Finto attentato ai carabinieri, sei anni al capitano e 5 e mezzo al tenente
FASANO - A sei anni dal blitz che decimò la caserma dei carabinieri di Fasano, arriva il primo conto della giustizia per i militari che inscenarono, secondo le accuse, il falso attentato al fine di meritarsi onori e gloria mediatica. Il totale delle pene inflitte dal collegio difensivo presieduto dal giudice Gabriele Perna, fa 26 anni diviso sei imputati, ma il conto più salato è stato presentato proprio a carico dell’allora capitano della compagnia fasanese, Cosimo Damiano Delli Santi, condannato a sei anni (il pm aveva chiesto la condanna a sette anni e nove mesi). Per la stessa vicenda il tenente dei carabinieri Vincenzo Favoino è stato condannato a cinque anni e sei mesi (6 anni e tre mesi la pena richiesta), condanna a cinque anni per il maresciallo Vito Maniscalchi (richiesta 6 anni e tre mesi), 3 anni ciascuno per il maresciallo Gioacchino Bonomo e Stefano De Masi.