Beko Final Eight, l'Enel ci crede
BRINDISI - Alle 15.30, contro Venezia, inizia l'avventura dell'Enel Basket Brindisi alle Beko Final Eight. Radiocronaca in diretta anche su BrindisiReport.it, a cura di CiccioRiccio.
BRINDISI - Alle 15.30, contro Venezia, inizia l'avventura dell'Enel Basket Brindisi alle Beko Final Eight. Radiocronaca in diretta anche su BrindisiReport.it, a cura di CiccioRiccio.
BRINDISI - Zerini, Todic, Snaer e da ieri anche Bulleri: tutti in infermeria e tutti a rischio per la partita di domenica contro la Vanoli Cremona. Bucchi è preoccupato.
BRINDISI – L’Enel Brindisi batte 88-80 l’Emporio Armani Milano, che per l’ennesimo anno punta al titolo. I tifosi biancazzurri sono già al settimo cielo. Bucchi dedica la vittoria a loro e ai soci della New Basket. Squadra senza primedonne, ma con 10 giocatori che difendono e vanno a canestro.
BRINDISI – Per l’Enel Basket Brindisi ricomincia un’altra stagione in Lega A. Domani al PalaPentassuglia arriva la stra-favorita Emporio Armani Milano. I biglietti messi in vendita venerdì sono andati esauriti nel giro di un paio d’ore, quindi il palazzetto dovrebbe essere sold-out.
Enel-Khimki negli scatti di Vito Massagli
ROMA - L'Enel Basket Brindisi esce sconfitta dal PalaTiziano contro l'Acea Roma (88-82) ma dopo tre mesi la squadra di Bucchi è tornata a mostrare bel gioco e a far divertire i suoi tifosi. Gibson-Show nel terzo quarto: 18 punti.
BRINDISI - La vittoria contro Cantù riporta in casa Enel una ventata di ottimismo e di fiducia, dopo un periodo costellato da troppi infortuni e qualche prestazione opaca dovuta alla indisponibilità di alcuni uomini-chiave per coach Bucchi. Anche quella di ieri non è stata una partita esaltante, ma Cantù, una squadra costruita per i primi posti della classifica, è riuscita a fare molto peggio, mentre i brindisini nell'ultimo quarto hanno dato il massimo, riuscendo ad offrire anche qualche giocata di puro spettacolo.
Contro la capolista Cimberio Varese, l'Enel Basket Brindisi gioca una buona partita ma si arrende nel finale: finisce 83-71, però per quasi tutta la partita i ragazzi di Bucchi hanno giocato alla pari contro gli uomini di Vitucci, in un PalaWhirlpool strapieno, con i tifosi brindisini relegati in una gabbia scandalosa.
BRINDISI - L'Armani Milano doveva assolutamente vincere a Brindisi per evitare la figuraccia di non disputare le Final-Eight di Coppa Italia in casa, e forse per salvare la panchina di Scariolo. Ce l'ha fatta, ma l'Enel ha lottato ad armi pari. Fino alla fine: 76-83 il risultato finale.
BRINDISI - E bravo il coach. Si, proprio lui, il coach Piero Buchi che contro Venezia non ne aveva azzeccata una, domenica scorsa a Sassari, contro l’ imbattuta capolista del campionato, ha sorpreso e sbalordito tutti preparando la partita alla perfezione, mettendo in campo una squadra scrupolosamente organizzata, senza sbagliare un cambio ed una sola mossa tattica per tutta la gara. La Sardegna restituisce all’Enel Brindisi ed ai suoi tifosi un coach da 10 e lode per l’umiltà che ha avuto nell’aver saputo correggere le scelte sbagliate che avevano compromesso i risultati delle precedenti partite e determinato in particolare la pesante sconfitta casalinga contro Umana Venezia.
BRINDISI - Coach Bucchi sperava di iniziare a fare punti, anche giocando peggio delle ultime partite. Ma oggi al PalaPentassuglia si è visto solo il cattivo gioco: l'Enel, in campo solo per 8 minuti nel secondo quarto, ha ceduto il passo ad una Umana Venezia trascinata da Yakhouba Diawara (26 punti), l'ex di turno, lo stesso che a Brindisi faceva imbestialire i tifosi. Il risultato finale la dice lunga sul pessimo spettacolo offerto dai brindisini: 63-82.
BRINDISI - Il legame tra Enel Basket Brindisi e Piero Bucchi si fa ancora più stretto: la società ha appena annunciato che il contratto con il coach (in scadenza a giugno 2013) è stato prolungato di un anno. Il comunicato è di poche righe ma la dice lunga sul feeling che si è instaurato tra le parti: «In tal modo la società, affidandosi ancora al tecnico di grandissima esperienza e competenza (che ha sempre manifestato vivo apprezzamento verso la città di Brindisi per diversi aspetti), intende proseguire lungo la strada della programmazione affinché possa, a pieno titolo, confermarsi importante realtà della pallacanestro nazionale».
BRINDISI - Coach Moretti se la prende con gli arbitri, che hanno fischiato ai suoi tre falli antisportivi, e si accontenta di una reazione durata meno di 20 minuti. L’impressione però è che Pistoia sia arrivata alla serie finale stanca, stremata dalle 4 partite contro Veroli e dalle cinque con Scafati. Dwight Hardy, l’uomo migliore di Moretti, premiato come Mvp del campionato, ieri era l’ombra di se stesso. Martedì sera al PalaFermi si gioca gara3, e per Brindisi sarà il primo match-point, anche se coach Bucchi non può che continuare a fare il pompiere.
BRINDISI - Meglio Scafati o Pistoia? Come già fece per la semifinale, Piero Bucchi non parla molto dell’avversario dell’Enel. Dice solo che Pistoia è un avversario forte, ma subito aggiunge che «noi siamo pronti ad affrontare qualsiasi situazione».
BRINDISI - Alex Simoncelli - cone già anticipato in un un altro lancio - non vestirà più la maglia dell’Enel Basket Brindisi, almeno per questo campionato: la società lo ha ceduto in prestito alla Morpho Piacenza, senza però rescindere il contratto biennale con il giocatore, che il prossimo anno potrebbe tornare in città, se riuscirà a ritrovare stimoli e forma giusta.
PIACENZA - Sei vittorie e primo posto in classifica in solitudine per l’Enel Basket Brindisi che incassa i due punti a Piacenza al termine di una partita non bella ma combattuta fino al termine. 63-71 il risultato finale. Hunter e compagni partono bene e dimostrano subito di essere molto concentrati e di voler proseguire la striscia vincente. Il primo break arriva all’ottavo, quando Ndoja porta i suoi sul +5, poi un minuto dopo Callahan firma la schiacciata dell’11-18. Piacenza non molla e con Anderson raggiunge la parità ed immediatamente dopo il vantaggio (26-21).
BRINDISI - Coach Bucchi dà fiducia alla squadra e invita alla calma: «In fondo abbiamo giocato solo una partita di campionato». L’allenatore che si presenta in sala stampa dopo dall’inattesa sconfitta interna contro Imola è un uomo calmo, che ha già messo alle spalle la rabbia per la falsa partenza nel campionato di Legadue. «Sono arrabbiato quanto voi e quanto i tifosi, ma ora dobbiamo fare tesoro di questa esperienza e guardare avanti».
BRINDISI - È finito oggi il ritiro dell’Enel Basket Brindisi. In mattinata l’ultimo allenamento al PalaTodisco di Cisternino e nel primo pomeriggio il rientro a Brindisi. Domani giornata di meritato riposo e alle 19 la presentazione ai giornalisti e, si presume, il primo abbraccio con i tifosi, al PalaPentassuglia, durante quella che la società annuncia come una semplice conferenza stampa aperta alla città.
BRINDISI – Riparte la corsa dell’Enel Brindisi alla Legadue: staff di qualità per tornare nell’olimpo del basket. Prima uscita ufficiale per la New Brindisi targata Bucchi & Giuliani. Conferenza stampa formato doppio, quella fissata per questa sera (ore 18) al Palasport “Elio Pentassuglia”. Contestualmente all’arrivo dell’ex coach dell’Armani Jeans, è sbarcato in mattinata a Brindisi anche Alessandro Giuliani, nuovo direttore sportivo dell'Enel New Basket Brindisi. Il dirigente vicentino impegnato a discutere gli ultimi dettagli prima della firma del contratto che lo legherà alla società brindisina, sarà presente al battesimo di coach Piero Bucchi. Presentazione ufficiale, per l’allenatore. E presentazione formale anche per il nuovo Direttore sportivo.
BRINDISI - New basket: il nuovo che avanza fa tappa dal notaio. Alla vigilia della prima conferenza stampa del nuovo coach, Piero Bucchi, i nuovi soci che nei giorni scorsi hanno risposto all’appello di Ferrarese, stamane si sono dati appuntamento dinanzi al Notaio Roberto Braccio, per sottoscrivere ufficialmente l’ingresso nella New Basket Brindisi SpA. E’ iniziato così ufficialmente il cammino della cordata messa insieme dal presidente onorario Massimo ferrarese.
OSTUNI - Fine della stagione. E fine di una stagione: lunga 7 anni, a testimonianza di una comunione perfetta. Ma non eterna. Da oggi Giovanni Putignano, in scadenza di contratto, non è più il coach dell’Assi basket Ostuni. L’annuncio era nell’aria, già all’indomani della finale persa col Trapani. Il sogno di Legadue spezzato proprio sul finale, al culmine di un traguardo comunque storico, che ha confermato Ostuni tra le realtà più importanti del campionato di A Dilettanti. Merito anche di un coach destinato a restare nei cuori dei tifosi gialloblu. Nel pomeriggio è arrivata la conferma del divorzio e il comunicato ufficiale dell’Assi. Parole di congedo, che esulano dalla formalità e che rendono il senso del legame profondo e del rapporto di fiducia che ha legato in questi anni il coach alla società e all’Ostuni cestistica.