ANCONA - Ha confessato anche lo zio che stava brindando con una bottiglia champagne lo scorso 22 agosto, strappatagli di mano dai carabinieri. Roberto Andriulo 41 anni con festa rovinata è stato ascoltato stamani dal gip di Ancona per rogatoria per la convalida del fermo di indiziato di delitto disposto dal pm Milto Stefano De Nozza.
ANCONA – C’è una via alternativa ai rigassificatori, ed è quella degli impianti di decompressione. E’ un’operazione in fase di valutazione da parte dell’Autorità portuale di Ancona, che da questo traffico di metano trasportato non allo stato liquido, ma allo stato gassoso, ricaverebbe 75 milioni di euro come somma compensativa, e indirettamente un movimento di 365 navi l’anno. Ne parla il giornale online della portualità, Ship2Shore, in un articolo del 12 marzo.
FASANO - Da qualche tempo aveva messo su una fiorente attività di spaccio di sostanza stupefacenti, contando sull’appoggio di personaggi di spicco della criminalità organizzata di Bari. Tanto avrebbero appurato i militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Brindisi e della Compagnia della Guardia di Finanza di Fasano, che al culmine di specifiche indagini hanno eseguito all’alba di oggi una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Giuseppe Licci, su richiesta del sostituto procuratore Luca Bucchieri, a carico di Pietro Ancona (31 anni, fasanese, già noto alle forze dell’ordine). Altre sei persone (quattro fasanesi e due baresi) sono indagati a piede libero, in quanto coinvolti, a vario titolo, nel reato contestato all'uomo.
CAROVIGNO – Non sarebbero anonimi randagi, i due pastori tedeschi che venerdì pomeriggio hanno aggredito in contrada Selva, lungo la provinciale per San Michele Salentino, il pensionato carovignese Leonardo Ancona, di 84 anni, trovato morto sul ciglio di una stradina di campagna, con evidenti segni di sbranamento a seguito dell’aggressione da parte di due pastori tedeschi. Una morte orrenda, per una tragedia tutta ancora da ricostruire. Fondamentale, a questo punto, l’esito dell’esame autoptico sul corpo dello sfortunato ottantaquattrenne. Il pubblico ministero di turno, Myriam Iacoviello, in giornata dovrebbe formalmente conferire l’incarico al medico legale. Soltanto all’esito dell’autopsia potranno essere sciolti i dubbi in merito alle cause del decesso.
CAROVIGNO - Una morte orrenda, per una tragedia tutta ancora da ricostruire. Sbranato da due pastori tedeschi, un pensionato carovignese, Leonardo Ancona, di 84 anni, è deceduto nel pomeriggio di oggi. Teatro della terribile disgrazia, contrada Selva, lungo la provinciale per San Michele Salentino. A fare la macabra scoperta, un contadino del posto, che ha avvistato il poveretto con il corpo riverso sul ciglio stradale. L’uomo ha lanciato subito l’allarme, sollecitando l’intervento degli operatori del Servizio 118. Ma quando i sanitari sono giunti sul posto per lo sfortunato ottantaquattrenne non c’era più nulla da fare. Il cuore di Ancona aveva smesso di battere: per sempre.