BRINDISI – Disagi seri per le famiglie degli studenti, e incertezze sulla sorte dei lavoratori: sono i problemi che anche la Uil si pone e pone di fronte al rischio molto serio della chiusura del polo universitario di Unisalento a Brindisi, e lancia l’allarme con una nota.
BRINDISI – Potrebbe esserci una relazione tra l'incendio doloso del 21 ottobre scorso nell'immobile della presidenza di Cittadella della Ricerca, e i furti nella Foresteria di Cittadella scoperti il 26 novembre. In questa direzione stanno indagando gli uomini della Digos di Brindisi, diretti dal vicequestore Vincenzo Zingaro, ai quali è passato anche il fascicolo sulle incursioni nei due bar della struttura di servizio. Il titolare delle indagini è il pm Raffaele Casto.
BRINDISI – Tredicesimo furto ai danni dei distributori automatici nel settore delle aule di Ingegneria, in Cittadella della Ricerca, telecamere di sorveglianza staccate e rivolte vero il muro, e impianto di allarme – incendio danneggiato. In questa stato si trovava stamani l’edificio di Cittadella della Ricerca dove si svolge l’attività di insegnamento delle due facoltà dell’Università del Salento presenti nel comprensorio scientifico – tecnologico brindisino.
BRINDISI - Il decreto ingiuntivo notificato all'Università del Salento non arriva dal liquidatore di Cittadella della Ricerca, ma direttamente della giunta provinciale quando era ancora in carica. Uno degli ultimi atti, la delibera del 14 settembre scorso quando è stato dato mandato al servizio legale interno di recuperare i crediti della Provincia presso le società e gli enti insediati nel complesso scientifico tecnologico, legati agli affitti degli immobili occupati.
BRINDISI – A poco più di un mese dall’incendio misterioso del 21 ottobre negli uffici della Santa Teresa, a piano terra della palazzina della presidenza di Cittadella della Ricerca, uno o due sconosciuti si sono introdotti all’interno della struttura della Foresteria dei Congressi a pochissime decine di metri dal punto dell’attentato su cui sta indagando la Digos della questura di Brindisi, e hanno portato a segno due furti contestuali contro i due bar che si trovano nel luogo, uno che si trova nella reception della stessa foresteria e che funziona per gli ospiti della struttura, un altro aperto a tutti.
BRINDISI - Il destino del polo scientifico-tecnologico di Cittadella della Ricerca oggetto solo di promesse retoriche da parte della ex giunta provinciale, e al momento di disinteresse da parte della gestione commissariale, con la situazione dei lavoratori ormai in forte sofferenza. Lo denuncia la Fisascat Cisl in un documento diffuso in questi giorni, e indirizzato anche al commissario straordinario alla Provincia di Brindisi, Cesare Castelli, al quale viene chiesto un incontro. Intanto in Cittadella alcune società di ricerca ad alto contenuto di innovazione stanno per trasferirsi, con tutto il loro personale e strumentazioni, in altre città. Di seguito, il documento della Fisascat Cisl.
BRINDISI – Sarà dissequestrato oggi su decreto del magistrato inquirente l’immobile della presidenza di Cittadella della Ricerca, dove hanno sede anche gli uffici della Santa Teresa, la società in house della Provincia di Brindisi, dove il 21 ottobre scorso, un incendio doloso ha distrutto l’80% dei documenti custoditi negli uffici, relativi a progetti e attività della stessa Cittadella Spa e del vecchio Pastis. Gli investigatori della Digos di Brindisi continuano tuttavia ad indagare sugli autori del gesto. Al vaglio degli inquirenti ci sono anche gli esiti degli accertamenti tecnico-scientifici che potrebbero rivelare alcune sorprese.
BRINDISI – Gli investigatori della Digos di Brindisi continuano a lavorare sull’incendio che domenica scorsa ha mandato in fumo i documenti custoditi uffici della Santa Teresa, la società in house della Provincia di Brindisi, in Cittadella della Ricerca e relativi a progetti e attività della stessa Cittadella Scpa e del vecchio Pastis. Si stanno visionando minuziosamente e senza alcuna fretta tutte le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza installate in edifici vicini a quello dell’incendio, dove invece le videocamere erano fuori servizio, video acquisiti a seguito dell’incendio doloso.
BRINDISI - Il giorno dopo l’attentato incendiario che ha distrutto gran parte della documentazione amministrativa contenuta in un ufficio della Cittadella della ricerca, il Consiglio monotematico chiamato a discutere della relazione conclusiva della commissione d’indagine appositamente convocata per valutare lo stato dei bilanci della società è imploso. Le conclusioni, affidate a Nicola Ciracì (Pdl) presidente della commissione composta da un esponente di ogni partito politico rappresentato nelle assise, rilevano che sarebbe stata cosa buona e giusta evitare la liquidazione, migliorando la gestione. A partire dal recupero crediti.
BRINDISI – A più di 24 ore dall’incendio doloso che ha mandato in fumo tutti i documenti relativi alla società in house della Provincia di Brindisi, la Santa Teresa, nella Cittadella della Ricerca, questa mattina sono stati consegnati al pm di turno, Pierpaolo Montinaro, i primi atti relativi agli accertamenti eseguiti ieri dalla Digos di Brindisi sul posto. Inoltre, ieri sera e questa mattina, sono state ascoltate negli uffici della Digos alcune persone che si trovavano nei pressi della struttura quando è scoppiato l’incendio, le due che hanno dato l’allarme al 115 e anche alcuni amministratori della società.
BRINDISI - I commenti sull'incendio di stamani in Cittadella della Ricerca, che ha distrutto importanti documenti sulle gestioni della società che ha governato il comprensorio scientifico-tecnologico brindisino, sono un assaggio di ciò che sarà la seduta consiliare di domani in Provincia dedicata proprio alla relazione della commissione d'inchiesta che ha indagato su bilanci e amministrazione della stessa Cittadella, ora in liquidazione. Dopo le dichiarazioni che Massimo Ferrarese, presidente dimissionario della Provincia, ha affidato a Facebook, ecco quelle del presidente della commissione d'indagine, Nicola Ciracì del Pdl.
BRINDISI - "Oggi un incendio ha distrutto tutto. Vuol dire che eravamo sulla strada giusta". Così attacca il commento di Massimo Ferrarese su Facebook sull'incendio che oggi ha distrutto molti documenti negli uffici della presidenza di Cittadella della Ricerca, portata alla liquidazione dalla gestione imposta proprio dalla Provincia. Ferrarese pare non nutrire dubbi: chi ha incendito le carte voleva colpire la strategia adottata dal presideinte dimissionario dell'amministrazione provinciale per Cittadella della Ricerca.
BRINDISI - Si farà ancora in tempo a discutere in consiglio provinciale delle cause che hanno condotto alla messa in liquidazione della società Cittadella della Ricerca Scpa? E' quella del 22 ottobre l'ultima data utile. Oltre quel giorno, le dimissioni del presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, diventeranno irrevocabili e il consiglio sarà sciolto. Ma la commissione d’inchiesta sui bilanci della cittadella della Ricerca nominata dal Consiglio Provinciale ha concluso questa mattina i propri lavori.
BRINDISI - Brindisi Bene Comune propone una Fondazione per Cittadella della Ricerca e Università, il coordinatore cittadino di Noi Centro, Roberto Rizzo, replica, ma scatena la controreplica di Riccardo Rossi. Ne esce un siparietto niente male, che sarà il refrain delle prossime settimane, con Massimo Ferrarese candidato al Parlamento osannato dai suoi uomini, e con le opposizioni che invece gli rinfacceranno di aver abbandonato la Provincia prima del tempo, lasciando irrisolti una serie di problemi.
BRINDISI - Nessuno strappo col presidente Massimo Ferrarese, ma confronto su alcuni punti programmatici e sulle questioni sul tavolo dell’Amministrazione provinciale. Questo, in estrema sintesi, il risultato della riunione della Direzione Provinciale del PD, che si è tenuta giovedì scorso, subito dopo le frizioni registrate nell’ultimo consiglio provinciale, quando la maggioranza ha votato un ordine del giorno (quello relativo all’alienazione dei beni) pur in presenza di una richiesta di rinvio da parte del Partito Democratico.
BRINDISI – Vogliono sapere cosa si stia concretamente facendo per salvare i loro posti gli otto lavori della Scpa Cittadella della Ricerca posti in cassa integrazione guadagni in deroga, mente la società è in liquidazione. I lavoratori costituitisi in comitato hanno scritto al presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, alla giunta ed al consiglio provinciale, ai sindacati Fisascat Cisl e Fismic Confsal ( e per conoscenza a Cgil e Uil), ricordando quali fossero gli impegni assunti dallo stesso consiglio provinciale e dall’amministrazione Ferrarese con un ordine del giorno dell’assemblea elettiva nella seduta dell’1 marzo scorso.
BRINDISI - Oggi si è dimesso l'ex presidente di Cittadella della Ricerca Scpa, diventatone poi anche liquidatore, Antonio Andreucci, che il 27 settembre prossimo dovrà anche comparire in udienza preliminare davanti al giudice Valerio Fracassi per il reato di diffamazione aggravata e continuata in concorso ai danni dell'ex direttore di Cittadella, Angelo Colucci. Sulla situazione dell'ente fa il punto Brindisi Bene Comune con il seguente documento, che pubblichiamo integralmente.
BRINDISI – Un'altra tappa nella guerriglia di polemiche e accuse in piedi ormai da molti mesi che ha come epicentro la gestione del complesso scientifico-tecnologico di Cittadella della Ricerca è, da qualche settimana, la gestione della Foresteria, un immobile che concentra servizi essenziali sia per le società insediate che per l’Università del Salento, con 75 stanze e servizi di vario genere (mensa inclusa, per gli ospiti). La gestione della struttura, da lungo tempo affidata alla società Foresteria Srl legalmente rappresentata da Luigi Martucci, è stata oggetto di un’ultima convenzione nel 2008, con la conferma di tutti gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria, con annessi e connessi, a carico del locatario e non del locatore.
BRINDISI – Le campagne elettorali a volte servono più per stendere strati di foschia sui problemi, che a focalizzarli. Sta svanendo nella nebbia, ad esempio, la vicenda di Cittadella Della Ricerca dove neppure l’opposizione di centrodestra ha deciso di affondare realmente il bisturi. C’è stata una fugace passata nei giorni scorsi del candidato sindaco Mauro D’Attis, che avrebbe potuto imperversare se solo si fosse dotato di due semplici documenti: uno, la famosa relazione sullo stato dei bilanci della società ora in liquidazione, presentata all’inizio di febbraio al presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, dal collegio dei sindaci della Società consortile per azioni, e la molto più recente delibera della giunta provinciale del 30 marzo scorso. Tutta roba che un consigliere provinciale di opposizione si sarebbe potuto facilmente procurare.
BRINDISI - Il presidente della commissione d'inchiesta del consiglio provinciale su Cittadella della Ricerca, Nicola Ciracì (Pdl) e gli altri commissari hanno atteso invano stamani la comparizione di Angelo Colucci, l'ex direttore della società oramai in liquidazione, che era stato convocato per le 10. Colucci, per settimane bersaglio mediatico e politico della vicenda, indicato dall'ex presidente di Cittadella della Ricerca, Antonio Andreucci (ora liquidatore), ma anche in consiglio provinciale quale responsabile dei presunti dissesti di bilanci certificati comunque sia dai revisori che dallo stesso Andreucci, ha risposto inoltrando una querella alla Procura della Repubblica di Brindisi, con i necessari allegati.
BRINDISI – Rinviato il problema dei licenziamenti, e in attesa di transitare ad una nuova società, i lavoratori della Servizi Integrati che svolgono le attività di pulizie nel complesso della Cittadella della Ricerca si ritrovano ora con il problema del pagamento degli stipendi arretrati, e scoprono anche di essere finiti indirettamente nel calderone della liquidazione della stessa Cittadella della Ricerca Scpa. Ne dà notizia il Cobas Lavoro privato, con un comunicato di questa mattina, in cui si sottolinea anche l’esito negativo dell’incontro avuto tra lo stesso sindacato in rappresentanza dei lavoratori e il liquidatore (ed ex presidente di Cittadella) Antonio Andreucci.
BRINDISI – Cambio nella gestione di Cittadella della Ricerca. In sordina e mentre nel capoluogo scattano le ultime settimane di una campagna elettorale ancora sotto tono, con la parte più movimentata – almeno sin qui – nel prologo, con la vicenda Carbonella e le divisioni clamorose nel centrosinistra. La precedente società condotta sino alla liquidazione, e cioè Cittadella della Ricerca Scpa, quella che aveva salvato posti di lavoro nel 2005 e rilanciato il complesso scientifico-tecnologico brindisino, segue oramai la sua deriva, e restano di competenza della procedura di liquidazione le morosità presenti (ma si profilano forti resistenze e ricorsi alla giustizia ordinaria). Arriva invece la Santa Teresa Spa, la multiservizi della Provincia, con il compito esclusivo (al momento) di garantire i servizi condominiali.
BRINDISI - Il futuro della ricerca e dell'università a Brindisi resta al centro del dibattito. Dopo gli interventi di Francesco Rogoli, segretario dei Giovani Democratici, dell'altro giorno, e quello odierno del vice presidente dell'amministrazione provinciale, Francesco Mingolla (Pd), ecco quello di Valerio Miceli, segreteria Uil-Rua, ricercatore Enea proprio in Cittadella, già autore di altri interventi nei mesi scorsi.Miceli propone per l'università una scelta di corsi con connessioni precise con alcuni settori industriali, e per le attività di sviluppo della ricerca condizioni di massimo favore per nuovi insediamenti, coinvolgendo nel sostegno di questa operazione tutti gli enti locali del territorio.
BRINDISI - Dedichiamo spesso spazio ai problemi di Cittadella della Ricerca, il centro scientifico-tecnologico brindisino ospitato in un complesso immobiliare di proprietà della Provincia di Brindisi, e lo facciano sia con nostri servizi, che ospitando interventi in questa colonna o in quella dei Focus. Oggi riceviamo e pubblichiamo quello del vicepresidente dell'amministrazione provinciale, Francesco Mingolla, Pd, che difende le scelte si qui compiute dalla maggioranza guidata da Massimo Ferrarese, a differenza del capogruppo del Partito democratico, Damiano Franco, che è stata l'unica vera voce critica all'interno della coalizione di centrosinistra come dimostrano le interviste rilasciate anche al nostro giornale.
BRINDISI - Il sindacato Cobas del Lavoro Privato ha svolto nella prima mattinata di oggi lunedì 2 Aprile l'assemblea delle lavoratrici della società "Servizi Integrati" operanti nel settore delle pulizie della Cittadella della Ricerca, che nella giornata di venerdì avevano
ricevuto gravi notizie, relative al loro licenziamento. "All'azione improvvisa ed imprevista della Cittadella della Ricerca, che aveva rescisso senza opportuno preavviso la gara delle pulizie che doveva durare ancora 18 mesi, c'è stato da parte della Provincia un iper-attivismo che ha portato a delle dirette garanzie per tre mesi di lavoro a queste lavoratrici", fa sapere il Cobas.