Rinviata per ora la decisione sulla concessione ventennale di tutte le rampe per grandi traghetti disponibili a Brindisi, con cui Grimaldi Euromed intende blindare la supremazia nel traffico ro-ro tra Patrasso, Igoumenitsa e in nostro porto (costruita, va detto, con una scommessa e un investimento in navi risultata azzeccata), gli osservatori si chiedono se giungerà sin qui la guerra commerciale in corso tra lo stesso gruppo Grimaldi e le compagnie di Vincenzo Onorato
BRINDISI – I traghetti della compagnia ellenica Flanmare potranno continuare a lavorare sia sulla rotta per la Grecia che su quella per Valona utilizzando le banchine del porto di Brindisi. Il decreto numero 100 del 25 maggio 2012, emanato dal presidente dell’Autorità Portuale di Brindisi, successivamente decaduto per illegittimità della nomina, è stato definitivamente sospeso con una nuova ordinanza del Tar di Lecce questa volta in seduta collegiale, dopo che la misura cautelare era stata anticipata con atto monocratico dal presidente della prima sezione, Antonio Cavallari.
BRINDISI – Da non crederci, dopo tanti anni di polemiche, brutte figure e anche perdite di traffico, a partire da quello – prezioso – per Durazzo. In serata il miracolo: una nave sbarcava passeggeri e camion, l’altra imbarcava. Le due navi della linea per Valona per la prima volta hanno operato insieme, in spazi sufficienti, e i passeggeri non si sono più trovati nello sconcio di via Spalato, ma su una banchina attrezzata. Quella di Costa Morena.