Il vano tentativo dei soccorritori
OSTUNI – L'autista del furgone che questa mattina si è scontrato, sulla Ostuni-Montalbano, con la Fiat Panda dove c'erano le tre donne (Vittoria D'Errico di 47 anni, la sua mamma Angela Nardelli di 86 e Anna Custodero di 52) morte carbonizzate, ha cercato in tutti i modi di liberare le vittime rimaste incastrate nell'abitacolo. Ma erano bloccate dalla cintura di sicurezza, l'auto era capovolta. Ogni disperato tentativo di salvarle si è fermato solo quando la vettura ha improvvisamente preso fuoco. Lì l'uomo, Giuseppe Pedote di Castellana Grotte, ha dovuto arrendersi.