Tentò di uccidere la sua vicina di casa: anche per la Cassazione il “cegliese” è colpevole
OSTUNI - Colpevole: anche per la Cassazione. La giustizia presenta il conto definitivo al “cegliese”, Confermata la condanna a 14 anni di carcere, già sancita in primo grado e in appello. Una sentenza “esemplare” quella emessa dalla prima sezione della Corte suprema di Roma, a carico del 78enne ostunese (originario di Ceglie Messapica) Leonardo Andriola. Accusato di tentato omicidio e porto abusivo d’armi, il pensionato ostunese è stato riconosciuto colpevole (con l’aggravante della recidiva specifica e reiterata, essendo già stato condannato in passato, a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta) del ferimento di Concetta Andriola (50 anni, ostunese), sua vicina di casa.