Senza comunicarne le ragioni, martedì nel corso di una riunione tecnica di Apulian Ports (App), l'associazione promossa dalla Regione Puglia che riunisce le tre Autorità portuali di Bari, Brindisi e Taranto, il segretario generale dell'authority brindisina Salvatore Giuffrè ha comunicato ai colleghi che il presidente Iraklis Haralambidis sta valutando l'ipotesi di uscire dall'associazione stessa
BARI - Si è tenuta presso l’Assessorato regionale alle Infrastrutture strategiche e mobilità alla presenza dell’assessore Giannini, l’assemblea annuale dell’Associazione dei porti pugliesi App, la cui presidenza, secondo i criteri della rotazione, è stata assegnata a Francesco Mariani.
BRINDISI - Il presidente dell'Autorità Portuale di Brindisi sceglie di andare contro i pareri ricevuti da Regione e Comune, e per insistere in direzione della nomina di Manlio Guadagnuolo a segretario generale del porto di Brindisi, si è dimesso da presidente di turno di Apulian Ports.
BARI - “Occorre lasciarci alle spalle la logica provinciale della conflittualità intestina tra i diversi porti pugliesi e pensare ad un unico sistema portuale integrato per cui per ogni porto rappresenta una specializzazione produttiva e quindi un potenziale di crescita economica rilevante. E pensare a questi porti di Puglia come ad un porto italiano nel Mediterraneo significa ragionare sul futuro e pensare che tutto questo potrà cambiare la storia dei traffici merceologici del nostro mare”.
BARI - I porti di Puglia organizzati nella App, “Apulian Ports”, l’associazione che sarà costituita dalle Autorità Portuali pugliesi del Levante, di Taranto e di Brindisi, con l’indirizzo strategico della Regione Puglia, al fine di muoversi come un unico soggetto nel sistema internazionale. Queste conclusioni sono arrivate dell'incontro che si è svolto questa mattina nella sede dell'assessorato regionale alle infrastrutture con i presidenti delle tre autorità portuali Sergio Prete di Taranto, Francesco Mariani di quella del Levante e Hercules Haralambides di Brindisi.