Antonio Morella, un padre per sempre pervaso dal dolore per la morte di Davide, il secondogenito di tre figli. Davide perse la vita a soli 33 anni mentre prendeva servizio nella Torre dei Piloti: era la tarda serata del 7 maggio 2013
Chiesto il processo a conclusione delle indagini bis sul crollo dell'intonaco in una classe della elementare Pessina di Ostuni: accusati di abuso d'ufficio e turbata libertà degli incanti il dirigente del settore Lavori pubblici, due professionisti e quattro imprenditori. La Procura: "Incarichi frazionati artificiosamente, costo maggiore per il Comune"
Prima udienza del processo per la caduta di parte del soffitto in una classe dell'istituto elementare Pessina di Ostuni: due alunni e una insegnante rimasero feriti, imputati il dirigente dell'ufficio tecnico del Comune e il direttore dei lavori
Rinvio al giudizio del Tribunale di Brindisi per Roberto Melpignano e Salvatore Molentino, per la caduta di parte del soffitto in una classe della elementare Pessina, il 13 aprile 2015. Patteggiamento a 13 mesi, pena sospesa e non menzione, per Palmiro Brocca, della ditta che eseguì i lavori
Nuova udienza davanti al gup per il cedimento del soffitto in una classe dell'edificio Pessina di Ostuni: la difesa dell'ingegnere dell'Amministrazione chiede la nullità del capo di imputazione. Per la maestra istanza di risarcimento per 50mila euro. Il giudice rinvia
Ammesse le costituzioni per il risarcimento dei danni. Tre imputati per lesioni personali colpose: il gup rinvia la decisione. L'episodio avvenne in una classe del plesso Pessina il 13 aprile 2015. Chiesta la citazione dell'Amministrazione e della società Brocca come responsabili. La ditta opta per il patteggiamento
Sembrava si fosse conclusa con il solo crollo di una parete l’esplosione di grossi petardi che la notte di Capodanno ha interessato un edificio in costruzione che si trova all’angolo tra via Provinciale per Lecce e via Matteucci a Brindisi, invece nella mattinata di oggi, sabato due gennaio, si è reso necessario un ulteriore sopralluogo da parte di polizia, vigili del fuoco, tecnici comunali e anche artificieri
Non resta che un cumulo di macerie di un fabbricato in fase di ristrutturazione situato in via Giuditta Arquati, stradina situata nei pressi di piazza Cairoli. L’immobile è crollato improvvisamente intorno alle ore 22,45 di oggi (16 dicembre). Per fortuna nessuno è rimasto ferito
rollo nell'ufficio postale di via Mantegna, al rione Sant'Elia. Grossi pezzi di intonaco si sono staccati dal solaio, nell'area riservata all'utenza. Per fortuna l'episodio si è verificato la scorsa notte, quando l'agenzia delle Poste Italiane era deserta. Ma se l'intonaco avesse ceduto di giorno, ci sarebbero potute essere gravi conseguenze
Un complesso piano di distribuzione delle 25 classi di scuola primaria e delle 9 classi di scuola dell'infanzia è stato messo a punto oggi da una conferenza dei servizi convocata dal sindaco di Ostuni, Gianfranco Coppola, per affrontare l'emergenza della prosecuzione delle lezioni dei bambini che frequentavano l'istituto Pessina di viale Pola
Il pm Pierpaolo Montinaro, che indaga sul crollo del solaio in un'aula della scuola primaria Pessina di Ostuni, ha disposto oggi la designazione di un consulente tecnico che dovrà accertare la qualità dell'esecuzione dei lavori di ristrutturazione dell'immobile. Ci sono cinque indagati
"Noi siamo qui per testimoniare la vicinanza delle istituzioni a bambini, bambine, genitori e insegnanti rispetto a un fatto gravissimo, una vergogna su cui bisogna assolutamente fare chiarezza. Chi ha delle responsabilità precise deve pagare. Siamo contenti che le forze dell'ordine e la procura stiano già individuando i responsabili", ha detto il sottosegretario all'Istruzione, Davide Faraone, giunto a Ostuni
Sono già in fase molto avanzata le indagini di polizia giudiziaria affidate dalla procura di Brindisi al commissariato di polizia di Ostuni, sul crollo di parte del rivestimento del soffitto dell'aula occupata dalla classe II E della scuola primaria Pessina, in viale Pola, che ospita anche classi di scuola dell'infanzia
Cede l'intonaco del solaio in un'aula della scuola primaria Pessina di Ostuni, in viale Pola. Scuola evacuata, due bambini feriti e sequestro dell'intero immobile da parte della polizia
Un boato ha svegliato (e fatto temere il peggio), la notte scorsa, i residenti di via Roma: alcuni edifici della ex cantina situata all'angolo con via San Nicola, a causa di un cedimento strutturale (così è stato accertato), sono crollati improvvisamente provocando un rumore simile a un'esplosione
Tragedia evitata per una coincidenza fortunata a Ostuni, città turistica già piuttosto affollata al primo sole estivo: un balcone di un palazzo antico ha ceduto e un pezzo consistente di pietra è precipitato sul marciapiedi.
BRINDISI - Alle 11 dell’11/11/11 si udì un boato fra via Lata e via Bernardo De Royas: crollò in pochi secondi l’intera facciata di un palazzo. Fortuna volle che nessuno passava di lì in quegli istanti. A due anni dalla tragedia sfiorata il pm della procura di Brindisi, Iolanda Daniela Chimienti, ha chiuso le indagini su quell’episodio: 8 le persone indagate.
BRINDISI – E’ andata decisamente bene al 77enne Giovanni Acquaviva, il pensionato travolto dal crollo del solaio della sua abitazione mono-piano al civico 26 di via Mincio, nel centro di Mesagne. L’uomo è stato ricoverato nel Centro Ustioni dell’ospedale Perrino, con ustioni di terzo grado sul 10% del corpo.
Esplosione nel cuore della notte a Mesagne, in provincia di Brindisi. Una fuga di gas dalla stufa di un pensionato di 77 anni provoca il crollo dell'abitazione. L'anziano viene estratto vivo dalla macerie. Ma della casa resta in piedi solo solo la facciata.
MESAGNE – Un crollo improvviso e poi lunghissimi attimi di paura. Nessuno, per fortuna, è rimasto ferito in seguito al cedimento del solaio di una palazzina a 2 piani situata al civico 14 di via Verona, nel centro di Mesagne.
BRINDISI - Killer fu di sicuro la falesia. Ci sono però altre responsabilità da accertare e lo si dovrà fare nel corso di un processo. Sei persone sono state rinviate a giudizio stamattina per la morte di Paolo Rinaldi, il ricercatore di 29 anni di Taranto, che perse la vita a Torre Guaceto il 21 ottobre del 2010 mentre conduceva studi sull’erosione delle coste. Gli imputati sono Enzo Epifani e Alessandro Ciccolella, rispettivamente presidente e direttore del consorzio di gestione dell’oasi; Franco Marinò, il guardaparco che rimase travolto con conseguenze non gravi nel crollo, e i legali rappresentanti dell’ente di ricerca Universus Csei, Antonio e Ettore Ruggiero, per conto del quale la vittima stava compiendo uno studio sull'erosione della costa all'interno dell'area marina protetta.
BRINDISI - Se qualcuno fosse passato di lì proprio in quell’istante non avrebbe avuto scampo. Un pezzo di tufo si è staccato da un balcone ed è caduto all’interno di un cortiletto che fino a ieri era strapieno di ragazzini i quali, oggi, per fortuna, erano tutti a scuola. E’ accaduto attorno alle 10 in via Aleandro, al rione Sant’Angelo di Brindisi.
CAMPO DI MARE – Si è staccato un pezzo di falesia, la zona è stata recintata con nastro bianco e rosso, il sindaco del Comune di San Pietro Vernotico, Pasquale Rizzo, ha emesso un'ordinanza di divieto di accesso, stazionamento e balneazione in tutto il tratto di costa interessato dal crollo ma nessun cartello è stato affisso all'ingresso della spiaggia, per informare i villeggianti che non consultano l'albo pretorio che la zona del litorale denominata “Cimalo”, come l'omonimo canale che la attraversa, è pericolosa.
CONVERSANO (Bari) - Un boato terrificante, avvertito in tutta la citta. Poi una gigantesca polvere di fumo e le urla. Due vecchie palazzine sono crollate in mattinata nel centro storico di Conversano, nel sud est barese. L’esplosione è avvenuta in via Zingari. Sul posto sono accorsi i mezzi di soccorso del Servizio 118, dei vigili del fuoco e della protezione civile, insieme a polizia e carabinieri. Si scava tra le macerie. Una decina sinora i feriti. Tre i dispersi, compreso un piccino di appena 18 mesi.