Il pm inizialmente contestava l’esistenza di un’associazione per delinquere. Per l’ex assessore cade anche l’accusa legata a un ammanco da 200mila euro nel laboratorio analisi dell’ospedale
Due ore di interrogatorio come imputato nel processo in abbreviato scaturito dall’inchiesta sull’impianto di Cdr: “Non ho favorito Screti, mai venduta la funzione di sindaco"
Gli atti d’inchiesta su sindaco di Erchie e sul suo ex vice, arrestati a luglio e poi tornati in libertà. Il gup: “Quelle ipotesi di reato non sono di competenza dell’Antimafia”. Accolta l’eccezione dell’avvocato Missere
Iaboni, Depunzio, Attanasio e Gloria fuori dalla centrale: i difensori ha impugnato il provvedimento. Rimossi Bassi e De Filippo. Rischiamo tutti il processo
Si è tenuto stamane, con gli studenti del Liceo Scientifico “Francesco Ribezzo” di Francavilla Fontana, il secondo appuntamento del progetto didattico sul tema della legalità e della corruzione
Imputati un dirigente del Comune e il figlio, un assistente sociale e la sorella e un presidente di una coop sociale. L’inchiesta partita dalla segnalazione del sindaco Coppola
Il pm chiede l’incidente probatorio per ascoltare Pasquale Leobilla e Angelo Pecere: “Copioso contributo dichiarativo”. Intanto nuove “investigazioni su molteplicità di fatti” e intrecci tra politica ed economia
L’imprenditore: “Credevo fosse un prestito. L’ex sindaco non mi disse a cosa serviva il denaro, prelevai 12mila euro”. Sentito come teste Lacinio: “Mancava la caratterizzazione per l’impianto di Cdr”
L’ipotesi contestata in concorso con l’imprenditore Leobilla, arrestato il 31 ottobre 2017. L’esponente di Direzione Italia già sentito dal pm: il penalista Almiento aspetta l’archiviazione
Giovanni Borromeo, condannato a tre anni e dieci mesi, dopo aver ammesso di aver aperto le buste di gara, doveva essere ascoltato come teste del pm: “Patologia per lo shock subito dopo l’arresto”
Rimesso in libertà dal giudice delle indagini preliminari Paola Liaci l'ex sindaco di Torchiarolo, Nicola Serinelli, arrestato il 23 ottobre scorso nell'ambito dell'Operazione Hydra
Leobilla e Pecere, ai domiciliari dopo la confessione: “A Torchiarolo è andata così tra Nicolardi e Serinelli, a Villa Castelli dazioni solo per Caliandro che chiamò a Natale anche quando era consigliere provinciale”. Il gip sugli amministratori locali: “Banale quanto inutile negazione degli addebiti
Il gip accoglie l’istanza dei difensori degli imprenditori della Reteservizi. Liberi l’ex vice sindaco di Torchiarolo, Nicolardi, e gli indagati Francesco Pecere, Zaccaria e Selvaggi. Richiesta rigettata per l’ex primo cittadino di Torchiarolo, Serinelli, e per quello di Villa Castelli, Caliandro: inquinamento delle prove e reiterazione dei reati
Respingono le accuse il sindaco di Torchiarolo, Nicola Serinelli, e il vice, Maurizio Nicolardi, così come il primo cittadino di Villa Castelli, Vitantonio Caliandro. La difesa chiede la libertà al gip. Atteso il parere del pm: “Meccanismo di scambio della funzione pubblica”
L’imprenditore, in carcere da giovedì, risponde alle domande del gip e chiede di essere ascoltato dal pm Milto De Nozza. Stessa scelta per Angelo Pecere. Dalle intercettazioni: “Al sindaco dobbiamo dare una mucaria”. L’accusa: “Condotte senza freni”
C’è una indagine parallela, di natura tributaria e fiscale, sulle attività del gruppo Leobilla, condotta dalla compagnia di Ostuni della Guardia di Finanza e dal pm Francesco Carluccio
Il pm Milto Stefano De Nozza: “Sistema aziendale rodato, perfettamente rodato, per un giro di appalti per il servizio di nettezza urbana”. Qualche chilo di pesce per una cancelliera del Tribunale di Brindisi