In vista del turno delle amministrative di domenica 28 e lunedì 29 maggio il candidato sindaco resta fermo sui principi, le idee e i programmi proposti durante la propria campagna elettorale
Grande recupero di Rosanna Saracino, ma non basta. Nella Città Bianca sconfitto Tanzarella, che aveva vinto al primo turno. L'ombra degli errori del Pd
Abbiamo definito Brindisi più volte la città dei paradossi, e il risultato elettorale conferma in pieno la difficoltà di questa comunità piena di problemi e di contraddizioni nel riuscire ad imboccare la strada di un rinnovamento reale della sua classe politica
Vittoria al fotofinish per Cosimo Ferretti che solo quando sono state scrutinate tutte le sezioni di Oria ha potuto brindare al successo: è stato eletto sindaco con il 50,80 per cento, contro il 49,20 per cento dell’avversaria Maria Carone. “Sottovalutato il ballottaggio. Chiedo scusa a Carone per i toni degli ultimi giorni”.
“E’ stata una bella vittoria, ma non è finita: l’impegno vero comincia adesso per restituire dignità alla funzione del sindaco che deve essere di tutti, anche e soprattutto di chi non mi ha votato”: Cosimo Maiorano, avvocato, è il nuovo primo cittadino di Latiano
Su Facebook l'annuncio della vittoria molto prima che si arrivasse a metà delle sezioni di Carovigno: "Carmine Brandi è il nuovo sindaco". Previsione azzeccata: primo cittadino con il 56,53 per cento, alla guida di una coalizione di centrodestra
“Mesagne sarà un’altra cosa:abbiamo un foglio bianco da scrivere in maniera intrigante e lo faremo subito”. Parola di Pompeo Molfetta, nuovo sindaco di Mesagne, eletto al ballottaggio con il 57,55 per cento dei consensi, a capo di una coalizione nata all’insegna del motto “Diamoci una mano”, in alternativa a Francesco Mingolla, ex vice presidente della Provincia di Brindisi, fermo al 42,45
Sindaco, complimenti. Sindaco auguri". Stenta a crederci lui, Mimmo Conte, il vice dirigente della Squadra Mobile di Brindisi, in aspettativa, che dieci minuti dopo la mezzanotte è diventato sindaco di San Vito dei Normanni con i colori del centrosinistra, Pd in testa
Nel secondo, più popoloso dei cinque comuni chiamati al ballottaggio, San Vito dei Normanni, con la maggior parte delle 19 sezioni già scrutinate, si può già proclamare sindaco il sostituto commissario Domenico Conte, che ribalta totalmente il risultato del primo turno
Liberi tutti. Nessun apparentamento nelle due piazze in cui per tutta la settimana che verrà ci saranno ancora comizi elettorali. Se a Ostuni era già piuttosto chiaro che non sarebbero stati formalizzati accordi tra coalizioni e liste varie, a Francavilla Fontana la situazione fino a ieri era ancora work in progress
BRINDISI – Si è fermata a piazza Santa Teresa la spinta del “laboratorio Brindisi”, l’alleanza con l’Udc immaginata e progettata dal gruppo dirigente del Partito Democratico per avviare una nuova stagione della politica, ma soprattutto per battere il centrodestra prima nelle elezioni amministrative, e in prospettiva in quelle politiche.
BRINDISI – Chiusura delle urne alle 15 e quattro comuni brindisini ancora in attesa di conoscere il nome del primo cittadino. Come ieri la tendenza al ribasso sull’affluenza si conferma in tutti e quattro i comuni interessati dai ballottaggi che sono Latiano, Ceglie Messapica, San Vito dei Normanni e San Pietro Vernotico.
BRINDISI - E' Latiano il comune brindisino in cui si è votato di più in questa prima giornata di ballottaggi, Ceglie Messapica quello in cui si è votato di meno.
BRINDISI - Quattro Comuni al ballottaggio, tre dei quali con amministrazione uscente di centrosinistra: Ceglie Messapica, San Pietro Vernotico e Latiano, e il solo San Vito dei Normanni con giunta di centrodestra uscente. Ma ancora una volta a Latiano il fronte del centrosinistra risulta diviso, lo è parzialmente a che a S.Pietro Vernotico, lo è stato a Ceglie Messapica al primo turno, mentre a San Vito è il centrodestra che al primo turno si era presentato lacerato con tre candidati.