Speciale/ Attentato all'Ipsss Morvillo-Falcone di Brindisi
BRINDISI - Smentita dai chirurghi in questi minuti le notizie sul decesso di Veronica Capodieci diffuse da altre fonti.
BRINDISI - Smentita dai chirurghi in questi minuti le notizie sul decesso di Veronica Capodieci diffuse da altre fonti.
BRINDISI - Ancora aggiornamenti dalle nostre inviate Paola Bari e Maristella De Michele dall'ospedale Perrino: è appena finito il lavoro degli specialisti di chirurgia toracica, e adesso comicerà quello delle equipe di chirurgia plastica e di ortopedia, per ridurre le terribili ferite riportate dalla più giovane delle ragazze ferite, Veronica Capodieci. Il nonno attende fuori, stringendo il suo zainetto.
BRINDISI - Forte l'emozione dimostrata poco fa sul luogo dell'attentato dal presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. Intanto prosegue il delicatissimo intervento al torace su Veronica Capodieci, 15 anni, in grave pericolo di vita. Nel centro grandi ustionati, oltre ad Azzurra Camarda, anch'essa in sala operatoria, c'è Sabrina Ribezzi di 18 anni. Ecco la foto di Veronica. Tutta la sua città e i suoi compagni sono con lei in queste ore.
BRINDISI - Comincia a diventare più chiara la dinamica dell'attentato. Le due esplosioni percepite dai testimoni si possono spiegare la prima con la detonazione dell'innesco, la seconda con la deflagrazione delle bombole di gas, che secondo fonti investigative erano tre e collocate in un cassonetto spostato presso l'ingresso dell'istituto professionale Morvillo. Gli artificieri e il pm stanno ricostruendo ogni dettaglio.
BRINDISI - La madre di Vanessa e Veronica Capodieci è accanto alla figlia maggiore: Vanessa ha ustioni non gravissime e dovrà essere operata per una profonda ferita ad una gamba, la sorella minore Veronica è in condizioni disperate in sala operatoria. E' stata Vanessa a telefonare ai genitori a Mesagne, raccogliendo tutto il grande coraggio che sta dimostrando in queste ore: "Mamma, vieni in ospedale perchè abbiamo avuto un incidente. Non preoccuparti". Alla domanda della madre su cosa fosse accaduto a Veronica, la sorella maggiore ha risposto in maniera rassicurante. La terribile verità solo dopo l'arrivo al Perrino.
Speciale/ Attentato all'Ipsss Morvillo-Falcone di Brindisi
VIDEO ESCLUSIVO - ATTENTATO ALLA SCUOLA MORVILLO-FALCONE DI BRINDISI - 19.05.2012
BRINDISI - Le ragazze in chirurgia plastica sono Vanessa Capodieci e Selena Greco.
BRINDISI - Il bilancio ufficiale dell'attentato, reso noto dalla direzione sanitaria dell'ospedale Antonio Perrino di Brindisi: una studentessa deceduta, Malissa Bassi; una in condizioni disperate attualmente in sala operatoria dove si sta prodigando una equipe di chirurgia toracica giunta da Lecce, Veronica Capodieci; due altre studentesse con grandi ustioni da scoppio in prognosi riservata nel Centro ustioni, una delle quali, Azzurra Camarda, è stata trasferita a sua volta d'urgenza in sala operatoria; due ragazze, infine in chirurgia plastica per ustioni di minore gravità. Riverati in stato di shock tre studenti, un'altra studentessa e la commessa di un bar che avevano partecipato ai primi soccorsi, e due passati, uno dei quali un automobilista, per traumi uditivi.
BRINDISI - Sta per avere inizio presso la Procura della Repubblica un vertice degli inquirenti e delle forze dell'ordine con il capo della Dda di lecce, Cataldo Motta. Stanno raggiungendo Brindisi il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e il ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo. Il nome di un'altra ferita, Azzurra Camarda. Chiuse con ordinanza del sindaco Franco Scoditti anche tutte le scuole di Mesagne, dove sarebbe transitata oggi la carovana Antimafia.
BRINDISI - BrindisiReport.it non riesce per ora a ripristinare la propria piattaforma, sommerso dal numero di richieste di contatto. Continuiamo ad aggiornare i nostri lettori. Preghiamo le altre testate che intendessero utilizzare le nostre foto ed i nostri filmati di citare la fonte. Grazie. Ecco una foto di Melissa Bassi, la 16enne di Mesagne deceduta dopo il ricovero in ospedale.
BRINDISI - Ulteriore aggiornamento dall'ospedale. Confermato il decesso di Melissa Bassi, di Mesagne: aveva 16 anni. La ragazza ferita in maniera gravissima e in attesa dell'intervento con cui si tenterà di salvarle la vita non è Vanessa Capodieci, 19 anni, di Mesagne, ma la sorella Veronica di 15 anni, che ha perso un arto nell'esplosione. Le età delle altre ragazze ferite: Selena Greco ha 16 anni, Alessandra Gigliola 19, tutte di Mesagne come le altre tre, ha 18 anni Sabrina Ribezzi, di S.Pietro Vernotico, ricoverata al centro ustioni.
BRINDISI - Grazie alle nostre inviate all'ospedale Perrino di Brindisi, Paola Bari e Maristella De Michele, siamo in grado di aggiungere un ulteriore aggiornamento: oltre ai tre nomi ed alla conferma del decessi di Melissa Bassi, ci sono in gravi condizioni anche Vittoria Sabrina Ribezzi, ricoverata al Centro ustioni dell'ospedale brindisino, Selena Greco e Alessandra Gigliola. Tutte le ragazze ferite sono del "Morvillo Falcone". Illesi gli studenti del distaccamento dell'Itis "Majorana", che occupano il primo piano dello stesso edificio. Si tratta di duecento ragazzi.
BRINDISI - Grazie alle nostre inviate all'ospedale Perrino di Brindisi, Paola Bari e Maristella De Michele, siamo in grado di aggiungere un ulteriore aggiornamento: oltre ai tre nomi ed alla conferma del decessi di Melissa Bassi, ci sono in gravi condizioni anche Vittoria Sabrina Ribezzi, ricoverata al Centro ustioni dell'ospedale brindisino, Selena Greco e Alessandra Gigliola. Tutte le ragazze ferite sono del "Morvillo Falcone". Illesi gli studenti del distaccamento dell'Itis "Majorana", che occupano il primo piano dello stesso edificio. Si tratta di duecento ragazzi.
BRINDISI - La prima testimonianza di Fabio Mollica: “ Ragazzi a terra, corpi martoriati, pezzi di abiti e libri in fiamme, chiazze di sangue. Poi grida, lacrime, genitori che arrivano in preda al panico. Brindisi oggi scopre la paura, quella che non ha mai conosciuto, nemmeno nei tempi più bui della sua storia.
BrindisiReport.it non pubblicherà notizie non verificate con i responsabili delle forze dell'ordine. Da fonti che si trovano sul posto, sembra siano stati recuperati i resti di un contenitore di gas.
BRINDISI -Continuiamo ad aggiornare i nostri lettori attraverso Facebook. Tutte le scuole di Brindisi stanno chiudendo. BrindisReport spera di poter riattivare quanto prima la piattaforma telematica, forse mandata in tilt dall'alto numero di collegamenti.
BRINDISI - Il data-base di BrindisiReport è saltato. Notizie drammatiche dall'ospedale Perrino: due studenti sarebbero morti. Le notizie sull'attentato sono drammatiche. Gli studenti feriti sono ricoverati in rianimazione e al centro ustionati. Siamo nel cuore delle celebrazioni della strage di Capaci del 23 maggio 1992. Qualcuno pensa che possa essere legata a ciò l'esplosione dei due ordigni davanti all'Ipsss "Morvillo-Falcone" della nostra città capoluogo.
BRINDISI - Sangue e terrore davanti al Professionale "Morvillo" di Brindisi. Due esplosioni in rapida successione hanno investito gli studenti all'ingressso delle lezioni. A terra quattro ragazze ed un ragazzo, secondo le prime informazioni giunte dal luogo dell'ignobile attentato. Tutti i feriti più gravi sono già stati trasferiti al vicino ospedale Perrino. Il luogo è circondato dalle forze dell'ordine, artificieri in arrivo.
BRINDISI - Vito Di Emidio, il contadino diventato killer spietato, aveva paura delle bombe. Non di essere ammazzato con una bomba, ma degli ordigni in genere. “Io da quegli oggetti dovevo stare lontano”, ha detto ieri in aula durante la deposizione nel processo che lo vede imputato assieme a suoi ex complici da lui chiamati in correità in una dozzina di omicidi. Numerosissime rapine, estorsioni e anche attentati dinamitardi. “Il mio artificiere era Tannisi Pasquale. Molto bravo nel costruire le bombe artigianalmente. Quando le mettevamo eravamo costretti a farlo, perché dovevamo costringere i commercianti a pagare le tangenti e senza creare paura non lo facevano”.