Domenico Bianco: "Dopo il patto per la Puglia, un patto per Brindisi"
Le dichiarazioni del presidente del Consorzio Asi, Domenica Bianco, a margine della riunione tecnica con il ministro del Mezzogiorno De Vincenti
Le dichiarazioni del presidente del Consorzio Asi, Domenica Bianco, a margine della riunione tecnica con il ministro del Mezzogiorno De Vincenti
Il ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, prenderà parte a un incontro sul tema del superamento del gap infrastrutturale del territorio
L'incontro si svolgerà mercoledì (15 marzo) presso la sede del Consorzio Asi di Brindisi. "Scopo dell'iniziativa è quella di recuperare un ruolo centrale del territorio brindisino"
La nomina dei nuovi vertici del Consorzio Industriale ha suscitato un vespaio di polemiche. Nel contestare le scelte compiute dall'assemblea dei soci si sono adoperate le motivazioni più disparate
L'elezione dell'amministratore delegato di "Soave srl" Mimmo Bianco alla presidenza del consorzio Asi di Brindisi è la migliore scelta che si potesse compiere
I segretari cittadini delle forze d'opposizione di centro sinistra (Pd, Ncd-Area popolare, Udc e Lista Marino) chiedono che venga rinviata l'assemblea straordinaria del Consorzio Asi convocata domani
Continua il confronto tra l'associazione Left Brindisi, che ha reclamato l'applicazione delle norme sulla trasparenza degli atti amministrativi per informarne i cittadini, e in particolare degli elenchi di consulenti e collaboratori, da parte del Consorzio Asi di Brindisi, e lo stesso consorzio
Oggi, giovedì 7 maggio, presso la sede del Consorzio Asi di Brindisi, è stata sottoscritta una convenzione tra il Consorzio Asi di Brindisi e il Dipar - Distretto Produttivo dell’Ambiente e del Riutilizzo
Riceviamo e pubblichiamo dal presidente del consorzio Asi, nell'ambito del confronto sulla sorte dei consorzi delle aree di sviluppo industriale, il seguente articolo
I ladri di rame finiscono nuovamente nel mirino delle telecamere del Consorzio Asi installate nella zona industriale. Gli occhi elettronici hanno infatti ripreso tre persone che in pieno giorno hanno tentato di sfilare i cavi elettrici presenti all'interno di vari pozzetti di derivazione e distribuzione. Gli individui sono giunti sul posto a bordo di due ciclomotori, di cui sono state rilevate le targhe
Continua la lotta al rilascio incontrollato di rifiuti nella zona industriale di Brindisi ma le telecamere dell'impianto di videosorveglianza del Consorzio Asi installate in alcuni punti della zona industriale filmano i trasgressori e le immagini vengono consegnate alle forze dell'ordine
BRINDISI – La Capitaneria di Porto di Brindisi ha risolto il contenzioso in atto dal 1994 fra l’Autorità Portuale e il Consorzio Asi, in merito alla gestione dei terreni che ricadono nell’area di Costa Morena Est. I suoli che insistono all’interno della recinzione metallica, saranno di competenza dell’Authority.
BRINDISI – Il pm torinese Raffaele Guariniello a Brindisi per parlare di sicurezza sul lavoro. L’evento è stato organizzato dal Consorzio Asi con Cepa-A ed Efei Il per il 20 gennaio con inizio alle 14, presso presso la sala conferenze Dell’Hotel Nettuno.
BRINDISI – Sulla Via al progetto per un impianto di trattamento dei fanghi dei depuratori civili, con annessa centrale elettrica a biomasse, presentato da Consorzio Asi e Termomeccanica, il Comune di Brindisi annuncia parere negativo in conferenza dei servizi.
Le vicende collegate alla realizzazione dell'inceneritore di rifiuti speciali e l'ampliamento della discarica di rifiuti pericolosi proposti dal Consorzio Asi, sono ormai indirizzate nel più classico solco della tradizione brindisina e italica.
BRINDISI – Ancora una volta a Brindisi attorno alle autorizzazioni ambientali si costruiscono tensioni e proteste su obiettivi errati, sottolineando come le difficoltà della città ad uscire dalle secche del problema delle bonifiche e della stagnazione dello sviluppo industriale siano anche legate a strumentalizzazioni.
BRINDISI - "FerriBoys" tutti a casa? Il Tar di Lecce ha disposto in sede di merito la decadenza del presidente del Consorzio Asi, Marcello Rollo, dalla carica dichiarandone l'ineleggibilità. Raggiunto telefonicamente da BrindisiReport.it, l'onorevole Luigi Vitali, coordinatore provinciale del Pdl e autore del ricorso contro l'elezione di Rollo, ha detto di avere ricevuto il dispositivo della sentenza dal proprio legale, con cui la seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale “dichiara il difetto di legittimazione attiva dell’on. Vitali Luigi; respinge il ricorso introduttivo del giudizio; accoglie l’impugnativa proposta con motivi aggiunti e, per l’effetto, annulla il decreto del presidente della Provincia di Brindisi n. 92 del 6 settembre 2011 nonché i provvedimenti di nomina del sig. Rollo Marcello quale componente e quale presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Asi di Brindisi".
BRINDISI - A giorni la Provincia dovrebbe emettere il proprio parere in merito alla Valutazione di impatto ambientale del progetto per l'installazione di un campo fotovoltaico nel bacino del petrolchimico. Si tratta di un progetto elaborato dai tecnici del Consorzio Asi e fatto proprio dai vertici dell'ente, il presidente Marcello Rollo ed il vicepresidente Mimmo Convertino. L'impianto prevede una potenza massima di 10 Megawatt ed il posizionamento dei pannelli galleggianti sulla superficie acque del laghetto artificiale di 15 ettari che un tempo era utilizzato per raffreddare gli impianti industriali e che da tempo è inutilizzato.
BRINDISI – Con la firma di un protocollo d’intesa tra Asi, Regione Puglia, Comune capoluogo, Provincia e Camera di commercio, avvenuta stamani, parte ufficialmente l’operazione per dotare la zona industriale (e indirettamente l’area retroportuale di Brindisi) di una Piastra Logistica Intermodale del raccordo ferroviario e della nuova stazione merci per il collegamento della stessa rete Asi alla rete Rfi. L’intesa è stata siglata da Guglielmo Minervini, assessore regionale ai Trasporti, dal sindaco Mimmo Consales, dal presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, dal presidente dell’ente camerale, Alfredo Malcarne e dal presidente Asi, Marcello Rollo.
BRINDISI – Sarà vero, sarà falso, però se ne parla (direbbe Simona Ventura) in ogni dove. Marcello Rollo for president. Ma di che, visto che le presidenze a Brindisi sono tutte occupate? Errore, una libera c’è ancora, ed è abbastanza importante: quella del Consorzio Asi che stenta ancora a scrollarsi di dosso gli anni del commissariamento, sempre per responsabilità della politica locale, che invoca le bonifiche in zona industriale ma non ne fa funzionare l’organo di governo.
BRINDISI - Tempo massimo consentito, fine della prossima settimana. Entro la scadenza fissata, grazie alla ennesima proroga concessa che stavolta non sarà più rinnovata, il Comune di Brindisi dovrà sciogliere la riserva sul nome che dovrà rappresentare l'ente in seno all'assemblea del consorzio Asi, colmando finalmente l'inaccettabile ritardo accumulato. Ogni ulteriore indugio significa un rischio, ancora più inaccettabile per chi da tre lustri attende il risorgimento della zona industriale brindisina: commissariamento. Ancora. Nel malaugurato caso in cui l'ipotesi dovesse tradursi in realtà, il Comune dovrà assumersene tutte le responsabilità, anche sul piano politico.
BRINDISI - Consorzio Asi e Autorità portuale, gli snodi nevralgici dello sviluppo brindisino sono entrambi inchiodati al palo dei tempi biblici della politica e di un sospetto di incostituzionalità che potrebbe congelare e persino azzerare la nomina del futuribile presidente dell’Authority, Hercules Haralambides. Vicende assai differenti, ma il risultato è lo stesso: entrambi gli enti risultano al momento monchi di rappresentanza. Al vertice del Consorzio per la zona industriale mancano a tutt’oggi, com’è noto, le designazioni di Provincia e Comune, obbligati alla revoca delle rispettive delibere che nominavano tre rappresentanti per ciascuno dei rispettivi enti in qualità di rappresentanti dell’assemblea consortile, revoca che deve essere consumata entro la prima settimana di maggio.
BRINDISI – Si dovrebbe concludere entro la prima metà di aprile, su pressione della Regione Puglia, l’annoso commissariamento del Consorzio Asi di Brindisi, la plancia di comando delle quattro aree industriali della provincia: quella del capoluogo, quelle di Fasano, Francavilla Fontana e Ostuni, tutte alle prese con problemi di infrastrutture e servizi, quella di Brindisi con il grande problema delle bonifiche e della gestione del relativo accordo di programma, passaggio obbligato per i nuovi investimenti nell’area salvo i lotti già restituiti agli usi legittimi, che non sono pochi ma hanno bisogno di marketing. Altro problema strategico da affrontare, quello delle sinergie necessarie per la logistica delle merci, e la retroportualità.
BRINDISI – Una città e un territorio impantanati, con la zona industriale ed il porto senza una prospettiva di governo chiara. E’ questa la situazione che si sta determinando a Brindisi a causa della mancata nomina del nuovo organo di governo delle quattro aree di sviluppo industriale (quella del capoluogo, e quelle di Fasano, Francavilla Fontana e Ostuni), e a causa dell’ermetismo imposto dai giochi politici attorno alla nomina del nuovo presidente dell’Autorità portuale. Tutto ciò avviene tra paradossi che rischiano di passare sotto silenzio, o addirittura come progetti positivi per l’economia brindisina, mentre sono solo partite giocate in perdita.
BRINDISI – Il Tar di Lecce dà ragione alla Regione Puglia: va bene realizzare un altro scavo per la discarica, ma l’Asi deve individuare un sito distante dal primo, perché il terreno sul quale la discarica andrebbe a sorgere non rispetta le normative di sicurezza nel frattempo introdotte a livello regionale.