Scu, omicidio Presta: intercettazioni da trascrivere in dialetto
Telefonate e ambientali in sandonacese stretto. Unico imputato Carlo Solazzo, ritenuto il killer
Telefonate e ambientali in sandonacese stretto. Unico imputato Carlo Solazzo, ritenuto il killer
BRINDISI – Si è conclusa poche ore fa l'autopsia sul corpo di Antonio Presta, il 29enne di San Donaci ammazzato a colpi di arma da fuoco nella tarda serata di mercoledì scorso nei pressi di un circolo ricreativo in via Tobagi a San Donaci. Dall'esame autoptico, eseguito dal medico legale Antonio Carusi, non sarebbero emersi grandi elementi di novità rispetto alla ricostruzione della dinamica fatta dagli investigatori subito dopo il delitto. Sarebbero nove in tutto i colpi esplosi, tre con un fucile caricato a pallini e sei con un revolver calibro 38.
SAN DONACI – Antonio Presta era seduto vicino al circolo ricreativo di via Walter Tobagi in compagnia di alcuni amici, improvvisamente intorno alle 23,15 una Lancia Delta nuovo modello si è avvicinata davanti alla porta del locale, dal sedile posteriore è sceso un uomo incappucciato con in mano un'arma che, dopo aver pronunciato il suo nome, ha iniziato a sparare nella sua direzione.
SAN DONACI – E' stato raggiunto da alcuni pallini alla testa ma non corre pericolo di vita il ragazzo che intorno alle 23,30 di ieri sera è rimasto ferito durante l'agguato che è costato la vita al 29enne Antonio Presta, figlio di un ex esponente della Scu al quale era stato revocato il programma di protezione, Gianfranco Presta di San Donaci, 55 anni.
SAN DONACI – Ha tentato di fuggire all’apparizione dei killer, travolgendo tavolini e sedie davanti al circolo ricreativo di via Walter Tobagi a San Donaci, dove era seduto. Ma è stato centrato alla schiena da una fucilata e da vari colpi di pistola. E’ morto così poco prima della mezzanotte Antonio Presta, 29 anni, figlio di un personaggio della vecchia Scu, Gianfranco Presta, 55 anni, che nel 2009 aveva definitivamente perduto il programma di protezione a causa del coinvolgimento in alcune rapine compiute proprio assieme al figlio Antonio in località della Riviera Romagnola. Un'altra persona è rimasta ferita.