BRINDISI - Il conto consuntivo 2012 del comune di Brindisi ha evidenziato, che i ricavi rivenienti dai versamenti relativi alla tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, coprono solo 88% dei costi sostenuti dall’amministrazione comunale per tale servizio.
BRINDISI – A ottobre sarà emergenza rifiuti nel Brindisino, se non si procederà all’adeguamento dell’ormai unica discarica in attività per il rifiuto indifferenziato, quella di Autigno al confine tra il territorio del capoluogo e quello di San Vito dei Normanni. E il problema si ripresenterebbe comunque a breve scadenza se non si realizzerà ex novo un impianto di compostaggio della frazione umida della capacità di almeno 40-50mila tonnellate annue, stante il fatto che gli impianti di proprietà del comune di Brindisi sono bloccati sin dalla nascita. Lo scrive il presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, ai Comuni (venti) delle due Ato del territorio.