Base Marina Militare a Capobianco: "Opere già finanziate per obiettivi ambientali. Non siamo a carnevale"
Nota del presidente della commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati
Nota del presidente della commissione regionale Bilancio e Programmazione Fabiano Amati
BRINDISI – Alla Marina Militare non serve più il nuovo deposito carburanti a Capo Bianco, quindi l’Autorità portuale dovrà indirizzare diversamente il 16 milioni di euro ricevuti a suo tempo da Cipe per portare i fondali della zona a 12 metri e realizzare un apposito banchinamento. Indirettamente, una buona notizia anche per Brindisi Lng che non dovrà avere come vicino, nel caso il rigassificatore si faccia, un potenziale fattore di rischio come grandi serbato di nafta o kerosene. La decisione su come reinvestire i soldi c’è già, ed è stata presa col Comune di Brindisi e il Comando dell’Alto Ionio di Taranto: realizzare nuove strutture per la Forza da Sbarco alle Pedagne e a Torre Cavallo.