Il sindaco Consales non vuole pareri sulla bozza di Piano della Costa filtrati dalle associazioni ambientaliste, da quelle degli operatori balneari o dagli ordini professionali, e convoca i cittadini a Palazzo Nervegna per un contatto diretto
Non è una marcia trionfale, come si voleva accreditare, il percorso del Piano della Costa del Comune di Brindisi. Da molte parti, in città, si preme per fermarne l'iter e sottoporlo alle revisioni che alcuni soggetti economici e professionali ritengono fondamentali
La mega discarica di Punta Penne e Punta del Serrone diventa un'oasi sul mare. Questa mattina, martedì 8 luglio, è stata inaugurata l'area bonificata. E'emerso un vero paradiso: ventitré ettari di litorale e di macchia mediterranea, rimasti per decenni inaccessibili a causa della presenza notevole di ogni genere di rifiuti, sono di nuovo disponibili alla città
Il sindaco Mimmo Consales ha deciso di presentare prima alla stampa la delibera con cui questa giunta considerata "tecnica" e non "politica", e comunque a termine, ha approvato oggi il Piano della Costa, una delle operazioni urbanistiche più importanti, basato su una maxi-variante al Piano regolatore generale vigente
Trecentomila euro per la riqualificazione e la messa in sicurezza geomorfologica di Cala Materdomini. Lo stanziamento - fa sapere il consigliere Giovanni Brigante che ne ha seguito l'iter - è stata approvato dalla giunta regionale pugliese
Il problema della pulizia e della cura dei servizi lungo la costa brindisina è sempre aperto, ma secondo l'autore di un esposto, che pubblichiamo integralmente, è particolarmente acuto in alcune delle borgate marine del Comune di Carovigno, Specchiolla e Pantanagianni
BRINDISI – Stava realizzando una gran bella villetta in contrada Betlemme, sulla litoranea nord di Brindisi, ma senza alcuna autorizzazione a costruire. Il brindisino P.M., di 60 anni, proprietario del suolo e dell’area in cui insisteva il cantiere, è stato denunciato dai vigili urbani.
BRINDISI - Capanne-bar, water abbandonati, il lido del carabiniere che diventa "base logistica”, i sacchi abbandonati nella vecchia piscina della Marina, e perfino il gestore di un lido che recinta il mare. Lungo la litoranea se ne vedono ancora di tutti i colori.
CAROVIGNO – Brutta avventura nella mattinata di oggi per un pensionato di Carovigno: dopo aver parcheggiato la Fiat Grande Punto della figlia sul litorale per andare in spiaggia è stato fermato da un uomo che gli ha chiesto le chiavi dell'auto.
OSTUNI - Costa ostunese al buio da Rosa Marina verso sud, dalla mezzanotte scorsa, a causa di un distacco dell'erogazione di energia. Quindi festa rovinata per decine e decine di locali aperti per gli eventi di Ferragosto, scorte dei frigo di migliaia di famiglie in vacanza a rischio.
BRINDISI – Avevano piazzato un capanno di legno in un tratto di spiaggia libera, situata vicino allo stabilimento balneare Lido Malcarne. Il manufatto, completamente abusivo, è stato smantellato stamattina dai vigili urbani, nel corso di un blitz lungo via Materdomini. Il fabbricato era nascosto dalla vegetazione.
PORTO CESAREO - I militari della compagnia carabinieri di Campi Salentina non abbassano la guardia di fronte al problema dell'abusivismo collegato alla costa e alle strutture turistiche, e assieme ai vigili urbani oggi hanno operato in due distinti servizi.
SPECCHIOLLA - Un equipaggio della Sezione volanti della questura di Brindisi ha inseguito ed arrestato attorno alle 17 due brindisini che avevano appena consumato un furto ai danni di due turisti di Bolzano. Si tratta di Antonio Polito e Antonio Iaia.
OSTUNI – Denunce e sequestri di manufatti ed immobili, e ancora una volta al centro di un nuovo servizio condotto in tandem da Guardia Costiera e polizia municipale, ci sono siti importanti della costa di Ostuni. Le attività hanno interessato nuovamente l’area del porticciolo di Villanova, già al centro di recenti sequestri di pontili e parti di banchina, e uno stabilimento balneare all’interno dell’area protetta del parco delle Dune costiere di Torre Canne e Torre S. Leonardo.
BRINDISI – Intesa a bari, al tavolo tecnico istituito presso la Regione Puglia, sul piano di fattibilità presentato dal Comune di Brindisi per affrontare la questione della messa in sicurezza della falesia costiera, erosa e soggetta a frane e distacchi sia a causa dell’azione del mare che degli agenti meteo. Il consegno registrato attorno al piano “consentirà la redazione dei livelli progettuali successivi, propedeutici alle procedure di appalto, seppure confinati nelle somme assegnate dalla apposita delibera Cipe (3 milioni di euro) a stralcio della più complessiva proposizione”.
“Qualcuno ha pensato di riportare indietro le lancette della storia”, dice il colonnello Vincenzo Mangia che comanda la Guardia di Finanza a Brindisi. Qui le “fiamme gialle” hanno mantenuto gli stessi assetti precedenti l’Operazione Primavera, quella che nel 2000 scardinò la struttura contrabbandiera in Puglia, e nello spazio di una sola notte si sono mosse come in un film già visto centinaia di volte, recitando quasi a memoria copioni operativi che sembravano destinati all’archivio. Allarme, intervento, autocolonne in fuga, speronamenti, elicotteri, infrarossi. Qualcuno, è vero, da qualche parte ha pensato di ricominciare.
Riprendono gli sbarchi di sigarette di contrabbando via mare sulla costa brindisina, a 12 anni dall'Operazione Primavera che smantellò le organizzazioni locali di trafficanti di tabacchi. Un grosso motoscafo proveniente si presume dall'Albania tenta tre operazioni di scarico distinte penetrando a tarda sera e con condizioni meteo difficili nei porticcioli deserti di Villanova (Ostuni), Torre Canne e Savelletri (Fasano). Ma i contrabbandieri vengono intercettati da mezzi aerei e terrestri della Guardia di Finanza. Questa è la ripresa effettuata da 3mila piedi di altezza da un Atr-42 delle "fiamme gialle".
BRINDISI - L’associazione Brindisi Libera e il meetup degli Amici di Beppe Grillo di Brindisi hanno organizzato per venerdi 12 ottobre alle ore 18.00 presso la sala “Marino Guadalupi” del Comune di Brindisi un incontro dibattito sulla costa brindisina. L’incontro vuole essere un occasione di confronto sulle problematiche della costa brindisina con una attenzione particolare alla costa nord del capoluogo.
BRINDISI – Un sub disperso ritrovato, 13 natanti e tre imbarcazioni recuperate, 13 verbali elevati per un totale di 4500 euro, tende sgomberate e controlli a tappeto degli stabilimenti balneari. È questo il bilancio delle operazioni della Capitaneria di Porto di Brindisi per la giornata di Ferragosto. Sotto controllo anche Costa Morena che oggi ha visto l'arrivo navi che hanno portato in terra brindisina circa duemila turisti.
TARANTO - "Jack è arrivato nelle Puglie": esordisce così Vasco Rossi nel suo video postato sul social network Facebook per comunicare ai suoi fan che è in Puglia per trascorrere il Ferragosto. Si trova in provincia di Taranto, il cantautore italiano amato dalla maggior parte della penisola. Lo aveva preannunciato qualche settimana fa, dopo il suo matrimonio, che le vacanze le avrebbe trascorse in Puglia.
TORCHIAROLO – Hanno proprio deciso di sfidare la sorte alcuni villeggianti delle marine di competenza dei Comuni di Torchiarolo e San Pietro Vernotico: nonostante alcune località marittime e precisamente Lido Cipolla e Cimalo, siano state interessate da smottamenti della falesia e che il pericolo di ulteriori crolli sia stato segnalato con appositi cartelli che vietano l'accesso in quelle zone, oggi gli habitué di quelle particolari spiagge hanno comunque trascorso la mattinata nelle località colpite dagli smottamenti.