BRINDISI - Ha confessato l’agente di custodia “pusher”, ha ammesso gli addebiti stamani in carcere dinanzi al gip Maurizio Saso e al fianco del suo avvocato Vito Epifani. Salvatore Papadonno, 48 anni, arrestato su ordinanza di custodia cautelare in carcere richiesta dal pm Milto Stefano De Nozza ed eseguita da carabinieri e dai suoi colleghi della penitenziaria.
BRINDISI - “Sarebbe già estremamente grave se fossero i famigliari a consegnare ai loro cari sostanza stupefacente, ma se tale condotta è tenuta da chi deve operare affinché ciò non accada, allora il sistema collassa e il detenuto percepisce il rappresentante dello Stato non come un suo antagonista, ma come un suo complice”.