Salta una centralina: black-out e ascensori bloccati al tribunale
Intervento dei vigili del fuoco stamattina per liberare le persone intrappolate dal guasto improvviso
Intervento dei vigili del fuoco stamattina per liberare le persone intrappolate dal guasto improvviso
Un guasto su una linea di media tensione è la causa di un blackout che ha interessato alcune zone di Latiano alimentate dalla centralina di via Salento
Un guasto a una cabina di trasformazione è la causa di un black-out che ha tolto l’elettricità a diverse zone di Ostuni, tra centro abitato e campagne, tra ieri, domenica 20 agosto e oggi
Guasto sulla rete della media tensione, e il quartiere S.Elia sprofonda nel buio
In serata problemi alla media tensione: la società Enel al lavoro con tre squadre per risolvere il problema
La più importante città italiana per la produzione di energia elettrica, Brindisi, è in black-out totale. Ferme le sale operative delle forze dell'ordine, fermo il tribunale con persone bloccate negli ascensori, senza energia negozi e abitazioni civili
Black-out da questa mattina nella stazione ferroviaria di Brindisi, in piazza Crispi: gli sportelli e le macchinette per i biglietti sono fuori servizioper mancanza di energia elettrica, di conseguenza non è possibile né fare biglietti, né obliterare. Le cause del black-out non sono state ancora rese note, ci sono solo cartelli con i quali si informano i passeggeri del disagio definito momentaneo
Rubati oltre un chilometro e mezzo di cavi elettrici in contrada Scianolecchia nel Comune di Carovigno, precisamente in località Punta Penna Grossa: blackout nelle aree di Scianolecchia, Penna Grossa e Pantanagianni. I carabinieri sono a lavoro per individuare i responsabili
Dopo il blackout di oltre 10 ore che ha interessato molte zone della città di Mesagne, oggi si contano i danni. Ad avere la peggio le attività commerciali e di ristorazione e per questo, da quanto si legge in una nota stampa inviata dal Comune, "il sindaco ha disposto questa stessa mattina un intervento di natura straordinaria per assistere gli operatori economici
Dalle 13.30 di oggi, martedì 21 luglio, migliaia di famiglie mesagnesi (si parla di almeno 4mila utenze) sono senza corrente elettrica a causa di un blackout che ha interessato diverse zone della città. La causa risiederebbe in un guasto in una cabina elettrica situata in via Cosenza, sembrerebbe letteralmente "scoppiata"
E' già accaduto in passato, che un problema di carico delle linee principali dell'energia elettrica provocasse black-out a catena in tutto il Paese. Poi le polemiche sia sulle cause, che sul ripristino della normalità. Anche da qui un test di "riaccensione" che ha coinvolto circa 1.400 km di linee elettriche, dalla Svizzera alla Puglia
Black-out in varie zone della città di Brindisi dalla notte scorsa, causati probabilmente dalla pioggia e dall'alto tasso di umidità. Le squadre di Enel Distribuzione sono al lavoro dalle prime ore del mattino. Le aree più colpite dalle interruzioni di energia elettrica sono quelle di Santa Chiara, Commenda, Casale e Sciaia-Materdomini
OSTUNI - Costa ostunese al buio da Rosa Marina verso sud, dalla mezzanotte scorsa, a causa di un distacco dell'erogazione di energia. Quindi festa rovinata per decine e decine di locali aperti per gli eventi di Ferragosto, scorte dei frigo di migliaia di famiglie in vacanza a rischio.
BRINDISI - "La prevista interruzione dell'erogazione di energia elettrica in una parte della zona industriale di Brindisi, calendarizzata per la giornata odierna, è stata sospesa e rinviata ad altra data. Tale decisione, giunta dopo le legittime proteste di alcune aziende operanti nell'area industriale brindisina che avrebbero dovuto fermare la propria attività produttiva per una giornata intera con conseguenti pesanti danni, è stata comunicata da Enel Distribuzione a seguito di una sollecitazione del sen. Salvatore Tomaselli".
BRINDISI - Il sindaco di Mesagne, Franco Scoditti ha inviato all’Enel (Divisione Infrastrutture e Reti di Brindisi), all’Autorità di Gestione e alla Prefettura del capoluogo una nota prodotta dall’Ufficio Tecnico Comunale per segnalare e lamentare le ripetute e cicliche situazioni di disservizio dovute a prolungati periodi di assenza di energia elettrica, particolarmente verificatesi nelle contrade Palmitella, Manfredonia e Torretta.
BRINDISI – Nessuna spiegazione da Terna per l’ennesimo black-out che questa volta, però, ha interessato il centro urbano di Brindisi e non la zona industriale, che sembra abbia retto. Il blocco nell’erogazione dell’energia è avvenuto un una sottostazione, sembra, ed ha colpito maggiormente i quartieri Casale e Bozzano, ma anche vaste aree del centro e della Commenda, interessando trentamila utenze.
BRINDISI - "Oggi presso la sede della Provincia di Brindisi i vertici di Enipower, Polimeri Europa e Syndial hanno incontrato il presidente Massimo Ferrarese, su sua richiesta. Il primo tema affrontato è stato il disservizio del 28 agosto ultimo scorso".Viene definito così, in una nota ufficiale dell'Eni, il giorno delle grandi e continue fiammate dalle torce di emergenza dello stabilimento petrolchimico di Brindisi, dalle 3 del mattino a pomeriggio inoltrato, causa un buco tensione sulla rete esterna che ha mandato in sovraccarico le centrali Edipower ed Enipower, e provocato la fermata degli impianti di Basell e di Polimeri Europa.
BRINDISI – Il dipartimento Arpa di Brindisi, malgrado le fiammate siano durate dalla notte sino al tardo pomeriggio, non avrebbe effettuato alcuna misurazione delle ricadute inquinanti con apparecchiature mobili. Lo di desume da un comunicato del presidiente della Provincia, Massimo Ferrarese, che dopo un contatto con la stessa Arpa, fa sapere che entro domani avrà a disposizione le misurazioni effettuate con le centraline fisse, solo una delle quali, quella installata nei pressi della sede dell’Asi – se nel frattempo non sono stati aggiunti altri sensori – è in grado di misurare gli Ipa (idrocarburi policiclici aromatici).
BRINDISI – E’ stata l’interruzione della fornitura di energia elettrica su entrambe le linee ad alta tensione di Terna a scaricare l’intera massa di richiesta di energia sulle centrali Edipower ed Enipower di Brindisi, facendo saltare il dispositivo di protezione che evidentemente non è calibrato sull’eventualità del black-out totale. Sarebbe questa la prima spiegazione ricevuta stamani dai sindacati dei lavoratori chimici ed elettrici da Enipower (centrale turbogas da 1.170 megawatt ), per il blocco totale degli impianti del petrolchimico consortile di Brindisi e delle stesse già citate centrali termoelettriche, avvenuto alle 3 del mattino di domenica, e durato sino alle 11, quando Terna ha ripristinato la normalità.
Un buco di tensione sulla rete Terna nazionale, e l'effetto-domino causa il distacco delle centrali termoelettriche di Brindisi, da Edipower a Enipower sino al primo nodo, quello di Enel Cerano. Il black-out ha provocato la fermata di tutti gli impianti di Polimeri Europa e Basell nel petrolchimico consortile. I sistemi di protezione non hanno funzionato. Alte fiammate e fumo nella notte e per l'intera mattinata dalla torce di emergenza, che hanno bruciato decine di tonnellate di sostanze chimiche inviate nel circuito dagli impianti in blocco.
BRINDISI – Il problema che ha bloccato totalmente gli impianti del petrolchimico consortile di Brindisi, non solo quelli di Polimeri Europa ma anche di Basell, è collegato ad un problema accusato dalla rete nazionale Terna, ed ha investito anche le centrali termoelettriche di Edipower e quella a turbogas di Enipower. La situazione in questi minuti dovrebbe tornare alla normalità, con il ripristino dell’energia agli impianti chimici che possono ora cominciare le procedure di rimessa in marcia.
BRINDISI - Ore 9,20 di oggi: la torcia di emergenza collegata all'impianto di cracking del petrolchimico consortile di Brindisi spara in atmosfera una nuova, prolungata fiammata di gas combusti. Polimeri Europa provvede alle comunicazioni previste dal protocollo concordato in prefettura in sede coordinamento per la protezione civile. E spiega ancora una volta la ragione del ricorso alle torce. Un nuovo black-out ha mandato in blocco il compresso K2001 dell'impianto di produzione dell'etilene.