Castello di Oria, restauri contestati dal Comune. Ma a lavori già finiti
ORIA – Lavori illegali al Castello di Oria? “In assenza di permesso a costruire e con variazioni essenziali dal permesso di costruire”, così sarebbe stato realizzato, secondo l'Ufficio tecnico del comune federiciano, il restauro al famoso maniero. Nuovo braccio di ferro tra il Comune di Oria e la famiglia Caliandro-Romanin proprietaria del castello dopo l'ordinanza emessa in seguito ai sopralluoghi effettuati nel mese di maggio dai tecnici del municipio e dalla polizia municipale. Mittente: l’Ufficio tecnico del comune. Destinatario: Isabella Caliandro, legale rappresentante della Borgo Ducale, società proprietaria del maniero. Secondo i rilievi diversi lavori effettuati durante il restauro sarebbero viziati da variazioni essenziali rispetto al permesso a costruire. O, addirittura, in totale assenza di quest’ultimo.