Temporali e bombe d'acqua: quasi 60 interventi dei vigili del fuoco in 24 ore
Quindici alberi messi in sicurezza nella sola Mesagne, dove hanno lavorato anche gli agenti della polizia locale. Problemi anche a San Donaci e Latiano
Quindici alberi messi in sicurezza nella sola Mesagne, dove hanno lavorato anche gli agenti della polizia locale. Problemi anche a San Donaci e Latiano
Le immagini dell'alluvione che fra le 14:30 e le ore 15 di oggi ha investito Pezze di Greco, frazione di Fasano
Le operazioni di preparazione delle merci e di carico del Boeing 757 sono state condotte dal personale di Unhrd in collaborazione con l’Air Terminal Operations Center
Due vigili del fuoco di Brindisi sono stati inviati nel Gargano con una idrovora grande per aspirare l'acqua da edifici e abitazioni a seguito della devastante alluvione che ieri (15 luglio) si abbattuta sulla Provincia di Foggia
Resterà interrotta ancora per sei giorni la circolazione ferroviaria fra Benevento e Caserta, a causa dei danni provocati dall’esondazione del fiume Calore nella tratta Vitulano - San Lorenzo. L’interruzione comporta allungamenti dei tempi di viaggio che, tra Roma e la Puglia, potranno raggiungere anche le due ore e mezza
Ci fu "colpa" secondo il pm della procura di Fermo, responsabilità da attribuire al sindaco, quale responsabile della protezione civile, per non aver predisposto tutte le misure di sicurezza necessarie a mettere in guardia la popolazione dall'emergenza maltempo che incombeva su Casette d'Ete.
MESAGNE – Responsabilità non dimostrabili, e carattere di eccezionalità dell’evento: con queste motivazioni, stamani il giudice dell’udienza preliminare Maurizio Saso ha archiviato il procedimento a carico di numerosi amministratori comunali pro tempore del Comune di Mesagne e della Provincia.
CEGLIE MESSAPICA – Un anno fa la tragedia, oggi “Valentina e Giuseppe sono stati uccisi per la seconda volta: la prima volta dalle acque del fiume, la seconda dal diniego di giustizia”. Questo il durissimo commento, diffuso attraverso l'avvocato Maria Antonietta Spalluti, dei familiari di Giuseppe Santacroce: l'operaio pugliese di 51 anni travolto e ucciso il 2 marzo 2011, insieme alla figlia della sua nuova compagna, dalla piena del fiume Ete e Casette d'Ete (Fermo). Sempre attraverso il loro legale, i familiari di Santacroce annunciano che si opporranno “con tutti i mezzi forniti dalla legge alla richiesta di archiviazione dell'inchiesta”.
BARI – L’assessore alle opere pubbliche della Regione Puglia Fabiano Amati ha detto stamane che per l’alluvione che ha colpito a marzo scorso la Puglia e in particolar modo le provincie di Taranto e Foggia, sono stati stanziati 1.500.000 euro. “Per l'alluvione del marzo scorso - annuncia Fabiano Amati - abbiamo comunicato stamattina al capo del Dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli, la nostra compartecipazione finanziaria, ammontante a 1.500.000 euro, alla quale andrebbe quantomeno contabilizzata, in aggiunta, la somma di 100.000 euro, già impegnata dalla Regione nei frangenti immediatamente successivi all'evento”.