La crisi dei Tir è la crisi del porto, ma nessuna contromisura
BRINDISI – Circa il 40 per cento in meno a fine 2009 rispetto al 2008, un’altra perdita secca nel primo trimestre 2010 del 20 per cento. Il traffico Tir nel porto di Brindisi affonda lentamente, dopo le impennate degli ultimi tre anni. E gli armatori greci –già in sofferenza a causa della crisi nella Repubblica ellenica- stanno anche subendo il calo del fatturato sulla linea. Sono i camion, e le merci che trasportano, l’anima del traffico. Ma nessuno, a Brindisi, alle prime avvisaglie alla fine del 2008 e tanto meno nel corso del 2009, ha pensato a progettare un piano per l’emergenza riunendo attorno a un tavolo amministratori ed operatori portuali.