Manifesti diffamatori contro Amati a Bari: “Ho denunciato tutto"
Comunicato del consigliere regionale del Partito Democratico, Fabiano Amati
Comunicato del consigliere regionale del Partito Democratico, Fabiano Amati
Il consigliere regionale il più suffragato sia in provincia che nella città di Brindisi, dove il sindaco Rossi aveva sostenuto apertamente il governatore Emiliano
Hanno risposto alle domande della giornalista di BrindisiReport: sanità, lavoro, imprese, Tap, bando Enea e turismo
La prima sezione civile della Corte di Appello di Bari (presidente Vito Scalera) ha accolto il ricorso presentato da Fabiano Amati (Pd), condividendo i motivi sulla legittimità costituzionale della legge Severino.
Il consigliere regionale "sospeso" Fabiano Amati non perde la ghiotta occasione che gli fornisce una decisione del Tar della Campania per spingersi in un parallelismo tra la propria vicenda e quella che ha interessato il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.
Lunga seduta quella odierna in cui doveva essere ratificata la sospensione del consigliere Pd di Fasano, disposta da Matteo Renzi. Un atto dovuto su cui si è acceso il dibattito. I più "garantisti" gli esponenti del centrodestra
BRINDISI - Nessun candidato del capoluogo alle "Parlamentarie” che il PD 29 e 30 dicembre prossimi per scegliere i candidati al Parlamento: la lista, definita questa mattina, comprende tre uomini e sei donne, tutti della provincia. Si tratta del senatore Salvatore Tomaselli, e di nuovi aspiranti. Resta fuori invece l'assessore regionale Fabiano Amati, che ha affidato ad un post su Facebook la delusione per l'estromissione.
BARI - Alla notizia della bozza di progetto condiviso siglato ieri a Brindisi da Provincia, Comune capoluogo, Consorzio Asi, Acquedotto Pugliese a Autorità idrica, risponde oggi l'assessore regionale competente, Fabiano Amati, per sottolineare due cose: la condivisione dell'idea di riconvertire il depuratore di Mesagne, e della necessità di completare un nuovo schema idraulico anche per quello di Bufalaria-Carovigno, terminal anche per le reti di San Vito dei Normanni e San Michele Salentino; la necessità comunque di provcedere con un allaccio provvisorio al Canale Reale sotto la supervisione della Provincia.
FASANO – Saranno ascoltati nella giornata di domani, dal sostituto procuratore Valeria Farina Valori, l’assessore regionale alle opere Pubbliche e alla Protezione Civile, Fabiano Amati, e al sindaco di Fasano, Lello Di Bari, raggiunti nei giorni scorsi da un avviso di garanzia nell’ambito delle indagini aperte dalla Procura di Brindisi sul Piano di recupero del Centro storico di Fasano. L’ipotesi di reato contestata ai due amministratori è concorso in abuso di ufficio. L’inchiesta avviata dalla procura brindisina ruoterebbe attorno all’approvazione del Piano di recupero del centro storico di Fasano. I fatti risalgono al 2008.
FASANO – Bufera sul Piano di recupero del Centro storico di Fasano. Due avvisi di garanzia sono stati notificati nella giornata di oggi all'assessore regionale alle opere Pubbliche e alla Protezione Civile, Fabiano Amati e al sindaco di Fasano, Lello Di Bari. L’ipotesi di reato contestata a entrambi sarebbe abuso di ufficio. Le indagini della procura di Brindisi, coordinate dal sostituto procuratore Valeria Farina Valori, ruoterebbero attorno all’approvazione del Piano di recupero del centro storico di Fasano, strumento urbanistico che in fase di redazione segnò qualche anno fa una inedita intesa tra il primo cittadino e l’allora capo dell’opposizione di centrosinistra al Comune di Fasano.
OSTUNI - Completamento Acqua e fogna lungo la costa: ci siamo. Convocata la Conferenza di servizi. L’appuntamento è fissato per il prossimo 18 maggio, presso l’assessorato regionale alle Opere pubbliche. Al centro del vertice, l’approvazione del progetto definito di estensione del Servizio idrico integrato (acqua e fogna) nelle località marine di Rosa Marina, Pilone, Costa Merlata e Monticelli.
CAROVIGNO - Caro presidente ti scrivo: “L’autorizzazione temporanea per l’attivazione del depuratore di Bufalaria ora è possibile”. Il consigliere regionale Giovanni Epifani (Pd) si rivolge così al capo dell’Amministrazione provinciale, Massimo Ferrarese, unendosi al coro di quanti, a partire dal sindaco Vittorio Zizza e dall’assessore regionale alle Opere Pubbliche, Fabiano Amati, attendono con ansia il sì della Provincia.
SAN PIETRO VERNOTICO - L'Acquedotto pugliese ha avviato i lavori di completamento della rete idrica urbana presso il Comune di San Pietro Vernotico. E’ quanto spiega l'assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati. A San Pietro Vernotico, l'intervento prevede la realizzazione e la sostituzione della rete idrica per un totale di 4.715,21 metri lineari suddivisi in nuova rete da realizzare e condotte da sostituire.
CAROVIGNO - Depuratore di Bufalaria: vertice tecnico apre spiraglio. Nei prossimi giorni l’Amministrazione provinciale di Brindisi potrebbe sciogliere le riserve ed autorizzare, con provvedimento temporaneo, l’attivazione dell’impianto di Carovigno. Tanto è emerso nel corso di una conferenza di servizi svoltasi ieri presso la Provincia di Brindisi, e finalizzata proprio a valutare la fattibilità del rilascio dell'autorizzazione provvisoria allo scarico del nuovo depuratore consortile di Carovigno. A margine dell’incontro, l'assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati, si è dichiarato ottimista.
BARI – Depuratori e impianti di affinamento di Mesagne e Carovigno: la Provincia chiede e ottiene dalla Regione un’accelerazione dei piani di intervento. Ma su Bufalaria non cede. Anzi: rallenta, come lamenta l’assessore regionale alle Opere pubbliche, Fabiano Amati: "Tra un anno saranno concluse le opere di rifunzionalizzazione dell'impianto di affinamento di Mesagne, verso cui convoglieranno i reflui trattati di Ceglie Messapica, Francavilla Fontana, Latiano e Mesagne, e contestualmente l'impianto di depurazione di Carovigno sarà adeguato al trattamento di affinamento. Mi dispiace solo che la Provincia di Brindisi, contro le giuste aspettative di salute dei Cittadini di Carovigno, abbia posticipato a fine marzo la conclusione del procedimento di autorizzazione provvisoria alla scarico dell'impianto, procrastinando a quella data la persistente condizione di grave inquinamento ambientale in cui versa l'abitato di Carovigno, le relative acque di balneazione e l'oasi naturale di Torre Guaceto."
BARI - La Giunta regionale pugliese ha approvato le direttive sui procedimenti amministrativi in materia di acque sotterranee, alla luce della necessita di uniformare l'attività amministrativa in materia sull'intero territorio regionale. Lo rende noto l'assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati, relatore del provvedimento.
CAROVIGNO - “Dire no al depuratore di Carovigno? Sarebbe un atto irresponsabile: da inquinatore”. Durissimo l’assessore regionale alle Opere pubbliche Fabiano Amati, intervenuto in serata ai lavori della seduta straordinaria del Consiglio comunale di Carovigno, convocata per assumere iniziative tese a scongiurare l’annunciato diniego del presidente della Provincia Massimo Ferrarese, deciso a non rilasciare il nullaosta temporaneo per l’avvio dell’impianto di Bufalaria, da porre a servizio anche degli abitati di San Michele Salentino, San Vito dei Normanni e delle marine di Carovigno.
BRINDISI – Querelle depuratori: domani vertice in Regione con l’assessore Fabiano Amati. Si svolgerà, infatti, presso l’assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Puglia, l’incontro con tutti gli Enti interessati per affrontare e definire le problematiche che impediscono l’avvio dell’impianto di affinamento delle acque reflue realizzato a Mesagne (che dovrà trattare gli scarichi dei depuratori comunali di Francavilla Francavilla Fontana, Ceglie Messapica, Latiano e Mesagne. Nel corso dell’incontro saranno affrontate anche le questioni connesse con l’avvio dell’impianto di depurazione consortile realizzato dal Comune di Carovigno e da porre a servizio anche degli abitati di San Michele Salentino, San Vito dei Normanni e delle marine di Carovigno, nonché lo scarico finale delle acque depurate previsto nel Canale Reale.
BARI - Le regioni meridionali italiane continueranno ad essere interessate da tempo perturbato ancora nelle prossime 24-36 ore. Non cede il passo all'alta pressione, infatti, la vasta area depressionaria presente sul Mediterraneo ormai da giorni. Lo comunica la Protezione civile che ha emesso un nuovo avviso di avverse condizioni meteorologiche. Dalle prime ore di domani si prevedono nuove precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale, anche sulla Puglia. Giornata pesante, quella di oggi, sopratutto sul fronte dei trasporti: treni in tilt in tutta la regione. Ed è polemica.
BRINDISI – Braccio di ferro sulle autorizzazioni. Provincia e Aqp a confronto. Si e' svolto stamani a Bari un incontro tra l'amministratore unico dell'Acquedotto Pugliese Ivo Monteforte e il Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese finalizzato a definire i problemi tecnici che, allo stato attuale, impediscono il funzionamento di alcune strutture già disponibili. In particolare, si e' discusso dell'impianto di affinamento di Mesagne che è stato realizzato dalla Provincia con un investimento di circa 14 milioni di euro. Al centro anche il nodo legato al destino del depuratore intercomunale di Carovigno. Venerdì prossimo (alle ore 19), presso la sala convegni del Castello, il centrosinistra carovignese ha promosso una manifestazione pubblica, alla presenza dell’assessore regionale Fabiano Amati.
BRINDISI – E’ furioso l’assessore regionale alle Opere pubbliche, Fabiano Amati, di fronte all’ipotesi che l’Amministrazione provinciale, come annunciato dal presidente Massimo Ferarrese, possa davvero negare l’autorizzazione per l’avvio del Depuratore intercomunale di Bufalaria, destinato a raccogliere e sanificare gli scarichi fognari dei Comuni di Carovigno, San Vito dei Normanni e San Michele Salentino. “In questo preciso momento, mentre noi stiamo commentando, dibattendo e discutendo - sbotta l’assessore - quella zona è sottoposta a un’incivile contaminazione del suolo e del mare. In questo stesso istante, lungo quei terreni non è possibile realizzare un pozzo perché allo stato affiorerebbero soltanto liquami”.
BARI - Da “Ospedale Nord” a “Ospedale Sud est”: genesi e metamorfosi di un progetto attorno al quale continuano a ruotare fiumi di parole. E valanghe di polemiche. Lo scontro torna dunque ad infiammarsi sul tema. E l’assessore regionale alle Opere Pubbliche, Fabiano Amati ci mette del suo. Ieri a sorpresa ha annunciato: “Il nuovo nosocomio? A questo punto lo faccio a Monopoli”. Lapidario e serafico il primo commento del sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella: “Faccia pure e posi in fretta la prima pietra, senza però toccare un soldo di quelli destinati all'ampliamento dell'ospedale di via Villafranca”. Un botta e risposta a distanza quello tra l’assessore e il sindaco della Città bianca.
OSTUNI – “L’Ospedale Nord? Progetto possibile. Anzi: indispensabile per evitare il peggio. Perché deve essere chiaro a tutti che l’offerta ospedaliera del territorio, a fronte delle nuove scure destinate ad abbattersi sui bilanci delle Regioni e sulla Sanità pubblica nello specifico, rischia inevitabilmente di scomparire. Qui non si tratta di salvare l’ospedale di Ostuni piuttosto che quello di Fasano. Perché entrambi i nosocomi di questo passo andranno soppressi. Ed io non voglio avere sulla coscienza il peso di un simile scenario”. Così parlò Fabiano Amati, assessore regionale ai Lavori pubblici.
OSTUNI – Scontro aperto sull’ospedale Nord. Complice un’assemblea pubblica promossa da un’associazione locale, s’infiamma il dibattito sulla proposta che lo stesso assessore regionale Fabiano Amati illustrerà domani sera a Ostuni (ore 17.30, presso la Biblioteca comunale), nel corso di un incontro al quale prenderanno parte anche il consigliere regionale Giuseppe Romano e il consigliere comunale Sergio Montanaro: di fatto l’altra faccia del Pd, visto che il consigliere regionale ostunese Giovanni Epifani non è stato neppure invitato. E come lui neppure il sindaco della Città bianca, che stamane, giocando d’anticipo, ha spiegato le ragioni per le quali il Consiglio comunale della Città bianca ribadirà venerdì prossimo la propria contrarietà rispetto alla progetto del Nuovo ospedale.
BARI – Progetti sperimentali di difesa e piani straordinari di salvaguardia. Regione, Provincia e Comuni scendono in campo a tutela delle coste basse del litorale brindisino. Stamane primo vertice in Regione. Amministratori, tecnici e dirigenti dei competenti enti locali brindisini hanno preso parte all’incontro organizzato dall’assessore regionale con delega a Lavori pubblici, Fabiano Amati. Ragione del faccia a faccia: cercare una soluzione definitiva al problema dell’erosione costiera e del crollo della falesia. Nel corso della riunione, è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa per l’avvio di progetti sperimentali di difesa delle coste basse dei comuni brindisini.