BRINDISI - Appello al fair-play e alla correttezza, doti che non sminuiscono affatto la passione sportiva ma la rendono più sana, da parte del presideinte del Città di Brindisi, Roberto Quarta, in vista della partita in casa di domenica prossima con il nardò, autentico derby salentino del Girone H del campionato di Serie D. Trattandosi di una partita importante per le ambizioni di vertice, si prevede una consistente presenza di tifosi ospiti.
BRINDISI – Il Campania non era certo un cliente facile, ma il Città di Brindisi schierato oggi in campo da Gigi Boccolini è una squadra ben coperta e insidiosa, con Galetti al posto di Prisco, in attacco assieme a D’Amblè, e centrali in difesa De Padova e Buono. Nel 4-4-2 non c’è posto per Kettlun, che si sistema in panchina, e il modulo si rivela giusto e calibrato per l’impegno odierno perché al Fanuzzi finisce 1 a 0, con il Brindisi che scavalca proprio il Campania. La coppia d’attacco ha studiato bene la lezione del tecnico biancoazzurro, e lavora molto a supporto del centrocampo. Galetti in avvio imbecca Greco con un preciso traversone che avrebbe messo fuori gioco il portiere del Campania, Mennella, se il centrocampista fosse riuscito a ribattere in porta.
BRINDISI - Occasione per il Città di Brindisi per far dimenticare al proprio pubblico il brutto scivolone di Martina Franca e per non perdere il contatto con la testa della classifica, guidata dalle altre due pugliesi Nardò e, appunto, Martina con 15 e 14 punti (biancoazzurri quarti a quota 12). Ma la squadra ospite non è certo delle più facili: si tratta del Campania, che si trova però solo un gradino più su dei brindisini.
MARTINA FRANCA - Anche se il Campania, nell’anticipo giocato nella giornata di sabato, vincendo per uno a zero con l’A. Cristofaro, si è portato in testa alla classifica del Girone H di Serie D, il confronto pugliese tra Martina Franca e Brindisi, che giusto dopo undici anni dalla serie C/1 si trovano nuovamente di fronte, resta indubbiamente una sfida ad alta quota tutta improntata per aggredire la vetta.
MARTINA FRANCA – Il Città di Brindisi si presenta a Martina con una difesa quasi completamente rinnovata ed un modulo che evidentemente non la protegge bene, e va a picco incassando anche due rigori a conferma delle incertezze del reparto arretrato. Il matador della squadra di casa è Picci, che fa tripletta realizzando i due calci dal dischetto e battendo Rosti su azione nel secondo tempo poco dopo la sostituzione di un inoffensivo Prisco con Galetti da parte di Gigi Boccolini.
BRINDISI - I tifosi biancoazzurri chiedono al “Città di Brindisi” la vittoria, per scalare di più e meglio la non facile vetta della classifica di serie “D”, girone “H”. Dopo il non previsto tonfo di Gaeta, sia sul piano del gioco, quanto su quello caratteriale, la tifoseria sembra nuovamente ricompattata attorno alla squadra del presidente Quarta & Soci e spera nel risultato positivo contro la “Viribus Unitis”, desolata ultima della classe.
BRINDISI – Il Città di Brindisi si sveglia solo nel secondo tempo, e la pioggia fredda che si intensifica sullo stadio Fanuzzi ricorda a Taurino e compagni la parola data appena qualche giorno fa alla società, rinforzata dall’ingresso degli imprenditori Annino De Finis, Mario Spinelli e Roberto Galluzzo: vincere sempre, e comunque fare di tutto per vincere. Ma non era cominciata con questi connotati la partita casalinga con il Viribus Unitis, dal motto latino “con le forze unite” nel senso di “l’unione fa la forza”, ma anche il nome della corazzata austriaca affondata dagli incursori italiani nel porto di Pola nel 1918.
BRINDISI - Non sarà certo indolore la scelta di Mister Boccolini se, secondo le previsioni, dovesse sacrificare un giocatore come Kettlun, per quadrare il cerchio con l’esordio di Mirko Guadalupi. Certo, di Gigi Boccolini c’è da fidarsi e, da quel bravo e serio professionista qual è, sarà capace di dare l’assetto migliore alla squadra. L’altra possibilità è quella che Galetti sia l’unica punta, il neoacquisto Guadalupi ad agire appena dietro e, in questo caso, ad accomodarsi in panchina sarebbe D’Amblè, mentre Kettlun risulterebbe libero di scorazzare a centrocampo.
BRINDISI – Nove punti in quattro gare sono tanti e fanno onore al nuovo Brindisi. Peggio per chi va a cercare il pelo nell’uovo (la Curva) e se ne resta fuori a protestare contro la società di Roberto Quarta colpevole solo di aver messo a disposizione un pullman con il logo turistico della città di Lecce. Bisogna dire, tornando allo sport, che non è stata una partita facile per la squadra di mister Boccolini. Intanto perché è stata chiamata ad un nuovo modulo di gioco che dovrebbe progressivamente rendere spumeggianti le prestazioni dei biancoazzurri, poi perchè l’Ursinese si è presentata con un 4-4-2 votato a bloccare il gioco avversario.
BRINDISI - Ha firmato stamani con il Città di Brindisi il centrocampista Mirko Guadalupi, che ha rescisso il rapporto che lo legava al Siena sino al 2013. Ma i due anni nella società bianconera non hanno lasciato un buon ricordo nel 24enne calciatore brindisino, che aveva cominciato il suo percorso agonistico nelle giovanili del Torino.
BRINDISI - In vista della seconda gara interna di campionato, in programma domenica 25 settembre, la SSD Calcio Città di Brindisi comunica che il prezzo dei biglietti al botteghino (operativo il solo giorno della gara a partire dalle ore 13.30) sarà al netto delle commissioni di servizio spettanti a Bookingshow, il gestore del sistema di biglietteria automatizzata.
ISCHIA - Quanta comune storia calcistica racchiudono Ischia e Brindisi. Una storia piena di agonismo, forza atletica, acume tattico, ma sempre all’insegna della cavalleria tra giocatori e dirigenti e del massimo rispetto e genuina ospitalità tra le due tifoserie. Mister Boccolini dà fiducia agli uomini che hanno conquistato i sei punti rispettivamente con Trani e Sarnese.
BRINDISI - Le multe sono l'ultima cosa di cui la nuova società ha bisogno, perciò se i tifosi si impegneranno a dare una mano in questo senso la cosa sarà molto utile al Città di Brindisi ed alla causa del rilancio del calcio locale. Lo fa sapere la stessa Ssd Città di Brindisi alla luce della sanzione decisa dal giudice sportivo di 600 auro (non è solo la cifra ma anche il fatto che domenica scorsa solo un'altra società, il Verbano, è stata sanzionata) “per avere propri sostenitori acceso nel proprio settore tre fumogeni ed intonato, in due occasioni, cori dal contenuto irriguardoso all'indirizzo del direttore di gara”.
BRINDISI - La Ssd Calcio Città di Brindisi comunica che, al fine di venire incontro alle richieste di tutti i sostenitori e favorire una più ampia e calorosa partecipazione alla stagione sportiva 2011-2012, la dirigenza ha deciso di prolungare la campagna abbonamenti fino alla prossima gara casalinga del 25 settembre contro l’Irsinese Calcio.
BRINDISI - L’atteso esordio in casa, al Fanuzzi, della squadra bianco-azzurra Città di Brindisi, si presenta non facile, la Sarnese è squadra ambiziosa che non nasconde le sue velleità di primato. Al contrario, i locali, guidati dalla “vecchia gloria” Gigi Boccolini, con tutti i dirigenti dello staff predicano umiltà; in fondo è da poco più di un mese che il team lavora insieme, c’è un oggettivo ritardo nella preparazione che, si spera, possa essere superato dall’entusiasmo, dalla preparazione del Tecnico, dalla voglia di far bene di chi scende in campo e dal tifo degli irriducibili tifosi.
BRINDISI - Il caldo pesa sul catino del Fanuzzi. C’è appena un po’ di vento di Levante a compensare il tasso di umidità, ma questo Città di Brindisi ha tanta birra e attira più pubblico della squadra che – causa i noti travagli delle precedenti gestioni societarie – aveva seminato amarezze a piene mani tra i tifosi. E così dopo una partenza guardinga e a numero di giri ridotto, i ragazzi di Boccolini fanno un boccone anche della Sarnese, mettendo a segno un’altra tripletta dopo quella della trasferta d’esordio a Trani e passando in testa alla classifica del girone H.
BRINDISI - La manifestazione si è svolta nella Sala Reale del Grande Hotel Internazionale che era letteralmente gremita in ogni ordine di posti. Gli onori di casa li ha fatti il presidente Roberto Quarta, coadiuvato da coloro che a Brindisi hanno scritto la storia del calcio (quello che davvero conta) con le lettere maiuscole, quando la Società Brindisi Sport del commendator Franco Fanuzzi militava in Serie B: Mimmo Renna, Diego Giannattasio, Aldo Sensibile, e Gigi Boccolini, l'esperto e competente mister di questo nuovo Brindisi.
BRINDISI - Il Città di Brindisi l’ospite della Toma Maglie nel Memorial Salvatore Fitto, a poco meno di ventitré anni dalla scomparsa del noto politico salentino padre dell'attuale ministro Raffaele Fitto, e presidente della Regione Puglia quando perse la vita in un incidente stradale con il suo autista, sulla statale 7 tra Francavilla Fontana e Latiano.
BRINDISI – Buona partita di esordio del Città di Brindisi, che esce sconfitto nella partita dei preliminari di Coppa Italia Dilettanti, a Isernia, solo dopo i calci di rigore. Risultato alla fine dei tempi regolamentari 1 a 1, mentre dopo i calci di rigore il risultato finale è stato di 7 a 6. La prima rete dell’avventura del nuovo Brindisi di Roberto Quarta è di Mignogna, al 27’ dopo che i biancoazzurri avevano fermato l’assalto iniziale dei molisani, avevano mancato il gol con Greco e prima ancora avevano subito l’annullamento della rete di Galetti per fuorigioco.
BRINDISI - Corsa contro il tempo per Gigi Boccolini, allenatore, e Aldo Sensibile, direttore generale, per allestire il nuovo Brindisi in tempo per gli appuntamenti di Coppa Italia Dilettanti. "Il Città di Brindisi inizia a prendere forma. Dirigenti e tecnici lavorano in queste ore a stretto contatto per costruire l’organico che si metterà in cammino per la prossima stagione sportiva", fa sapere la nuova società formatasi attorno a Roberto Quarta per fermare la caduta del calcio locale.