rassicurarla sulle proprie condizioni.
"Ied" contro Lince del San Marco: illesi
BAKWA - Nuovo attentato contro un mezzo del Reggimento San Marco, nell'area della base di Bakwa, durante un'operazione congiunta tra le forze dell'Isaf, il contingente internazionale che opera in Afghanistan, e quelle dell'Ana, l'esercito nazionale afghano. Uno Ied, un ordigno costruito artigianalmente, è esploso contro un Lince dei marò, ma le protezioni blindate del veicolo hanno retto bene, consentendo all'equipaggio di uscirne praticamente illeso.
Flash/ Ferito militare del San Marco
ROMA – La notizia è stata battuta dalle agenzie di stampa attorno alle 10,30. Un militare italiano del reggimento San Marco è rimasto ferito durante un attentato avvenuto alle ore 8.30 locali (05.00 in Italia) nel Gulistan, settore di responsabilità italiana. Dai primi accertamenti, il marò coinvolto nell’esplosione non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi che hanno trasferito i militari coinvolti nell’ospedale da campo di Farah.
Afghanistan, il turno del San Marco
BAKWA (AFGHANISTAN) – Entra nel vivo la missione in Afghanistan del Reggimento San Marco: dopo l’arrivo degli ultimi 36 - dei 428 fucilieri della Task Force "Leone" – il Reggimento Paracadutisti “Folgore” ha ceduto il comando al Reggimento della Marina Militare di stanza nella caserma Carlotto di Brindisi. E la bandiera di guerra del Reggimento San Marco ha definitivamente raggiunto l’Afghanistan.
"Tornate tutti": il saluto ai marò
BRINDISI – “Siate prudenti, non date mai nulla per scontato, verificate ogni cosa anche se sembra vada tutto bene e ricordatevi che non abbiamo bisogno di eroi, vi rivogliamo semplicemente tutti a casa una volta terminata la missione”. Sono quasi le parole di un padre di famiglia quelle riecheggiate sul torrido piazzale della caserma Carlotto.
Missione del San Marco in Afghanistan
BRINDISI - Mercoledì alle 10, nella caserma Carlotto di Brindisi della Forza da sbarco, il capo di stato maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Bruno Branciforte, accompagnato dal comandante in capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Luigi Binelli Mantelli, saluterà il personale della fanteria di marina appartenente alla Task Force "Leone", che si appresta a partire per l'Afghanistan.