Peritas si adegua: dissequestrata
BRINDISI - Il gip del Tribunale di Brindisi ha concesso, una volta accertato l'adeguamento alle prescrizioni per l'abbattimento degli inquinanti, il dissequestro della Peritas. Salvi i posti di lavoro in bilico.
BRINDISI - Il gip del Tribunale di Brindisi ha concesso, una volta accertato l'adeguamento alle prescrizioni per l'abbattimento degli inquinanti, il dissequestro della Peritas. Salvi i posti di lavoro in bilico.
BRINDISI – Il silos della Sanofi Aventis, multinazionale farmaceutica, esplose perché dentro vi era ammoniaca, sostanza che è a base di molti detergenti ma che ha un potere detonante tanto da essere impiegata nella fabbricazione degli esplosivi. Lo hanno accertato i tecnici dell’Arpa che effettuarono i prelievi subito dopo l’esplosione del silos avvenuta verso mezzogiorno del 10 giugno, provocando la morte di Cosimo Manfreda, 45 anni, brindisino, operaio della ditta Cof&C Srl, e il ferimento di altri quattro operai.