Morì dopo intervento alla gola, il pm chiede di nuovo l'archiviazione
BRINDISI – Ha chiesto nuovamente l’archiviazione il pubblico ministero Pierpaolo Montinaro per i ventisei medici indagati per la morte di Cosimo Coccioli, avvenuta il 23 giugno dello scorso anno, tre giorni dopo essere stato sottoposto a intervento chirurgico per cancro alla trachea nel reparto di Otorino dell’ospedale Perrino. L’ipotesi di reato è l’omicidio colposo in concorso. Tra gli indagati non solo i medici e i paramedici dell’ospedale Perrino, ma anche una équipe di medici di alta specializzazione che in quei giorni si trovava a Brindisi per un convegno sui problemi della trachea.