All'inquilino spettano i costi che si rifanno al naturale deterioramento di un bene. Mentre il proprietario dovrebbe occuparsi dei danni fortuiti. Di seguito l'approfondimento
Amici fedeli di donne e uomini, gli animali domestici spesso possono essere elemento di confronto/scontro tra vicini di casa; soprattutto se si abita in condominio. Proprio in questo caso, quali sono le prescrizioni da rispettare a norma di legge? Ecco cosa sapere
Tecnologia già diffusa nell'hinterland milanese che inizia a svilupparsi anche nella città adriatica, grazie alla Assconsulting s.r.l. e al suo legale rappresentante Nicola Scardino. Ecco quali sono le funzionalità del prodotto
Via Benvenuto Cellini 29/C, quartiere Sant’Elia di Brindisi. Una signora arriva nell’atrio delle scale e le scivola addosso un serpentello. Sottile, colorato, vibra la sua lingua per saggiare la situazione
Il Tribunale: “Non ha commesso il fatto”. La Procura di Brindisi aveva chiesto la condanna a un anno e quattro mesi: contestava ammanchi per 22.854 dal fondo cassa versati dai residenti di una palazzina di viale Porta Pia, rione Santa Chiara
BRINDISI – E’ di sicura origine dolosa l’incendio che la scorsa notte ha danneggiato quattro auto parcheggiate all’interno di un cortile condominiale in via del Lavoro, al rione Minnuta. Le fiamme sono state appiccate a una Peugeot 407 di proprietà di un residente del posto, il 66enne Attilio Ricciardi.
BRINDISI – Gli investigatori dei carabinieri ritengono che possa essere un operaio di 39 anni, il brindisino L.D.E., parte offesa in un’intricata vicenda giudiziaria legata all’affidamento esclusivo di una bambina (i cui risvolti penali pare siano ormai definiti), il destinatario dei quattro colpi di arma da fuoco esplosi stasera.
ORIA – Presentava una profonda ferita da taglio alla mano procuratasi nel tentativo di sezionare una vettura rubata ma voleva farla passare per una bruciatura causata dal tentativo di spegnere un incendio divampato nel garage del condominio dove vive.
FORLI' - Ha dato di matto. Perché non ha più un lavoro, nonostante la decisione di emigrare da Brindisi a Forlì. Per problemi di vicinato, perché non può pagare il mutuo. Ha buttato giù muretti condominiali, lanciato dal secondo piano una lavatrice.
BRINDISI – Momenti di tensione nel tardo pomeriggio di ieri per i residenti della palazzina al civico numero 6 di via Ugo Betti al quartiere Paradiso: un 36enne con problemi psichici, ha dato in escandescenze minacciando di voler far esplodere l'intero palazzo con la bombola del gas. Questa almeno era la segnalazione giunta al 113.
FRANCAVILLA FONTANA – Un ordigno ad alto potenziale, fabbricato artigianalmente con polvere da sparo e bulloni, è stato fatto esplodere intorno alle 3 della notte scorsa davanti la palazzina al civico tre di via Cotogno, nella zona 167 di Francavilla Fontana, dove vive Cosimo Canovari, 44 anni, personaggio di spicco della criminalità francavillese, arrestato a ottobre di due anni fa per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di armi, ora detenuto agli arresti domiciliari.
BRINDISI – Ha rischiato di trasformarsi in tragedia una lite scoppiata nella mattinata di oggi in un palazzo di via Benvenuto Cellini al quartiere Sant'Elia a Brindisi: l'amministratore di condomino è stato preso a sprangate da un condomino riportando un ematoma alla testa. L'uomo, sulla sessantina, è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia. Non corre pericolo di vita ma le sue condizioni sono sotto osservazione. Il suo aggressore, T.S. 55 anni è stato denunciato.
S.VITO DEI NORMANNI – L’acqua che gocciola da un balcone su quello sottostante è la classica miccia di molte liti condominiali. Ieri sera a San Vito dei Normanni proprio una animata discussione per un inconveniente di questo tipo è sfociata in aggressione, purtroppo a mano armata, e dopo l’intervento dei carabinieri due persone già note alle forze dell’ordine, Fabio De Leonardis di 45 anni e Angela Stranieri di 42 anni, occupanti di uno degli appartamenti, sono state dichiarate in arresto e assegnati alla custodia cautelare presso il loro stesso domicilio su decisione del pm di turno.
ROVERETO - Non sempre l'informatica è di aiuto, e un controllino umano ci vuole sempre. I risultati di certi errori per fortuna fanno solo sorridere, come nel caso di due multe per eccesso di velocità rilevate da autovelox in territorio di Bari, non pagate e perciò girate poi dagli uffici preposti a Equitalia per l'incasso. E le Poste hanno fatto viaggiare le temute raccomandate in busta verde, contenti le cartelle con l'importo dovuto, sino a Rovereto, nota cittadina in provincia di Trento dove si trova la Campana dei Caduti di tutte le guerre, fusa con il bronzo dei cannoni delle nazioni coinvolte nalla prima guerra mondiale (cento rintocchi ogni sera).
SAN VITO DEI NORMANNI - Due amici e vicini di casa, un unico, infausto destino: Antonio Iaia (71 anni, di San Vito dei Normanni) e Francesco Pecoraro (67 anni, anch’egli sanvitese) sono deceduti negli stessi istanti e a distanza di pochi metri l’uno dall’altro: il primo cadendo da una scala (dopo essere stato colto da malore), il secondo a seguito di un infarto, proprio mentre si accingeva affannosamente a prestargli soccorso. Insieme stavano sostituendo una lampada al neon nel cortile della palazzina dove entrambi vivevano: un edificio al civico 7 di viale della Libertà, nella Zona 167. Là dove nel tardo pomeriggio (attorno alle 18) si è consumata la tragedia, sotto gli occhi atterriti e sgomenti degli altri condomini.