BRINDISI - Il Sindacato Cobas del lavoro privato di Brindisi denuncia l’incredibile atteggiamento della “Cittadella della Ricerca” che rescinde anticipatamente il contratto di pulizie alla società “Servizi Integrati” a partire dal 31 marzo , con una lettera del 29 Marzo 2012 trasmessa anche in tarda serata. Le dipendenti della società Servizi Integrati hanno raccolto la voce che avrebbero ricevuto la lettera di licenziamento il 30 Marzo 2012 in tarda serata . Di fronte a questa situazione il sindacato Cobas ha deciso di promuovere per lunedì 2 Aprile alle ore 7 una assemblea permanente delle lavoratrici interessate, che sono una decina, all’ingresso della Cittadella della ricerca.
BRINDISI - Cittadella della Ricerca sarà liquidata: questa la decisione presa oggi da un'assemblea dei soci con non poche assenze, durante la quale non sono state poche neppure le contestazioni dell'unilateralità dimostrata nell'assumere la decisione si seguira questa strada. Secondo alcune notizie ufficiose, il liquidatore designato è il presidente uscente, Antonio Andreucci.
BRINDISI – Era cominciata con l’introduzione dichiarata di massicce dosi di managerialità, con il taglio netto all’inizio del 2010 ad un consiglio di amministrazione considerato troppo pletorico, ingessato e costoso (perché mai, poi) e con giudizi anche pesanti sulla precedente gestione. I risultati (perché sono i fatti che contano, non le parole, come egli dice spesso) di questa operazione condotta dal presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, sono tutti condensati nella seduta odierna del consiglio provinciale, che è il socio di maggioranza di Cittadella della Ricerca. Con 19 voti contro quattro, è stata votata la proposta di chiedere la messa in liquidazione della Scpa nel corso dell’assemblea dei soci convocata per venerdì 2 marzo.
BRINDISI- Circola già da qualche ora la notizia della chiusura definitiva del la “Mensa Interaziendale Valentina” del gruppo Pellegrini a causa della mancata affluenza di studenti e lavoratori delle aziende presenti nel complesso di Cittadella della Ricerca. La notizia sarà confermata o smentita nei prossimi giorni dall’azienda stessa.
BRINDISI – La notizia che l’assemblea straordinaria dei soci di Cittadella della Ricerca Scpa (società consortile per azioni) per la sua messa in liquidazione è confermata: la data è quella dell’1 marzo in prima convocazione, e del 2 marzo in seconda convocazione, ordine del giorno su due punti: revoca della messa in liquidazione; determinazioni per la messa in liquidazione. Quindi il voto del consiglio provinciale (socio di maggioranza di Cittadella), che su proposta del presidente Massimo Ferrarese indicava la strada della trasformazione della società per azioni in società a responsabilità limitata, è stata disattesa e senza alcuna comunicazione allo stesso consiglio provinciale, a quanto pare.
BRINDISI – Dopo il fuoco di fila delle accuse non provate all’ex direttore della società, e alla precedente gestione di Cittadella della Ricerca, e dopo aver collezionato per questo una formale querela per diffamazione dallo stesso ex dirigente, e un fuoco di fila di aspre critiche e reazioni politiche ma anche di settori della ricerca e dell’università, il presidente di Cittadella della Ricerca (dal novembre 2009) Antonio Andreucci ha convocato l’assemblea straordinaria dei soci. Ma, da quanto si dice, non per cambiare la forma societaria da Scpa in Srl, bensì per procedere alla messa in liquidazione della stessa.
BRINDISI - Il problema Cittadella della Ricerca è stato improvvisamente cancellato dal palcoscenico mediatico brindisino. Dopo lunghi giorni di martellamento a senso unico, e dopo le reazioni dure delle parti chiamate in causa, i riflettori si sono spostati altrove. Ma questo non è utile, se si vuole continuare sulla strada della crescita di questo polo di ricerca e formazione, dove oggi alcune iniziative politiche stanno creando gravi difficolta alle società ed agli enti insediati, ed alla stessa Università del Salento. Dove mira questa azione di fatto demolitrice? Si interrogano su ciò gli esponenti dell'area di sinistra del Partito Democratico brindisino, che hanno già preso posizione in altre due occasioni contro la deriva imposta alla situazione brindisina. La questione di Cittadella non è quella offerta dall'immagine falsata di una governance segnata da falsi in bilancio (ovviamente quella degli "altri", e giammai l'attuale), ma quella di difenderne la missione, dice la sinistra Pd, e di risolvere le criticità determinatesi proprio negli ultimi due anni. Brindisi ha bisogno di Cittadella.
BRINDISI - Cittadella della Ricerca è una delle grandi risorse brindisine che accoglie investimenti fatti da società pubbliche, private e università. Rappresenta la speranza di molti giovani ricercatori e studenti, che vorrebbero si discutesse del numero e della frequenza dei collegamenti extraurbani, magari della famosa fermata ferroviaria finanziata e mai realizzata, della mancanza di allaccio alla rete idrica, del miglioramento delle condizioni di lavoro e di studio. Quindi, di soluzione dei problemi.
BRINDISI - Sulla decisione del consiglio di amministrazione di Cittadella della Ricerca di affidare ad un pool di noti professionisti l'esame dei bilanci di Cittadella della Ricerca, ma antecedenti all'attuale gestione, riceviamo e pubblichiamo una nota congiunta firmata dall'avvocato Rolando Manuele Marchionna e dal suo assistito, l'ex direttore di Cittadella, Angelo Colucci.
BRINDISI – La rappresentazione imbastita su Cittadella della Ricerca dalla giunta provinciale di Massimo Ferrarese ha un copione dal finale amaro, almeno stando agli ampi stralci fatti anticipare su alcuni giornali: la messa in liquidazione. I presupposti finanziari e tecnici di ciò li valuterà nella loro reale sostanza – si spera – la commissione d’inchiesta varata ieri su richiesta dell’opposizione di centrodestra. Lo scenario è obiettivamente preoccupante: intanto perché questa amministrazione presentatasi ai cittadini e agli elettori come un laboratorio di alto profilo manageriale, se la situazione di Cittadella al momento del cambio alla guida della Provincia fosse stata davvero grave, avrebbe dovuto mettere in atto una terapia per salvare e rilanciare uno dei comprensori-chiave della ricerca scientifica e della diffusione di innovazione presente in Puglia, invece di annunciarne la chiusura dopo due anni e mezzo.
BRINDISI – E commissione d’inchiesta sia. Approvato nel pomeriggio dal Consiglio provinciale l’ordine del giorno relativo alla commissione di indagine sulla situazione economica dei bilanci della Cittadella della Ricerca. Ma sui lavori della stessa, il peso della maggioranza risulta preponderante. Assente il presidente Massimo Ferrarese (bloccato a casa dall’influenza) è toccato al vice presidente Francesco Mingolla illustrare l’argomento. Mingolla ha comunicato che a seguito della verifica degli attuali revisori dei conti sulla situazione economica e finanziaria della Società relativa agli anni 2008, 2009 e 2010 è stata riscontrata un’ulteriore perdita di circa 95.000 euro.
BRINDISI - Le merendine non le hanno volute, non si sa se, almeno, si sono serviti di Coca o acqua minerale. I soldi li hanno presi di sicuro, ed è la seconda volta in meno di due mesi. Gli scassinatori di distributori automatici si sono rifatti vivi in Cittadella della Ricerca. Non sono famosi come i colleghi delle varie Croma, ma entrano dove vogliono. Forse hanno persino le chiavi, almeno quelle delle porte di accesso. E si sono ripassati con solo gli edifici che ospitano le due facoltà universitarie e le aule, ma anche alcune sedi di centri di ricerca, come l'Enea.
BRINDISI – Rinviata la famosa assemblea dei soci di Cittadella della Ricerca che avrebbe dovuto affrontare, tra le altre cose, il “mistero del buco”. Ma soprattutto, operare di conseguenza. Chiunque sappia qualcosa di bilanci (e sappia distinguere tra assemblea dei soci e consiglio di amministrazione), è a conoscenza delle misure che vanno adottate quando le perdite superano un terzo del capitale sociale. Tra queste, c’è la trasformazione in società a responsabilità limitata. Il presidente della Provincia ha optato per questa scelta, socio di maggioranza, il consiglio provinciale con 22 voti e 6 astenuti ha approvato questo atto di indirizzo. L’assemblea dei soci doveva poi decidere se attuare o meno la trasformazione in Srl, ma ci vuole una convocazione in seduta straordinaria, mentre quella programmata era solo l’ennesimo rinvio nei mesi di un’assemblea convocata in seduta ordinaria.
BRINDISI - C'è qualcuno, nel Laboratorio, che dei laboratori ne farebbe tranquillamente a meno. Se non altro, di quelli dell'università. L'idea di Alleanza per l'Italia in salsa brindisina è quella trasformare Cittadella della Ricerca in un centro di studi dei rifiuti industriali, e di risparmiare sui costi sfrattando magari i corsi universitari. Tanto si desume da un comunicato dell'Api, che il Pd si ritriva come allata nel gruppone pro-Ferrarese
BRINDISI – L’amministrazione provinciale diffonde nella prima serata un breve comunicato sull’esito della seduta odierna del consiglio, e come al solito l’immagine che se ne ricava è quella di una vittoria totale del presidente Massimo Ferrarese: 22 voti a favore e 6 astenuti (l’opposizione di centrodestra), alla proposta di trasformare la società di gestione di Cittadella della Ricerca da consortile per azioni, Scpa, a Srl, con accompagnamento di pesanti sospetti lanciati dallo stesso Ferrarese sull’operato dell’ex direttore generale, Angelo Colucci circa il presunto camuffamento del dissesto finanziario che lo stesso Ferrarese avrebbe individuato nei conti. Il comunicato non dice però che c’è stato uno strappo, e di non poco conto: quello del capogruppo del Pd, Damiano Franco.
BRINDISI – Mimmo Consales non vuole veleni in campagna elettorale? Lo ripete in tutte le sue dichiarazioni da 48 ore. Allora dovrebbe guardare nella sua coalizione, andare in cima e parlare con Massimo Ferrarese, ispiratore di quello che oggi su un quotidiano locale, “Senzacolonne”, sarebbe a tutti gli effetti un attacco al Partito democratico. Anche se il Pd sostiene Consales, anche se il Pd fa parte della maggioranza all’amministrazione provinciale. Per Michele Errico, ex presidente della Provincia, le dichiarazioni rilasciate da Ferrarese a “Senzacolonne” sulla situazione finanziaria di Cittadella della Ricerca altro non sono che un primo assaggio dell’imminente campagna elettorale.
BRINDISI- In un’era come la nostra, in cui tutto è merce, oggetto da cui ricavare un profitto, l’uomo è capace di speculare anche sui beni primari, uno dei più problematici e più dibattuti è l’acqua. Nonostante i due referendum per una gestione pubblica del servizio idrico e non ultima la legge di iniziativa popolare presentata in Puglia nel 2007 per una riconversione ad ente dell’attuale Acquedotto Pugliese Spa a totale capitale pubblico, la questione risulta ancora irrisolta.
BRINDISI – Bari con l’aiuto della Regione realizza la metropolitana leggera tra la stazione ferroviaria centrale e l’aeroporto di Palese, che consentirà a tutta la Puglia di accedere ai collegamenti aerei del “Karol Wojtyla” senza dover raggiungere il terminal in auto o in un bus, ma comodamente in treno. Brindisi dal 2005 non riesce ancora a realizzare due banchine in cemento per le fermate, sulla linea per Taranto, all’ospedale Antonio Perrino e alla Cittadella della Ricerca, due poli strategici, l’uno per la salute, l’altro per la formazione universitaria e i laboratori, per il capoluogo ma anche per l’intera provincia.
BRINDISI- Segnalazione di alcuni studenti della Facoltà di Scienze sociali, politiche e del territorio e della Facoltà di Ingegneria, del Polo brindisino dell’Università del Salento presso la Cittadella della Ricerca, che questa mattina percorrendo il corridoio esterno dell’entrata dell’edificio 14 destinato alle aule, hanno constatato il perdurare della mancata pulizia dello spazio immediatamente antistante l’ingresso dell’edificio. Ma il problema riguarda anche altri edifici.
BRINDISI – Si terrà giovedì 3 novembre 2011 alle ore 10, presso l’auditorium della Cittadella della Ricerca di Brindisi, il seminario “Opportunità e misure specifiche per le Pmi pugliesi”. Organizzatore dell’evento, la stessa Cittadella, quale partner della rete europea Enterprise Europe Network, nell’ambito del progetto Bridgeconomies in corso di realizzazione in Puglia, congiuntamente ad Unioncamere, per promuovere e sostenere l’innovazione delle piccole e medie imprese pugliesi attraverso i servizi gratuiti della Enterprise Europe Network – Commissione Europea. La partecipazione al seminario è gratuita.
BRINDISI - Cittadella della Ricerca, quale partner della rete europea Enterprise Europe Network, organizza il 3 novembre, alle ore 10 presso il suo Auditorium, il seminario su "Opportunità e misure specifiche per le Pmi pugliesi". Finanziamenti, servizi informativi e di assistenza diretta, opportunità di internazionalizzazione e di cooperazione per la ricerca e l'innovazione, a scala regionale ed internazionale (bandi regionali e VII programma Quadro).
BRINDISI - Gli studenti del polo universitario di Unisalento ospitato nel comprensorio della Cittadella della Ricerca potranno continuare ad accedere a piedi, e con l'auto limitatamente al parcheggio che si trova all'esterno della sbarra di accesso, senza alcun badge e senza procedure di identificazione. Lo fa sapere la presidente di Cittadella della Ricerca. Quindi l'interpretazione dell'ultimo capoverso delle dispozioni in materia di security va interpretato in questo modo.
BRINDISI - La vicenda dell'istituzione del badge d'ingresso al complesso della Cittadella della Ricerca non solo per il personale degli enti e delle società di ricerca insediati (tra i quali Enea, Cnr, Cetma, Optel per citare i più noti e con un maggior numero di addetti), ma anche per professori e studenti, nochè personale tecnico delle due facoltà di Unisalento presenti, ha destato forti perplessità e reazioni negative.
BRINDISI - Venerdì 23 settembre 2011, alle ore 10 presso l'aula congressuale di Cittadella della Ricerca di Brindisi si svolgerà l'evento di presentazione di “Opportunità per la competitività e l'innovazione delle PMI Pugliesi attraverso i partenariati di ricerca e la cooperazione tecnologica transnazionale. Il progetto Bridg€conomies”.
BRINDISI- Sarà pubblicato a giorni il bando per la selezione di alcuni studenti che parteciperanno alla realizzazione del primo giornale on-line della Facoltà di Scienze sociali, politiche e del territorio dell’Università del Salento. Il progetto nasce su proposta dei rappresentanti degli studenti, ed ha come obiettivo quello di aprire un canale di comunicazione con l’esterno. Il giornale sarà redatto per intero dagli studenti e , oltre ad informare delle attività e delle iniziative della facoltà, avrà il compito di interloquire con gli enti locali che hanno investito sul polo brindisino e aprire una via di comunicazione permanente con altre facoltà italiane ed estere.