BARI - In Puglia sarà possibile usufruire della Cannabis e dei suoi derivati per motivi terapeutici. Lo ha deciso all'unanimità il Consiglio regionale varando la legge che disciplina l'uso dei farmaci cannabinoidi a partire dal piano terapeutico predisposto dal medico specialista del Servizio sanitario regionale.
VILLA CASTELLI – Sette piante di cannabis indica e sette cartucce calibro 12. E' questo il ritrovamento fatto nella villetta in campagna del 38enne di Villa Castelli, Antonio Moro.
Vincenzo Carriero, attraverso il suo legale rappresentante, l’avvocato Mauro Resta, chiarisce di non essere luiautomobilista trovato con tracce di cannabis nel sangue.
BRINDISI – Era alla guida di un auto con 6 persone a bordo, di cui 2 bambini, ed è stato trovato positivo alla cannabis. Guai in vista per un brindisino di 38 anni rimasto coinvolto in un incidente all’incrocio fra viale Commenda e via Tirolo.
SQUINZANO - Due arresti, ieri sera a Squinzano, per coltivazione di sostanze stupefacenti. I carabinieri della stazione locale hanno colto due incensurati in flagranza di reato.
BRINDISI – Ai domiciliari ma con la droga in casa. Denuncia per un 23enne brindisino, M.T. È accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
BRINDISI – Tre ettari di terreno coltivati a Cannabis indica per per uso farmaceutico, piantagione che in un primo momento ha destato non poco stupore misto a preoccupazione tra chi ha fatto la scoperta, tanto da non avere esitazioni a richiedere l'immediato intervento della polizia.
VILLA CASTELLI – Una piantagione di marijuana composta da 87 piante, ognuna interrata in vaso, è stata trovata dai carabinieri della stazione di Villa Castelli nell'abitazione del 56enne Cosimo Fonzetti, volto già noto alle forze dell'ordine.
FRANCAVILLA FONTANA – Coltivazione e detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente. E' questa l'accusa mossa nei confronti del 22enne francavillese Graziano Russo arrestato nel pomeriggio di oggi dai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana perché sorpreso mentre si occupava della coltivazione di tre piante di Cannabis indica alte circa 70 centimetri.
CARPIGNANO SALENTINO – Sorpreso a innaffiare cinque piante di marijuana, denunciato 66enne di Carpignano, G.S. Segnalato all'autorità giudiziaria come assuntore, invece, il figlio 39enne. È accaduto ieri sera in località “Le Lame” a Carpignano. L'uomo aveva collegato la batteria della sua auto all'impianto di irrigazione. Le piante, che poi sono state estirpate e sequestrate, erano ognuna alta un paio di metri ed erano piantate sul terreno di sua moglie, tra pomodori e “pupaneddhe”.
SAN PIETRO VERNOTICO – Una coltivazione di canapa indiana composta da 103 piante alte 60 centimetri dotata di sistema di ventilazione e accessori per l'irrigazione e la cura quotidiana è stata scoperta la scorsa notte dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana. Il rinvenimento ha portato all'arresto di una 28enne di San Pietro Vernotico Valentina Paladini, incensurata, residente al civico 5 di via Mesagne.
BRINDISI – Piantagione di “erba” scoperta e sequestrata su un lastrico solare in pieno centro storico, di primo mattino. Nell’ambito dei controlli e delle perquisizioni richieste dal questore Alfonso Terribile, intorno alle 8.30 di ieri mattina il personale della sezione volanti ha perquisito la casa di una persona già nota alle forze dell’ordine.
TORCHIAROLO – Un anno e mezzo fa fu arrestato con l’accusa di tentato omicidio perché aggredì il padre con un’ascia, ieri è stato sorpreso in un immenso campo nell’agro di Torchiarolo mentre stava innaffiando 232 piantine di canapa indiana. Torna in carcere il 27enne Stefano Nuzzaci. Questa volta dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
BRINDISI – Si è conclusa con la denuncia di Claudio Bistonte, 45enne brindisino già noto alle forze dell’ordine, l’attività investigativa svolta dalla Squadra mobile della questura di Brindisi, per la scoperta di una coltivazione di piante di canapa indiana. L’intera piantagione e tutto il materiale occorrente per la coltivazione è stato posto sotto sequestro dagli agenti della polizia scientifica e repertato. Mentre il brindisino è stato deferito in stato di libertà e dei fatti è stato avvisato il pm di turno presso la procura della Repubblica, Giuseppe De Nozza.
ORIA - Ci sono stati sei mesi circa, sulle tracce dei coltivatori di marijuana. Ma alla fine a quel boschetto e a alla serra segreta in cima ad una casa diroccata nel centro urbano di Oria, i finanzieri della compagnia di Francavilla Fontana ci sono arrivati. E proprio quando una delle persone coinvolte nella gestione delle due piantagioni stava annaffiando le sue rigogliose piante di Cannabis indica, da cui -come sanno ormai tutti- si ricavano due droghe cosiddette leggere: la marijuana dalle foglie, e l'hascisc dall'olio. In galera è finito il 24enne Andrea Pignatelli.