"A Brindisi il capo era Martena"
BRINDISI – Era il brindisino Raffaele Martena, 25 anni originario di San Pietro Vernotico (uomo di fiducia del clan Buccarella) a gestire i traffici di droga a Brindisi per conto dell'associazione criminosa smantellata questa mattina dagli agenti della squadra mobile di Lecce che ha portato all'esecuzione di 29 ordinanze di custodia cautelare in carcere firmate dal gip del tribunale di Lecce Vincenzo Braccato su richiesta del pm Elsa Valeria Mignone. Insieme a Martena nelle indagini sono coinvolti altri quattro brindisini, ritenuti suoi collaboratori: Mauro Iaia di 30 anni, Antonio Facecchia di 24, Nicola Magli di 30 e Miriam Guadalupi anche lei trentenne. Alla donna sono stati concessi i domiciliari perchè madre di una bambina in tenera età.