Il Sindacato Cobas organizza uno sciopero dei lavoratori della Brindisi Multiservizi per lunedì 23 Gennaio, con corteo che partirà dalla sede della stessa Bms di via Provinciale San Vito alle 8 per arrivare al Comune in Piazza Matteotti
Assetto della maggioranza legato all'esito delle provinciali: Ferrarese chiede fedeltà ai "suoi" con l'elezione di Marika Rollo nella lista Terra di Brindisi dopo l'attacco di Luperti alla sindaca e dopo la perdita dell'Asi per mano di Bruno. L'opposizione lavora alla raccolta firme per sfiduciare la sindaca: ce ne sono 15, ne mancano due
Gentilissimo direttore, ogni volta leggo con attenzione e grande piacere i suoi focus e le sue "ramanzine" per una città che ha un potenziale - oserei orgogliosamente dire- mostruoso, ma che molti hanno timore o (peggio) non sanno dirigere
Alla notizia dell'azzeramento della giunta comunale da parte della sindaca Angela Carluccio l'unica curiosità è stata quella di andare a leggere i commenti del popolo della rete postati in calce agli articoli dei giornali online pubblicati su Fb
Non si chiude felicemente, neppure alla fine di questo 2016, la serie di "anni horribiles" per la città di Brindisi. Le speranze di un cambiamento percepibile, deciso, si sono spente pochi mesi dopo le elezioni
Tre bilanci in perdita consecutivi per Brindisi Multiservizi. Quanto scritto, segnalato, denunciato da lungo tempo ora ha la conferma ufficiale con l'approvazione del consuntivo 2014 della partecipata da parte dell'assemblea societaria
Criminalità e crisi del commercio nel centro cittadino sono stati gli argomenti di un incontro tra una delegazione di titolari di negozi ed esercizi pubblici che si trovano lungo i corsi della città, riunitisi in un comitato spontaneo, e il sindaco Angela Carluccio
Non sarà un appalto di 300mila euro annui dei servizi cimiteriali a salvare Multiservizi, attesa alla prova dei bilanci 2014 e 2015, e della legge Madia. Lo dice il sindacato Ugl di Brindisi al cospetto della notizia, e del conseguente rischio di perdita del posto di lavoro dei 10 dipendenti dei servizi cimiteriali attualmente impiegati
Luperti si riavvicina a Palazzo di Impegno sociale e dice no all'incarico da vice sindaco, punzecchiato da un post dell'ex sindaco Antonino. Loiacono dei Democratici lancia messaggi. Telefoni roventi, post al veleno e incontri sino a giovedì sera: servono 17 voti per le variazioni di bilancio
Eravamo stati facili (anche se isolati) profeti quanto affermavamo che questa amministrazione non sarebbe arrivata all'Immacolata . Oggi la cronaca ci consegna l'8 Settembre di questa amministrazione con il classico degli alleati che diventano nemici e di qualche nemico che tende ad essere alleato
Leggo che sono chiamato in causa sulle vicende politiche e amministrative della città. Non è la prima volta che il sindaco ed altri, con qualche insinuazione e subdolamente, tentano di farlo. Questa volta di fronte ad un tentativo di mettere in crisi l'amministrazione comunale, mi trovo inopinatamente coinvolto
Pronti alle dimissioni Colella, Pagliara e Di Noi: tira & molla con il sindaco. Altra nottata di riflessioni, domani aggiornamento. Antonica: “Resto alla finestra a guardare”. E intanto stamattina ha incontrato i tre. D’Attis, Oggiano e Rossi: “Situazione opaca, farebbero bene a chiarire cosa vogliono fare: Brindisi ha bisogno di tornare alle elezioni”
Tra “sogni ed incubi” la notte della vigilia, prima della spallata alla maggioranza Consales. Il post di Salvatore Brigante, capogruppo Pd su Facebook, e quello di Massimiliano Oggiano
Aria di rivoluzione, al palazzo di città, tre anni e otto mesi dopo quel 7 maggio 2012 quando il giornalista di Telenorba fu eletto sindaco di Brindisi da una schieramento che comprendeva Pd, Sel, Pri, Api, Verdi, e le liste civiche Noi Centro e Progettiamo Brindisi. Tra i padrini di quella scelta, Massimo Ferrarese, Giovanni Carbonella, Toni Matarrelli, Salvatore Tomaselli
In stato di agitazione i dipendenti della Soteco Srl, una azienda metalmeccanica di San Pietro Vernotico che, spiega in un comunicato il sindacato Fim Cisl, dopo aver tentato di acquisire commesse ricorrendo nel contempo all’utilizzo degli ammortizzatori sociali, ora si trova nelle condizioni di dovere tentare un concordato preventivo con i creditori
L'effimero, la volgarità, la litigiosità, la permalosità e la inconcludenza sembrano che siano diventati i fondamentali della parte che, ahimè,dovrebbe rappresentare politicamente e istituzionalmente i brindisini. Lo scontro pubblico tra i due più importanti esponenti del Pd e una stucchevole reazione, con tanto di penosa iniziativa legale, ad una simpatica satira, hanno contraddistinto, in questi giorni,la "emotività" e il livello della politica brindisina e di alcuni suoi autorevoli rappresentanti
Parafrasando la battuta di un amico, probabilmente i testi di diritto e i manuali con le leggi aggiornate in vendita a Brindisi sono diversi da quelli originali in vendita nel resto del Paese. Non si spiega diversamente la fragilità, la consistenza effimera dei poteri locali che non riescono a rimettere in marcia una città che ha tutte e quattro le gomme bucate
E ci sarà ancora un altro periodo più o meno lungo dedicato alle feste. E sì, perché, tra i giorni destinati ai preparativi e quelli destinati agli eventi civili e religiosi programmati per le celebrazioni dei Santi Patroni, si avrà ancora ulteriore tempo per respirare “aria” intrisa di spensieratezza (si fa per dire!), che farà passare in secondo ordine le pressanti problematiche che continuano imperterrite ad angustiare la nostra città
Il sindaco che periodicamente si azzuffa pubblicamente, senza alcun imbarazzo, con i consiglieri della sua maggioranza, i centristi che sconfessano l’operato della giunta comunale, il segretario cittadino del maggior partito di maggioranza che non approva il bilancio di previsione del Comune di Brindisi, il Pug che va a planare nella cancelleria del tribunale
La crisi resta grave e coinvolge un numero sempre maggiore di famiglie della diocesi di Brindisi e Ostuni, e la Chiesa brindisina ammette di non avere più mezzi adeguati alla domanda di sostegno che si riversa sulle parrocchie, tanto la stessa è cresciuta
"Brindisi non può più aspettare che sia il governo nazionale o regionale di turno a decidere il futuro del suo territorio. Adesso deve saper fare sistema". Le parole rilasciate a BrindisiReport dall'assessore regionale al Lavoro, Leo Caroli, riflettono il clima di incertezza sul futuro del territorio che si respirava stamani in prefettura, dove si è svolto un vertice sulla crisi occupazionale
La crisi che investe i principali settori produttivi dell'economia locale sarà al centro di un vertice convocato in prefettura per lunedì prossimo, 20 ottobre, a partire dalle ore 10. L'incontro è "finalizzato - si legge in una nota diramata dalla prefettura - ad avviare un approfondimento sulla situazione economica ed occupazionale della provincia, con i connessi risvolti sociali"
L'idea è senza dubbio stravagante. Ha compiuto di recente un anno di vita e resiste alla crisi tanto per far intendere che talvolta, ma non sempre, sono le trovate geniali a trasformarsi in business.
Brindisi è fra le città d'Italia in cui la crisi si è sentita di meno. Lo dicono i numeri, che naturalmente vanno letti con attenzione, pubblicati oggi sul Sole 24 Ore in un report sulla crisi che è il frutto di analisi di dati dal 2007 al 2013.
TORRE SANTA SABINA - “La nostra attività commerciale ha chiuso, siamo rimasti senza lavoro e abbiamo accettato di effettuare quel trasporto di droga per 5mila euro a testa”. Hanno risposto a tutte le domande poste loro dal pm Manuela Pellerino e dal gip Paola Liaci le tre persone arrestate l’altro ieri a Torre Santa Sabina perché trovate in possesso di circa 500 chilogrammi di marijuana.