E' possibile offrire moltissimi beni e servizi necessari alle amministrazioni del Servizio sanitario nazionale e non solo, per affrontare l’emergenza Covid-19
I riscontri investigativi hanno fatto emegere una sistematica evasione delle imposte mediante un consolidato e variegato meccanismo di occultamento dei ricavi effettivi
Blocco preventivo di tre immobili e conti per un totale di 200mila euro: la contestazione si riferisce all'omesso pagamento relativo alle ritenute di 70 dipendenti
Hanno un valore di tre milioni di euro i beni che l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata destinerà alla provincia di Brindisi. Lo ha annunciato il direttore dell’Agenzia, il prefetto Ennio Maria Sodano, nel corso di un incontro con la stampa svoltosi stamani in prefettura, a margine di un incontro con il prefetto di Brindisi, Valerio Valenti. “Si tratta di un patrimonio immobiliare significativo – ha dichiarato Sodano – che i sindaci potranno utilizzare secondo le modalità previste dalla legge”.
SAN PIETRO VERNOTICO – Beni del valore complessivo di un milione e centomila euro sono stati sequestrati dalla compagnia della Guardia di Finanza di Lecce, in collaborazione con lo Scico di Roma, a un imprenditore di San Pietro Vernotico, Alessandro Fago.
BRINDISI - In occasione della manifestazione per le vittime di mafia del 21 marzo a Brindisi, la Cgil lancerà la sottoscrizione di due campagne legate ai beni confiscati: “Io Riattivo Il Lavoro” e “ Libera Mutuo”, legate alla perdita dei posti di lavoro e alle ipoteche che gravano sui beni stessi e ne ostacolo l'utilizzo.
BRINDISI – Quattro immobili di proprietà dello Stato ricadenti nel territorio del Comune di Brindisi sono oggetto, assieme ad altri in Puglia, Lombardia e Basilicata di bandi indetti dall’Agenzia del Demanio a scopo concessione o locazione, per periodi che vanno da un minimo di 6 anni ad un massimo di 50 anni. Tutti gli oneri di recupero, valorizzazione, messa in sicurezza, assicurazione e quant’altro sono a carico degli assegnatari, incluse quelle di sopralluogo e stima iniziale. L'iniziativa rientra nel progetto Valore Paese-Affidiamo Valore che ha l'obiettivo di recuperare i beni non utilizzabili per finalita' istituzionali.
BRINDISI - Un sequestro di beni per il valore di circa un milione e 300mila euro è stato eseguito nelle ultime ore dalla Guardia di Finanza di Brindisi a carico di quattro imprenditori portuali brindisini, che avrebbero utilizzato una società formalmente off-shore ma in realtà operante a Brindisi per alleggerire il proprio carico fiscale.
SAN PIETRO VERNOTICO – Irpef non pagata nell'anno 2008 e la Guardia di Finanza sequestra beni per un valore complessivo di 55mila euro. Nei guai un istituto di vigilanza di San Pietro. Segnalato all'autorità giudiziaria il rappresentate legale, è accusato di “omesso versamento di ritenute certificate”.
LECCE - La villetta di Copertino e il deposito di carburanti dell’azienda sono intestati a Giuseppina Marchello, moglie dello stragista reo confesso dell’attentato di Brindisi, Giovanni Vantaggiato, e quindi vanno esclusi dal novero di beni da sottoporre a sequestro conservativo (oltre che preventivo) indispensabile per garantire alle parti civili il risarcimento dei danni che saranno rivendicati durante il processo.
CEGLIE MESSAPICA – E’ diventata irrevocabile con sentenza della Corte di Cassazione la confisca dei beni a carico di Rocco Francioso, 36 anni, di Ceglie Messapica. Ad eseguire il provvedimento i militari della compagnia di Ostuni della Guardia di Finanza, al comando del capitano Antonio Martina. Il valore della confisca ammonta a circa 300mila euro.
FRANCAVILLA FONTANA - È in corso una operazione dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi finalizzata alla confisca di beni mobili ed immobili per un valore stimato in 2,3 milioni di euro circa. I carabinieri stanno dando esecuzione ad un decreto di applicazione di misura di prevenzione patrimoniale, con confisca di beni, e della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza per quattro anni emesso dal gip di Brindisi, su richiesta della procura e su indagini del Nucleo Investigativo, nei confronti di Cosimo Rochira di Francavilla Fontana, già condannato per omicidio e sottoposto agli arresti domiciliari per possesso di esplosivo.
SAN VITO DEI NORMANNI – I carabinieri della compagnia di S.Vito dei Normanni stanno completando in queste ore la notifica del sequestro preventivo dei beni a Francesco Bello, il commerciante di ferramenta di S.Vito arrestato il 30 dicembre del 2010 in flagrante reato di usura, mentre intascava le banconote di una “rata” versata da un agente di commercio che si era rivolto a lui per ottenere un prestito. Bello, 76enne, è già stato condannato a tre anni di reclusione per una sola delle circostanze contestategli.