BRINDISI – Pronta una proposta alternativa alla soluzione sostenuta invece dalla Regione Puglia per lo sbocco in mare del nuovo depuratore di Bufalaria. I soggetti che hanno confezionato questa bozza si dicono certi che sarà possibile in questo modo giungere ad una soluzione entro 12 mesi. Il pacchetto prevede anche una deviazione dello sbocco del depuratore di Mesagne verso l’invaso del Cillarese. In entrambi i casi, il punto centrale è quello del massimo affinamento dei reflui da scaricare.
BRINDISI – Giovanni Brigante sarà pure – in senso positivo - una capa tosta, come sostiene qualcuno, ma oggi ha saputo fare la cosa giusta per agevolare l’avvio del confronto da cui potrebbe nascere la coalizione della sinistra e dei movimenti brindisini che non si riconoscono nel Laboratorio ridotto ormai al patto tra Udc, Noi Centro e Pd, con l’aggiunta di Api, forse del Pri e di qualche altra formazione minore. Ha richiuso il libro alla pagina della propria candidatura, e lo ha posato sul tavolo dei potenziali alleati. E la discussione ha preso il volo, con un secondo tempo – che si prevede più nutrito – lunedì sera, sempre stessa ora stesso mare (casa IdV).