OSTUNI – Sarebbe potuta finire in tragedia la rissa scoppiata intorno alle 23 di ieri nella località marina Camerini, ad Ostuni. Un ragazzo di 28 anni, M.C., è stato accoltellato alla pancia dopo un litigio scoppiato per motivi di carattere sentimentale. Fortunatamente il tempestivo intervento dei poliziotti e del 118 ha evitato il peggio. Il 28enne ha riportato una ferita guaribile in sette giorni mentre i poliziotti hanno denunciato una decina di persone per rissa aggravata, lesioni personali e detenzione e porto di oggetti atti ad offendere.
OSTUNI – Pesante tributo al mare grosso. Choc sulla spiaggia di Camerini, lungo la costa della Città bianca, teatro nel primissimo pomeriggio di un salvataggio finito in tragedia: Pasquale Sabatelli, 43 anni, ostunese, aviere in servizio presso l’Aeronautica militare di Bari, è annegato dopo essersi tuffato in acqua per strappare alla furia delle onde la figlioletta e altri due bimbi. Un paio di ore dopo e a qualche chilometro di distanza, altro dramma, stavolta lungo il litorale fasanese, in contrada Forcatella, dove a perdere la vita è stato un diciassettenne, originario del Bangladesh, annegato a ridosso della scogliera. Salvi altri 4 ragazzini, tutti ospiti di una comunità di Triggiano (in provincia di Bari).
OSTUNI – Due sindaci, due canoe: per una sfida tutta a colpi di remi. E di reni! Da una parte il primo cittadino di Ostuni, dall’altra il sindaco di Monopoli. Nell’ambito della seconda edizione della “Festa del Mare” si svolgerà domani sabato 6 agosto a partire dalle ore 16 nello specchio d'acqua antistante la borgata di Camerini, la "Regata sprint di canottaggio in 8 Jole” sulla distanza di 300 metri.
OSTUNI - Vecchie colate di cemento, tra la terra e il mare. Pendente dinanzi alla Giustizia amministrativa il destino di un agglomerato di villette a ridosso della spiaggia dei Camerini: fabbricati sorti nei primi anni ’30 e poi oggetto di interventi di ristrutturazione e redistribuzione dei volumi nei primi anni ‘70. Per tutti la vicenda penale è già stata da tempo archiviata. In ballo gli aspetti amministrativi e civili. Opere ultradecennali, dunque, che sopralluoghi eseguiti dal personale della Capitaneria di Porto di Brindisi, sulla scorta dell’aggiornamento del Sid (Sistema informativo demanio), avrebbero appurato essere inglobate in parte lungo una fascia di territorio demaniale. Da qui l’ordine di abbattimento che incombeva sulle singole costruzioni. E il Consiglio di Stato, si è espresso su uno degli ultimi ricorsi riferenti alla diatriba.