BRINDISI – l’Acc di Brindisi, il centro di controllo del traffico aereo alle dipendenze di Enav, rischia la chiusura per assorbimento delle funzioni da parte dell’Acc di Roma. Lancia l’allarme la segreteria della Cisl che chiama all’intervento Regione e Aeroporti di Puglia.
CELLINO SAN MARCO – “Mi ero appena seduto a tavola quando ho visto una luce forte provenire dall'esterno, mi sono affacciato e ho visto un'auto che bruciava, il tempo di uscire per strada per chiedere aiuto che era tutto in fiamme. Non so cos'è successo, so solo che il danno è immenso”.
BRINDISI – Ha fondato il reparto di Ematologia a Brindisi nel 1982 diventandone il direttore, prima all’ospedale Di Summa e dal 1995 presso l’ospedale Antonio Perrino. Giovanni Quarta dopo trent'anni dalla fondazione e molti di più di lavoro, ha spiegato a BrindisiReport.it le criticità e i risultati ottenuti, sottolineando l’importanza del lavoro di gruppo e non solo medico, ma anche del supporto dato dalle associazioni di volontariato come Ail e Admo.
BRINDISI – Allarme esondazione a Brindisi, dove questa sera il Canale Patri ha già colmato la grande vasca cuscinetto realizzata in prossimità di via Provinciale per Lecce per evitare gli allagamenti. Ma le precipitazioni di oggi hanno dimostrato che le opere realizzate non sono sufficienti, e sull’area grava comunque il rischio idrogeologico. Sul posto i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Brindisi pronti all’intervento, visto che il canale è già fuori dagli argini.
BRINDISI – Con una lettera ai sindaci dei Comuni di Mesagne, Latiano, Erchie, Torre Santa Susanna, San Pancrazio Salentino, San Donaci, San Pietro Vernotico, Cellino e Torchiarolo, la segreteria generale della Cgil di Brindisi e quella del Funzione Pubblica Cgil invitano a trovare soluzioni di emergenza per evitare ogni taglio ai servizi sociali essenziali, come paventato a seguito delle scarse disponibilità per il settore.
TORRE S. SUSANNA - I tagli regionali nel settore dei servizi sociali iniziano a far sentire i propri effetti anche in provincia di Brindisi. Un esempio? Una situazione gravissima sta per verificarsi nell’ambito di zona di Mesagne, che comprende 9 comuni, tra cui anche Torre Santa Susanna e San Pancrazio Salentino, municipalità che si vedranno costrette a tagliare dell’80 per cento i servizi offerti a disabili, anziani e persone svantaggiate.
BRINDISI - Il destino del polo scientifico-tecnologico di Cittadella della Ricerca oggetto solo di promesse retoriche da parte della ex giunta provinciale, e al momento di disinteresse da parte della gestione commissariale, con la situazione dei lavoratori ormai in forte sofferenza. Lo denuncia la Fisascat Cisl in un documento diffuso in questi giorni, e indirizzato anche al commissario straordinario alla Provincia di Brindisi, Cesare Castelli, al quale viene chiesto un incontro. Intanto in Cittadella alcune società di ricerca ad alto contenuto di innovazione stanno per trasferirsi, con tutto il loro personale e strumentazioni, in altre città. Di seguito, il documento della Fisascat Cisl.
BRINDISI – Si sono vissuti attimi di tensione nel pomeriggio di oggi in via Lucio Strabone a Brindisi: un ragazzo di 27 anni, D.B. non da notizie di sé da tre giorni e suo padre, preoccupato, ha temuto il peggio. Pensando che al figlio fosse capitato qualcosa, ha richiesto l'intervento della polizia per far sfondare la porta del suo appartamento. Sul posto oltre ai poliziotti si sono recati i vigili del fuoco. Fortunatamente la paura è passata pochi minuti dopo: la casa era vuota.
OSTUNI - E' stata una scritta su uno dei muri della scuola a fare scattare poco fa l'allarme bomba al Liceo classico "Calamo" di Ostuni, che ha indotto i responsabili dell'istituto a richiedere l'intervento delle forze dell'ordine. la scritta pare non fosse mai stata notata in precedenza, quindi la circostanza ha indotto ad agire senza alcuna sottovalutazione, anche se è molto probabile, se non certo, che si tratti di un brutto tiro, come quello dell'ordigno rudimentale fatto trovare accanto al deposito esterno delle bombole di gpl di un'altra scuola superiore della Città Bianca qualche giorno dopo l'attentato del 19 maggio scorso alla Morvillo Falcone di Brindisi.
BRINDISI - "C'è un ordigno esplosivo all'agenzia delle entrate, non vogliamo vittime". È così che alle nove e mezzo di questa mattina una segnalazione giunta al centralino dei vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi ha fatto scattare tutte le procedure previste per questo genere di allarme. La segnalazione è stata inoltrata alla questura e in pochi minuti la sede dell'Agenzia delle Entrate, in via Nazario Sauro a Brindisi, è stata invasa da poliziotti, artificieri e vigili del fuoco.
BRINDISI – Una valigia abbandonata davanti alla sede di Equitalia, la società di riscossione tributi che nell'ultimo periodo è diventata argomento di polemica e protesta da parte di molti cittadini in debito con lo Stato, e l'allarme bomba è assicurato. È così che intorno alle 20 di oggi una segnalazione al 113, fatta da un anonimo cittadino, ha informato la polizia che davanti alla sede di Equitalia, in via Santa Lucia a Brindisi, c'era un “pacco bomba”.
BRINDISI - Nella convinzione che si sia trattato alla fine solo di una boa segnasub smarrita, il comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi, il capitano di vascello Giuseppe Minorauro ha disposto la cessazione delle ricerche in mare di un eventuale cacciatore subacqueo disperso. Alle operazioni avevano partecipato sino al primo pomeriggio la motovedetta CP 263 e due imbarcazioni dei Vigili del Fuoco, mentre per alcune ore era stato impiegato anche un elicottero AB 212 del reparto EliSar della Marina Militare. L'allarme era stato comunicato dalla sala operativa del numero di emergenza 1530 dopo il rinvenimento da parte di un diportista, un miglio al largo di Giancola, del pallone segnasub alla deriva.
FRANCAVILLA FONTANA – Grazie alle raffiche di vento che in queste ore stanno attraversando la provincia di Brindisi, il denso fumo di ieri sera dovuto all’incendio del capannone dei fratelli Di Castri di Francavilla Fontana, dai primi rilievi dei tecnici dell’Arpa Puglia, non sembrerebbe aver inquinato in modo pesante la città. Il maestrale ha spazzato la lunga nube nera verso la costa jonica. Il problema si è trasferito lì. Intanto, i carabinieri della compagnia di Francavilla guidati dal capitano Giuseppe Prudente, confermano che la situazione è stata riportata alla normalità.
BRINDISI - Convivere con impianti a rischio, contrariamente a quanto sostengono alcuni settori dell'impresa e del sindacato brindisini, comporta spesso un alto prezzo per l'ambiente e per la sicurezza. Mentre le torce della fabbrica continuano a bruciare in atmosfera sostanze chimiche di vario genere, in attesa della realizzazione degli interventi tecnici richiesti dalla procura della Repubblica e non ancora completati malgrado varie proroghe, oggi un altro incidente ha provocato lo sversamento in mare da un impianto del petrolchimico di soda caustica al 10 per cento.
ORIA – Falso allarme bomba questa mattina nella scuola media Fermi–Milizia (proprio alle spalle del comune di Oria), ma dopo ore di indagini e controlli la telefonata si rivela, fortunatamente, solo di uno scherzo di pessimo gusto. Erano circa le 9 del mattino quando al centralino della caserma dei carabinieri di Oria, una voce rimasta anonima ha segnalato la presenza di un ordigno: “Nella scuola c’è una bomba”, avrebbe detto l’anonimo interlocutore chiudendo poi la comunicazione.
BARI - Come era prevedibile, ma ciò non poteva escludere i controlli di sicurezza, all'università non c'era alcuna bomba. Si sono concluse con esito negativo le ispezioni degli artificieri in tutte le sedi di Uniba e del Politecnico scattate dopo la telefonata anomima pervenuta stamane al 113. Gli agenti della Digos hanno comunque individuato la cabina telefonica dalla quale sarebbe stata fatta la telefonata stessa, in via Cairoli, a pochi isolati dall'Ateneo barese.
BARI – Allarme dispersione scolastica anche in Puglia, che resta la regione tra quelle delle convergenza dove il fenomeno è meno accentuato, ma non per questo marginale. Anzi. I dati dell’abbandono del percorso formativo più preoccupanti sono quelli degli istituti professionali e tecnici, e una parte dei giovani che abbandonano prematuramente gli studi finiscono, al Sud, nei circuiti malavitosi. Lancia oggi l’allarme l’Unione degli Studenti regionale, sulla base di una indagine condotta dal Ministero dell’Interno.
BRINDISI – Due ore di emergenza nell’Aeroporto del Salento, oggi pomeriggio, a causa di un allarme bomba che alla fine si è rivelato, fortunatamente, falso. L’evacuazione di passeggeri e personale dell’aeroscalo, intorno alle 16.45, si è tuttavia resa necessaria per garantire a tutti la massima sicurezza “dopo due telefonate - spiega il dirigente della polizia di frontiera, il vice questore Salvatore De Paolis – effettuate prima con tono prima burlesco, poi preoccupato”.
BRINDISI – L’Aeroporto del Salento evacuato intorno alle 16.45 per un presunto allarme bomba. “C’è una bomba in aeroporto”. La prima telefonata arriva intorno alle 16 alla biglietteria di Aeroporti di Puglia. A parlare sarebbe stata una donna che dopo aver riferito il messaggio ha riattaccato. Sono scattati i controlli di rito da parte della polizia di frontiera. Sul posto anche i vigili del fuoco e gli artificieri.
Allarme per individui sospetti entrati in un ufficio postale, quello del quartiere Casale di Brindisi. Accorrono le forze dell'ordine e un'auto-civetta dei carabinieri si schianta prima contro un'altra vettura, poi sfonda il muro di cinta di un'abitazione. Per fortuna, solo feriti non gravi.
BRINDISI – Si precipitano per sventare un tentativo di rapina in itinere alle poste del Casale, ma lungo via provinciale San Vito finiscono prima contro una Fiat Multipla e poi sfondano un muretto restando feriti. Non sono per fortuna gravi le condizioni di due carabinieri in servizio presso la compagnia di Brindisi, ricoverati all'ospedale Perrino dopo l'incidente nel corso dell'operazione di servizio. I due militari si stavano recando poco prima delle dieci all'ufficio postale del quartiere Casale di viale Duca Degli Abruzzi, dove qualche passante si era accorto di tre individui, con una sciarpa avvolta sulla faccia, che si aggiravano con fare sospetto probabilmente per mettere a segno una rapina.
BARI – Alla seduta di ieri della giunta regionale pugliese, l’assessore alla Sanità Tommaso Fiore, ha chiesto una”formale presa d’atto” dello stato emergenziale in cui versano le Asl pugliesi che, per garantire i livelli essenziali di assistenza ed il diritto alla salute, hanno optato per la trasformazione dei contratti di lavoro a tempo interminato – stipulati a seguito di concorso ma annullati a seguito della sentenza della Corte Costituzionale - in contratti a tempo determinato.
BRINDISI- Via i sigilli dalla Conca. La spiaggia per antonomasia dei brindisini è stata restituita agli abitanti del capoluogo messapico e ai turisti che da anni frequentano lo specchio d'acqua. L'ordinanza di revoca del precedente atto emesso sabato mattina è stata firmata nella tarda mattinata dalla Capitaneria di porto e le transenne installate dai vigili urbani per impedire l'accesso alla scogliera sono state rimosse.
E' bastata la segnalazione di un oggetto sospetto sul fondale, e l'ipotesi che si potesse trattare di un ordigno, per indurre le forze dell'ordine a sgomberare il luogo di libera balneazione più tradizionmale, la Conca. Ai sommozzatori dei Vigili del fuoco il compito di svelare il mistero, ma molti, seccati, hanno anticipato: "E' solo un tubo di cemento, succede ogni anno".
BRINDISI - Allarme per il furto di un farmaco altamente pericoloso che era conservato nella sede di Brindisi del Servizio Veterinario dell'Asl, all'interno dell'ex ospedale Di Summa. Nel materiale trafugato dai ladri ed elencato in modo dettagliato nella denuncia presentata presso la questura di Brindisi dal dirigente veterinario, dottor Donato Sole, c'era anche il Tanax che può causare conseguenze addirittura letali a persone e animali.