Troppi negli ultimi tempi sono gli utenti che usano questo spazio per insultare e inveire contro altri lettori delle varie testate del nostro gruppo editoriale, oltre a propugnare tesi razziste, discriminatorie e violente, creando, in alcuni casi, dialoghi davvero insostenibili
BRINDISI - Il pubblico ministero Clementina Forleo, nata a Francavilla ma attualmente in servizio presso il tribunale di Milano, sembra avere un debole per la politica. Già il 23 ottobre scorso, sul suo profilo Facebook, postò questo messaggio, ripreso dal quotidiano online Lettera43: «Votiamo Grillo, e in massa, non ci sono alternative». Oggi la giudice ha commentato un post del suo amico Maurizio Bruno (ex assessore provinciale ai Lavori pubblici) e non è stata tenera soprattutto con una parte politica, il Pd.
BRINDISI - Buona notizia. La Asl di Brindisi ha pubblicato un bando per il reclutamento (in mobilità) di tre esperti che dovranno far parte del gruppo di lavoro “registro tumori” con sede al “Perrino” di Brindisi. Ciò significa che, dopo anni di insistenza, a seguito di proteste, richieste, lamentele, denunce di cittadini, associazioni ambientaliste, si comincia a lavorare sul serio per mettere a disposizione dei brindisini i dati aggiornati sulla frequenza del cancro nel territorio.
BRINDISI - L’invenzione decisiva dell’arbitro Giorgio Provini, che sul risultato di 93-91, a soli 4 secondi dalla fine , ha visto un fallo di Gibson su Banks, fa crescere la rabbia per una straordinaria occasione perduta, ma ancora di più un quinto fallo fischiato a Scottie Reynolds che, come è stato accertato, era invece solo il quarto e che ha scatenato la forte protesta del direttore sportivo Renato Niccolai contro gli ufficiali di campo, sono segnali preoccupanti che la società è chiamata da subito a chiarire con gli organi preposti alle designazioni arbitrali.
BRINDISI - La Fiab aveva già predisposto una campagna di sensibilizzazione per tutti gli amanti di bicicletta per conoscere le nuove regole indette dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per chi va in giro sul velocipede, come recita la norma. "Il ciclista illuminato" aveva portato gli appassionati ad un grado di conoscenza buono affinchè si potessero rispettare le regole. Ma ad oggi, non tutti coloro che vanno in bicicletta conoscono la legge e di conseguenza la rispettano.
BRINDISI - Coerenti con l'impegno ad ospitare opinioni ed interventi sul tema del rapporto tra sviluppo e lavoro, alla ricerca di strade diverse da quelle che hanno causato un grave inquinamento ambientale nel nostro territorio, a proposito delle dichiarazioni di Matteo Colaninno su un quotidiano regionale nell'ambito del caso Ilva, e della presa di posizione del sindaco di Brindisi sulla questione Edipower, che abbiamo pubblicato in questa home page, diamo conto di due altre prese di posizione su queste vicende: una è un post su Facebook di Enzo Casone, dirigente cittadino del Pd, l'altro è un intervento di Giorgio Sciarra, esponente del movimento ambientalista locale. In calce, il link con l'intervista di Colaninno al Corriere del Mezzogiorno.
MESAGNE – I forti segnali che “qualcuno” stesse tornando sulla scena mesagnese, erano arrivati. Senza armi potenti, ma silenziose che hanno destabilizzato la quiete della città nelle ultime settimane. Ieri intorno alla mezzanotte, è toccato a lui, l’uomo che cerca da quattro anni di combattere alla testa di una associazione il fenomeno del racket sul territorio: Fabio Marini. La sua autovettura, una Mercedes Classe E, è stata incendiata con liquido infiammabile – così come confermato dagli investigatori – proprio in largo S. Antonio, dove vive in una delle palazzine prospicienti. Nottata e mattinata assai movimentata per istituzioni, cittadini e forze dell’ordine.
MESAGNE – “Non può essere vero”. Questo il commento su Facebook da parte degli amici del giovanissimo calciatore che cresceva, Carmelo Molfetta – figlio del consigliere comunale di Sel, Pompeo -, il 18enne che nel pomeriggio di oggi ha perso la vita in un terribile incidente stradale sulla strada provinciale Tuturano – San Donaci. La 207 guidata dal suo amico Ivan Santoro con accanto il terzo amico, Gianluca Rubino – tutti e tre di Mesagne - è andata a schiantarsi su un palo dell’illuminazione, Carmelo sul sedile posteriore non ha resistito al fortissimo urto, gli altri due sono feriti, uno gravissimo.
Non ha reso un buon servizio alla giustizia (e neanche alla magistratura) l’intervista rilasciata dal procuratore della Repubblica di Brindisi, Marco Dinapoli, al “Quotidiano” di Lecce a commento della sentenza della Cassazione che ha, nella sostanza, smontato gran parte del teorema accusatorio su cui poggiava la famosa “Tangentopoli brindisina” del 2003, quella che fece finire in galera il sindaco dell’epoca Giovanni Antonino, e cancellò la carriera politica di esponenti di primo piano della classe politica locale.